venerdì 30 maggio 2008

Fatto grave a Montichiari! In piazza la celebrazione dei serenissimi con l'amministrazione comunale


L’amministrazione comunale di Montichiari ha patrocinato un convegno «La presa del campanile di San Marco del 9 maggio 1997». Tra le relazioni c'è stata quella dell'associazione veneta Vesta. Ma all'esterno della sala è successo anche di peggio.
Alle 11, lo show è iniziato col comandante di un drappello di figuranti vestiti da militari della Serenissima ai tempi di Napoleone, che ha ordinato l’alzabandiera; e con una scarica di colpi in aria, dalla piazza del municipio è stato innalzato lo stendardo col leone di San Marco.

Subito dopo tre rappresentanti della giunta del sindaco leghista Gianantonio Rosa (la vicesindaco Elena Zanola e gli assessori Massimo Gelmini e Gianluca Imperadori) hanno sfilato davanti al gruppetto armato per una sorta di «onore delle armi».
Non solo, in piazza è stato portato anche il «tanko Marcantonio Bragadin»: il blindato dei «serenissimi» utilizzato per l’assalto al campanile di San Marco, a Venezia, nella notte tra l’8 e il 9 maggio 1997.
Il convegno, nella sala consiliare, ha visto gli interventi del vicesindaco Zanola, di Diego Alberti, di Flavio Contin (uno dei serenissimi del 1997), di Davide Guiotto (delle Raixe venete), dell’avvocato dei serenissimi Lorenzo Fogliata.
Siamo assolutamente alla follia. Gente chiamata ad amministrare un comune, una istituzione italiana che si permette di mascherare da rievocazioni goliardiche un episodio gravissimo di un decennio fa. Un fatto grave che merita una risposta forte. Il circolo PD di Montichiari indice per LUNEDI 2 GIUGNO un presidio Democratico nella piazza S.MARIA( dove c'è il Duomo) alle ore 9.30 con distribuzione di bandiere italiane ai cittadini. Ci saranno i parlamentari.
A presto.

giovedì 29 maggio 2008

Ora ministro dell'istruzione ma prima?



Ho sempre creduto che anche in Italia fosse possibile scegliere persone per determinati incarichi in base a criteri meritocratici. In politica questo è troppo spesso uno dei criteri meno usati. Anche dalla parte politica in cui milito.
Un caso che mi ha da sempre incuriosito è quello dell'attuale ministro per l'Istruzione, Università e Ricerca del governo Berlusconi IV: dott.ssa Mariastella Gelmini.
E' nata a Leno l' 1 Luglio 1973. E' stata presidente del club "azzurro" di Desenzano dal 1994. Nel 1998 è stata prima degli eletti alle amministrative ricoprendo, fino al 2002, la carica di presidente del consiglio del comune di Desenzano.
Dal
2002 è stata assessore al territorio della provincia di Brescia.
Dal 2004 è stata assessore all'agricoltura.
Prima degli eletti alla
Regione Lombardia nella circoscrizione di Brescia per Forza Italia, entra nel Consiglio Regionale della Lombardia nell'aprile del 2005.

Grazie a questi due ultimi incarichi è entrata in contatto anche con il nostro comune. Sulla questione della cava Bonfadina se n'è ben guardata dal prendere una posizione anche quando la sua competenza era palese: da assessore all'agricoltura non ha mai detto nulla in merito alla scomparsa di un'azienda agricola di circa 126 piò bresciani.

Un mese dopo le regionali, a seguito del successo elettorale, diventa coordinatrice regionale di Forza Italia in Lombardia.
Nel
2006 viene eletta alla Camera dei Deputati, dove è stata membro della giunta per le autorizzazioni a procedere, del comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e della II commissione giustizia. Alle elezioni politiche del 2008 la storia è risaputa.Un'escalation di incarichi, non c'è che dire. Nell'arco di 7 anni dal comune di Desenzano a Ministro dell'istruzione!

Mi ha stupito però una cosa che è il motivo di questo post.
Il 5 febbraio 2008 ha presentato una proposta di legge dal titolo:
"Delega al Governo per la promozione e l’attuazione del merito nella società, nell’economia e nella pubblica amministrazione e istituzione della Direzione di valutazione e monitoraggio del merito presso l’Autorità garante della concorrenza e del mercato."
La proposta di legge aveva questo incipit:
"ONOREVOLI COLLEGHI ! — La presente proposta di legge intende agevolare la diffusione e l’attuazione concreta nella società italiana del principio del merito."
Nulla da eccepire se non che la proponente nel 2000 venne sfiduciata dal consiglio comunale di Desenzano nel suo ruolo di presidente del consiglio comunale "per inoperosità" così cita wikipedia.
La delibera consigliare che ha avuto oggetto questa sfiducia è la numero 33 del 31/03/2000.
Dal sito del comune di Desenzano all'indirizzo http://servizionline.onde.net/eGov/atti1.mac/report è possibile evidenziarne l'oggetto: "Mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale".
Sfiducia accordatale anche da esponenti del proprio partito.
Questo giusto per completezza di informazione e a dimostrazione che la coerenza non passa per la casa di tutti.

Danni al nuovo palazzetto: FARABUTTI!



(foto del palazzetto in costruzione da rovato.org)





Nella notte tra martedì e mercoledì qualcuno ha tentato di sfondare le vetrate del nuovo palazzetto dello sport per trafugare evidentemente qualche attrezzatura sportiva. Ricordo che il palazzetto è stato inaugurato solo qualche mese fa ed è stato dotato di tribune proprio in queste settimane.


Solo degli imbecilli possono permettersi di arrecare danni a una struttura che al comune è costata 800mila euro e che da anni si stava aspettando per le attività sportive delle varie realtà e dell'istituto Gigli.


Una sola parola: VERGOGNATEVI!

mercoledì 28 maggio 2008

Massimo Reboldi primo segretario provinciale Giovani Democratici








Sabato 24 Maggio 2008 con 89 preferenze su 194 votanti, Massimo Reboldi è stato eletto coordinatore provinciale dei giovani del Pd. Reboldi è consigliere comunale a Ospitaletto, ex segretario del circolo Sebino-Franciacorta della Sinistra giovanile ed ex coordinatore della lista universitaria Progetto Ingegneria.
A nome dell'intero circolo del Partito Democratico di Rovato esprimo i miei più sinceri complimenti a Massimo per questo incarico. Conoscendo la passione che mette nel suo impegno politico sono sicuro che il PD bresciano potrà contare su una schiera di giovani entusiasta e appassionata come lui.
Ancora in bocca al lupo, Massimo.

Riunione di Rovato Civica del 26/05/2008












Riunione di Rovato Civica piuttosto corposa.

1) Il consigliere delegato Bertuzzi ha illustrato le tappe fondamentali dell'adunata provinciale degli alpini con il coinvolgimento degli alunni delle scuole rovatesi.

Riporto i momenti principali di questo evento importante per Rovato.

Un evento molto importante, patrocinato dal Comune in collaborazione con la Provincia, che porterà sul nostro territorio circa 4000 Alpini provenienti per la maggior parte dai Gruppi dislocati nel territorio bresciano, ma anche dai vari capoluoghi dell'alta Italia.

La giornata inizierà alle ore 8 con il ritrovo dei partecipanti davanti alla nuova sede degli Alpini di Rovato in via Martinengo. Un'ora più tardi avrà luogo l'inaugurazione ufficiale della nuova sede con il consueto taglio del nastro tricolore, il saluto di benvenuto del sindaco Andrea Cottinelli e gli interventi di diverse autorità, fra cui Mons. Angelo Bazzari (presidente della Fondazione Don Carlo Gnocchi), Alessandro Sala (assessore provinciale), Sandro Rossi (vice presidente dell'Associazione Nazionale Alpini) e Davide Forlani (presidente della Sezione Alpini di Brescia). Alle 9.20 è fissata la partenza del corteo che sfilerà per le principali vie del centro di Rovato e farà tappa in piazza Garibaldi dove avverrà l'inaugurazione di un nuovo monumento. Si tratta nella fattispecie del primo monumento in Italia dedicato all'Associazione Nazionale Alpini. Un masso compatto di granito del peso di circa 75 quintali proveniente dall'Adamello è infatti stato collocato in un'aiuola di piazza Garibaldi. Sul masso vengono riportati, oltre allo stemma dell'ANA, anche gli stemmi dei cinque gruppi alpini esistenti dopo la seconda guerra mondiale: la Brigata Alpina Julia dislocata in Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige; la Brigata Alpina Taurinense (Piemonte e Abruzzo); il Centro Addestramento Alpino in Valle d'Aosta; il 6° Reggimento Alpini dislocato nelle sedi di Brunico, Dobbiaco e San Candido; il 4° Reggimento Alpini Paracadutisti Monte Cervino di Bolzano e infine lo stemma della Scuola Militare Alpina di Aosta. Il corteo concluderà la sfilata in piazza Cavour, dove mons. Gian Mario Chiari officerà la Santa Messa con l'accompagnamento della corale parrocchiale. L'adunata si concluderà con l'ammainabandiera in programma per le ore 17.00.


2) E' proseguita l'opera di approfondimento in merito alla necessaria programmazione del territorio di cui ci stiamo occupando da svariati incontri.
Sono emerse diverse proposte.


Come sempre provvederò ad aggiornare i cittadini. Mi scuserete se per l'ennesima volta ricordo che se qualche cittadino avesse delle idee in merito o comunque desiderasse segnalare alla maggioranza alcune problematiche lo può sempre fare rivolgendosi a ciascuno di noi. Nel mio piccolo metto a disposizione questo blog e il mio indirizzo email.

28 Maggio 1974 - 28 Maggio 2008: Piazza Loggia 34 anni dopo










34 anni fa come stamattina in Piazza Loggia a Brescia si stava tenendo una manifestazione antifascista organizzata dai sindacati per dire basta alla strategia del terrore che in quei mesi organizzazioni di destra avevano messo in atto. In piazza stava parlando dal palco il segretario CISL Franco Castrezzati. Pioveva quel giorno a Brescia, nonostante il calendario parlasse già di estate alle porte. E quella pioggia fitta aveva spinto tutti coloro che erano senza ombrello sotto i portici in fondo alla piazza, desiderosi di ascoltare il comizio cercando di intravedere le figure sul palco attraverso le bandiere e gli striscioni che pullulavano davanti a loro.
Improvvisamente alle ore 10 e 12 un boato squarciò Piazza Loggia.
Fin da piccolo mi sono rimaste impresse le drammatiche frasi pronunciate da Castrezzati negli attimi immediatamente successivi allo scoppio nel tentativo di riportare la calma: frasi passate alla storia, insieme a foto come quelle sopra pubblicate, grazie a una registrazione.
Morirono in 6 subito e successivamente altri 2. Li voglio ricordare tutti:
Giulietta Banzi Bazoli, Livia Bottardi Milani, Clementina Calzari Trebeschi, Euplo Natali, Luigi Pinto, Bartolomeo Talenti, Alberto Trebeschi, Vittorio Zambarda.

Ci furono anche un centinaio di feriti.
8 morti, 8 famiglie distrutte. E tutta Brescia insieme a loro che dopo 34 anni chiede di sapere chi ha deciso e provocato questa strage.
Solo pochi mesi fa la riapertura del processo da parte della Procura di Brescia.
Nel frattempo tutti noi abbiamo il dovere morale di ricordare, perchè chi non ha memoria non ha futuro.

venerdì 23 maggio 2008

10 mesi


10 mesi da quel 23 Luglio. La tua campagna, i tuoi attrezzi, i tuoi amici, i nostri ricordi. Tutto parla ancora di te.
Ti pensiamo.

mercoledì 21 maggio 2008

Riunione di Rovato Civica del 19/05/2008: la gestione del territorio



Lunedì 19/05/2008 alle ore 21 si è tenuta la riunione di Rovato Civica. Sono stati affrontati alcuni temi legati all'urbanistica ma soprattutto si è continuata la discussione sulla dislocazione del commerciale a Rovato.

A ulteriore dimostrazione che la discussione sulla programmazione territoriale da tempo sta impegnando questa maggioranza e ognuno porta in sede di riunione la propria sensibilità e le proprie conoscenze. Noto che il confronto davvero è sintomo di crescita per ognuno di noi. E su un tema che da sempre mi ha appassionato: la gestione del territorio.

martedì 20 maggio 2008

Interrogazione provinciale sulla Bonfadina!























Pubblico la risposta dell'Assessore priovinciale con competenza alle attività estrattive dott. Enrico Mattinzoli all'interrogazione ufficiale inoltrata dai consiglieri provinciali del PD in merito al perchè la Provincia decida di ricorrere al Consiglio di Stato contro l'ordinanza di sospensiva che il TAR di Brescia ha imposto sull'ATEg09 della Bonfadina per la mancata Valutazione di Impatto Ambientale.
Esprimo un giudizio già scritto sul blog del comitato anticava di Rovato: il tentativo di dribblare con tecnicismi la vera sostanza della domanda è davvero inaccettabile. Il caro assessore Mattinzoli deve capire che un tribunale ha dato una valutazione dei fatti e ha concluso che interpretare la sommatoria delle aree dell'ambito in maniera tale da rimanere sotto la soglia dei 20 ettari per non dover effettuare la V.I.A. è cosa irregolare proprio perchè sconfessa il principio fondante della normativa. Ritagliare l'ambito in tanti sottoambiti ciascuno inferiore ai 20 ettari per eludere le prescrizioni normative è inconcepibile perchè la V.I.A. serve appunto per capire se un ambito estrattivo può essere compatibile e con che prescrizioni con l'ambiente circostante in cui è stato collocato.
Il dato di fatto è che a fronte di una sospensiva imposta dal TAR prima la Provincia e poi la Regione (lamentando quest'ultima addirittura i danni che i comuni starebbero arrecando al privato!!!) ricorrono contro i comuni stessi.
Una sola parola: basta! Siamo schifati da tutto questo. E lotteremo come abbiamo fatto fino ad ora per l'affermazione della rigorosa applicazione delle normative. Il D.P.R. 12.04.96 impone l'obbligatorietà della V.I.A. per ambiti estrattivi oltre i 20 ettari e la Bonfadina è di 35.1 ettari!
Per l'ennesima volta rivolgo sia alla Provincia che alla Regione l'invito a fermarsi. Si sta ricorrendo contro delle amministrazioni che chiedono solo il rispetto delle normative: ricordo a tutti che l'autorizzazione alla partenza della Bonfadina è stata fatta con assoluta mancanza di analisi della viabilità mentre a soli 500 metri in direzione Rovato una lottizzazione artigianale di impatto molto più limitato ha ottenuto questa prescrizione dalla Provincia. E a un chilometro in direzione Ospitaletto, in prossimità della rotatoria del Bertola solo 4 mesi fa (il 25 gennaio 2008 per l'esattezza) proprio un camion proveniente da una cava della zona è stato coinvolto in un incidente mortale: morì il sig. Mohammad Riaz Tamil residente a Gussago.
Il buonsenso dovrebbe portare qualcuno a ragionare. Qui non è più una questione politica, ma di civiltà e buonsenso.
Attendiamo l'udienza al Consiglio di Stato del prossimo giugno e vedremo come si esprimerà il tribunale sulla sospensiva imposta dal TAR di Brescia a oggi a tutti gli effetti esecutiva.
Chiunque volesse delucidazioni: angelobergomi@bresciaonline.it

venerdì 16 maggio 2008

Festa di Zona del PD devastata!

Mercoledì pomeriggio in pieno giorno sono stati devastati degli stand che il PD Sebino-Franciacorta stava montando per la propria festa zonale in programma a giugno.
Come PD di Rovato stiamo partecipando all'organizzazione di questa festa vista come momento si politico ma soprattutto aggregativo.
Di fronte al desolante spettacolo di teli divelti, sostegni piegati e all'inquietante scritta "Morte" che è stata realizzata con un punteruolo ci sentiamo davvero stupiti di come l'ignoranza umana non abbia limiti.

Circolo Partito Democratico di Rovato

Busta paga da consigliere!





Un anno fa mi ero preso la briga dalle pagine di questo blog e del sito www.rovato.it di sottoscrivere il "Patto per Rovato" (http://www.rovato.it/iovoto.htm).
Al punto 5) si leggeva: "Agire sempre secondo i principi dell'onestà e del buon senso."
Strettamente connesso a questo punto vi è la trasparenza che considero assolutamente dovuta ai cittadini.
In questo anno ho cercato nel mio piccolo di essere il più trasparente possibile con i cittadini e ritengo che sia giusto che conoscano anche quanto vengo retribuito per il mio impegno da consigliere comunale.
Proprio in questi giorni infatti mi sono stati accreditati i gettoni di presenza per la partecipazione a commissioni consigliari (Commissione urbanistica) e consigli comunali da Giugno 2007 a Aprile 2008, ai quali ho partecipato al 100% delle sedute.

Nel riquadro "Netto in busta" leggo la ragguardevole cifra di 111.58 € in 11 mesi.
La bellezza di 10,14 € di media al mese.
Nel mondo del qualunquismo sulla politica dello spreco e degli interessi credo che queste cifre possano portare i cittadini a una riflessione in merito anche a chi fa politica a livello locale, sottraendo tempo ai propri affetti e affrontando spese (di spostamenti, di telefonate ecc) per fare il proprio dovere appieno.

Angelo.

martedì 13 maggio 2008

Consiglio comunale del 12/05/2008 + Riunione di maggioranza


Lunedì 12 maggio 2008 alle ore 21.00 presso l’Aula consiliare del Municipio di Rovato si è tenuto il Consiglio comunale. Di seguito riporto come sempre i punti all'ordine del giorno con una sintesi degli argomenti sviscerati nella discussione e l'esito delle votazioni.
Presenze:
Sindaco e giunta escluso l'ass. Martinelli
Rovato Civica: tutti presenti
Rovato delle Libertà: assente Conter (motivi di lavoro), Manenti (nessuna giustificazione)


1) Surroga del Consigliere Rossi Aldo Massimo ed esame delle cause di ineleggibilità ed incompatibilità. Il consigliere Aldo Rossi ha rassegnato le dimissioni di persona, come previsto dalla legge, il 05/05/2008 alle ore 16.15 . Ha accettato infatti l'incarico di assessore esterno a Trenzano. Subentra in consiglio il primo dei non eletti di RDL, Daniele Lazzaroni. Esito votazione: unanimità dei presenti.


2) Surroga membro nella commissione consiliare Affari istituzionali, economici e sicurezza. RDL è stata chiamata a votare la sostituzione di Aldo Rossi nella commissione suddetta. Esito votazione: 5 votanti tutti indicanti Daniele Lazzaroni

3) Surroga membro nella Commissione Elettorale Comunale. Il sindaco ha ricordato che nella commissione elettorale era stato indicato il consigliere Rossi con sostituto il consigliere Conter che quindi diviene il membro effettivo in questa commissione per RDL senza bisogno di votazioni.

4) Designazione membri di minoranza nella commissione di controllo discarica ex Rovedil. RDL non aveva ancora indicato i suoi componenti. Membri effettivi: Danesi, Lazzaroni, Membri supplenti: Capoferri, Conter. Esito votazione: unanimità dei presenti

5) Ratifica deliberazione adottata dalla Giunta Comunale n. 61 del 21.04.2008: "Seconda variazione al Bilancio di Previsione 2008, e variazione al Bilancio Pluriennale 2008/2010 e contestuale variazione al Programma Triennale Opere Pubbliche 2008/2010". Questo punto è direttamente correlato all'approvazione della costruzione della nuova sede della Guardia di Finanza. Il Sindaco ha ragguagliato i presenti sul fatto che, a causa dei nuovi incerti orientamenti della giurisprudenza amministrativa, lo scomputo oneri pari a circa 550.000 € da concretizzarsi attraverso realizzazione di opere non può essere adottato tout-court. Onde evitare contenziosi futuri l'amministrazione ha deciso di incassare gli oneri e realizzare questa parte di opere direttamente. Il consigliere Fogliata ha fatto notare, salvo restando la contrarietà alla realizzazione della caserma a Rovato di RDL, che sarebbe stato opportuno tener conto della perdita dell'IVA (10% pari a circa 50mila €) nei calcoli. Il sindaco ha replicato che si agirà attraverso richiesta di sconti sull'importo totale al fine di non appesantire il bilancio comunale attraverso questo scelta comunque di prudenza. La variazione al piano triennale delle opere prevede tra le altre cose la copertura a bilancio la spesa per la realizzazione di una rotatoria tra via XXV aprile e via Poffe, già ora necessaria. A maggior ragione con il crescere del comparto Zoodula. Esito votazione: Rovato Civica, tutti favorevoli Rovato delle Libertà, tutti contrari.

6) Adozione variante al Piano Regolatore Generale ai sensi dell'articolo 2, comma 2, lettera c) della L.R. 23/97 relativa alla riperimetrazione del lotto di proprietà dei sigg. Neri Mauro Pietro e Buizza Giacomo, in base alle risultanze catastali. Il punto riguarda un cambio di destinazione d'uso di alcune aree in via Isonzo come da risultanze catastali, cambio necessario per rettificare un errore materiale compiuto nel PRG vigente. Il passaggio avviene da "strada" a zona B2. Esito votazione: unanimità dei presenti.

7) Rettifica delibera di Consiglio Comunale n° 43 del 28/07/2005 di adozione Piano di Lottizzazione PE n° 1 in zona C3 e D4 e conseguente revoca delibera di Consiglio Comunale n° 82 del 07/08/2007. Rettifica di errore di calcolo della monetizzazione degli standard relativo alla struttura alberghiera adottata come P.E. nel luglio 2005. L'importo corretto è di €144.275,53. Esito votazione: unanimità dei presenti

8) Esame osservazioni, controdeduzioni ed approvazione definitiva Programma Integrato di Intervento tra Via XXV Aprile e Via Poffe denominato "ex Zoodula" ai sensi degli artt. 14 e 92 della L.R. Lombardia n. 12/05 - proponente Soc. Real Estate int. S.r.l. Le sue caratteristiche sono state già presentate nel consiglio comunale del 27 Marzo 2008 (leggere il post relativo per reperire informazioni). E' il piano integrato che consente di realizzare la sede della Guardia di Finanza. Sono state votate due osservazioni:

8.1 La prima in merito a una segnalazione dei confinanti che osservavano la mancata presenza sulle tavole del P.I.I. dei loro fabbricati e che chiedevano conferma che alcune opere di urbanizzazione previste dal P.I.I. non fossero previste sulle loro proprietà. Con le dovute spiegazioni l'osservazione è stata accolta. Rovato Civica , tutti favorevoli RDL, astenuti

8.2 La seconda è un'osservazione della Corte dei Conti in merito alla questione legata all'IVA che non può essere ceduta nei confronti dei comuni di aree o di opere di urbanizzazione a scomputo de icontributi di urbanizzazione o in esecuzione di convenzioni di lottizzazioni. Rovato Civica , tutti favorevoli RDL, astenuti

Esito votazione sull'intero P.I.I.: Rovato Civica , tutti favorevoli RDL, contrari

9) Interrogazioni, mozioni ed interpellanze. Nessuna.

Il sindaco ha tolto la seduta


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RIUNIONE DI MAGGIORANZA

A seguito del consiglio comunale Rovato Civica si è riunita per discutere, come da vari mesi, della programmazione che si dovrà concretizzare in termini urbanistici e di tutti gli aspetti connessi, compresa la necessità di dotarsi di un piano del commercio. La maggioranza ha preso atto che nell'attività di reperimento dati che costituirà l'indagine preliminare da svolgersi per realizzare il PGT, particolare attenzione andrà dedicata al censimento dell'esistente, per operare scelte opportune per il futuro sviluppo del nostro comune.
Come sempre ogni cittadino ha la possibilità di fornire le proprie segnalazioni a ciascuno dei consiglieri o assessori al fine di portare nelle discussioni della maggioranza esigenze e problematiche sentite.

lunedì 12 maggio 2008

Direttivo PD del 07/05/2008









Giovedì 07/05/2008 presso la nostra sezione si è tenuta una rionione del direttivo del Partito Democratico di Rovato. Abbiamo affrontato una serie di punti che ripoto.


1) Valutazione risultati elezioni politiche 2008 a Rovato.
Il direttivo ha analizzato il risultato rovatese delle elezioni politiche. Ognuno ha dato la sua interpretazione partendo dal riconoscimento del chiaro risultato a favore del centrodestra. Questo punto è stata l'occasione per formulare proposte che al primo congresso provinciale come Circolo rovatese del PD ci sentiamo di segnalare. Ossia l'attenzione verso lo strumento delle Primarie e una loro attenta applicazione, il radicamento sul territorio, la comunicazione con i cittadini ecc.
2) Bilancio primi mesi attività del PD Rovato in amministrazione comunale
Il punto ha riguardato l'analisi delle proposte sui temi più importanti che riguardano l'amministrazione comunale: pianificazione territoriale e di conseguenza strumenti pianificatori annessi come il piano del commercio e più in generale il piano dei servizi.
3) Disponibilità lavorative per montaggio e servizio festa di zona del Partito Democratico
Si terrà infatti dal 17 al 22 giugno la prima festa del Partito Democratico della Franciacorta e dell'Ovest bresciano. Ho raccolto le disponibilità di massima dei componenti del direttivo per il montaggio delle strutture e per il servizio ai tavoli durante la festa.
Inizio montaggio: sabato 09/05/2008. Con il buon Gianfranco Serra ci sarò a dare il mio contributo!
4) Analisi indicazioni amministrative per il circolo dettate dalla direzione provinciale
Sono state affrontate le problematiche della costituzione fiscale del circolo.


Ricordo a tutti i cittadini che il direttivo del Partito Democratico di Rovato è comunque aperto a chiunque volesse dare il proprio contributo in termini di idee e segnalazioni.


venerdì 9 maggio 2008

9 Maggio 1978- 9 maggio 2008. Aldo Moro 30 anni dopo

















30 anni sono passati dal ritrovamento del corpo dell'onorevole Moro. Una ricorrenza che deve diventare per tutti noi un monito di condanna a qualsiasi forma di violenza, di qualunque matrice essa sia. Soprattutto in periodi come il nostro ove si assiste ancora a troppi episodi di violenza di stampo politico.

Un pensiero alla famiglia che in tutti questi anni ha dovuto vivere senza di lui, padre e marito premuroso prima che uomo politico.

giovedì 8 maggio 2008

Ma sono ministri di tutti gli Italiani!








(foto tratte da corriere.it)
Dal corriere apprendo che all'arena di Milano si è tenuta una partita di calcio tra le nazionali della Padania e del Tibet a fini benefici. Nulla da dire su questi ultimi. Ma sulla presenza di ministri in pectore del neonato governo avrei qualcosa da dire. I signori Umberto Bossi e Roberto Maroni forse non hanno capito che sono stati nominati ministri di un governo di tutti gli italiani. Maroni addirittura dell'Interno. Come è possibile parlare ancora di "secessione" e "Padania", sedersi in tribuna con pseudo-tifosi militanti con scritto sulla maglietta "Padania is not Italy" e poi assumere incarichi di governo importantissimi che li porteranno a prendere scelte decisive per l'intera nazione. Sono davvero costernato. E questo al di là del chiaro risultato elettorale del 13/14 aprile che tutti devono riconoscere onestamente a favore e nettamente del centrodestra.

mercoledì 7 maggio 2008

Condannati in via definitiva eletti in Parlamento: sono 15!



Ecco l'elenco dei 15 condannati in via definitiva che sono stati eletti in Parlamento con le elezioni politiche del 13-14 aprile 2008.

Ogni cittadino tragga le proprie conclusioni.


Berruti Massimo Maria (Forza Italia): condannato in via definitiva a 8 mesi per favoreggiamento.
Bossi Umberto (Lega Nord): condannato in via definitiva a 8 mesi di reclusione per 200 milioni di finanziamento illecito dalla maxitangente Enimont.
Cantoni Giampiero (Forza Italia): ha patteggiato 2 anni di reclusione per corruzione e concorso in bancarotta e risarcito 800 milioni di lire.
Carra Enzo (PD): una condanna in via definitiva per false dichiarazioni al pubblico ministero. Per i giudici, Carra è un falso testimone che, con il suo «comportamento omertoso» e la sua «grave condotta antigiuridica», ha tentato di «assicurare l’impunità a colpevoli di corruzione, falso in bilancio e finanziamento illecito» nel caso Enimont. Parola del Tribunale e della
Corte d’Appello di Milano, nonché della Cassazione, che l’hanno condannato prima a 2 anni e poi a 1 anno e 4 mesi (grazie allo sconto del rito abbreviato) di carcere.
Ciarrapico Giuseppe (PDL): è stato condannato a 3 anni definitivi per il crack da 70 miliardi della Casina Valadier (ricettazione fallimentare) e ad altri 4 e mezzo per il crack Ambrosiano (bancarotta fraudolenta).
De Angelis Marcello (Alleanza Nazionale): condannato in via definitiva a 5 anni di carcere per banda armata e associazione sovversiva come dirigente e portavoce del gruppo neofascista Terza Posizione.
Dell’Utri Marcello (Forza Italia): condannato definitivamente a Torino a 2 anni e 3 mesi per false fatture e frodi fiscali nella gestione di Publitalia (reato per cui fu arrestato per 18 giorni nel maggio 1995 e poi patteggiò la pena in Cassazione).
Farina Renato (Forza Italia): Farina patteggia una pena di 6 mesi di reclusione per favoreggiamento nel sequestro di Abu Omar, l’imam egiziano rifugiato in Italia, sequestrato a Milano il 17 febbraio 2003 dalla Cia con l’aiuto del Sismi, trasportato nella base americana di Aviano e di lì deportato in Egitto, dove fu torturato per sette mesi.
La Malfa Giorgio (Forza Italia): condannato definitivamente a 6 mesi per il finanziamento illecito della maxitangente Enimont.
Maroni Roberto (Lega Nord): condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale durante la perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.
Nania Domenico (Alleanza Nazionale): arrestato per 10 giorni e poi condannato in via definitiva a 7 mesi per lesioni personali legate ad attività violente nei gruppi giovanili di estrema destra (fatti dell’ottobre ’69, sentenza emessa nel 1977 e divenuta definitiva nel 1980).
Naro Giuseppe (UDC): condannato in primo grado a 3 anni e in Cassazione a 6 mesi definitivi di reclusione (erano 3 anni in primo grado) per abuso d’ufficio nel processo per l’acquisto con denaro pubblico di 462 ingrandimenti fotografici, alla modica cifra di 800 milioni di lire.
Papania Antonio (PD): il 24 gennaio 2002 ha patteggiato davanti al gip di Palermo una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio.
Sciascia Salvatore (Forza Italia): condannato definitivamente a 2 anni e 6 mesi per aver corrotto alcuni ufficiali e sottufficiali della Guardia di finanza.
Tomassini Antonio (Forza Italia): medico chirurgo, è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni di reclusione per falso.



Europarlamentari:

Bonsignore Vito (europarlamentare UDC): condannato definitivamente a 2 anni per tentata concussione nello scandalo delle tangenti per il nuovo ospedale di Asti.

Mario Borghezio (europarlamentare Lega Nord): condannato in via definitiva per incendio aggravato da "finalità di discriminazione", per aver dato fuoco ai pagliericci di alcuni immigrati che dormivano sotto un ponte di Torino, a 2 mesi e 20 giorni di reclusione commutati in 3.040 euro di multa.

martedì 6 maggio 2008

Riunione di maggioranza del 06/05/2008


Ieri sera si è tenuta la settimanale riunione di maggioranza di Rovato Civica.
Sono stati affrontati una serie di argomenti.

1) E' stato descritto lo spostamento della sede della Banda nella nuova collocazione: il cinema Pasini di via Vantini. Al comune il recupero in seguito alla grandinata è costato complessivamente circa 200.000 euro.

2) Si è approfondita la discussione in merito alla pianificazione urbanistica che porterà alla realizzazione del Piano di Governo del Territorio. Sono state ribadite le linee guida che si intendono perseguire sulla gestione del territorio, dalla rivalutazione dell'esistente alla limitazione dell'edificabile già comunque molto grazie a un piano regolatore dissennato. Aspetti che come PD abbiamo inserito molto chiaramente nel documento citato anche dalle minoranze negli ultimi due consigli comunali.

3) Sono stati ipotizzati tempi e modalità per una progettazione del nuovo plesso scolastico elementare. Il discorso si è allargato all'individuazione di servizi che potrebbero trasferirsi nell'attuale sede delle scuole elementari del centro.

4) Necessità di un Piano del Commercio: si è affrontata la questione come naturale conseguenza della discussione sul PGT. Serve infatti che il nostro comune si doti di uno strumento che normi, tra le varie cose, la dislocazione delle medie strutture di vendita che hanno sicuramente un impatto importante sulla comunità se collocate in posizioni infelici.

5) E' stata descritta la situazione in termini anche programmatici di alcune fondazioni a nomina comunale tra cui la IV Novembre e la fondazione Angelini.
6) Ho aggiornato la maggioranza sullo stato dell'arte dei ricorsi al Consiglio di Stato sulla Bonfadina. Prossimo appuntamento l'udienza al Consiglio di Stato il 10 giugno prossimo.
Qualunque cittadino che volesse chiedere spiegazioni o proporre temi da affrontare in maggioranza li segnali pure a questi contatti: