venerdì 30 marzo 2012

Stasera si presenta la lista di Rovato Civica!


16 candidati consiglieri e il candidato sindaco.
Stasera si alza il sipario sulla squadra che Rovato Civica presenta al giudizio degli elettori.
E lo fa con la consueta trasparenza in un'occasione pubblica in cui ciascun cittadino potrà vedere, parlare e chiedere informazioni a quelle persone che spendono parte del proprio tempo per il bene della comunità, sottraendolo alle propre famiglie e al proprio lavoro.
Tempo che viene impiegato perchè tutte le famiglie di Rovato possano vivere più serenamente la propria comunità
Ore 20.30 Foro Boario. NON MANCATE!

giovedì 22 marzo 2012

Approvato il PGT


Mercoledì 21/03/2012 con voto contrario delle minoranze si è approvato il PGT che regolerà lo sviluppo urbanistico futuro di Rovato.
Come tutti i colleghi di Rovato Civica sono soddisfatto di questo importante lavoro iniziato dall'assessore Sette e portato avanti dall'assessore Bara che vanno ringraziati.
E' un PGT contenitivo che si prefigge di portare la comunità a un cambio culturale: il territorio è una risorsa finita e va tutelata cercando di andare incontro alle esigenze dei cittadini, scoraggiando le speculazioni.
Il voto di mercoledì è avvenuto sulla presa d'atto dei pareri positivi degli enti sovracomunali (Provincia, Arpa e Asl), in assenza della Lega Nord in consiglio comunale che presenta documenti accusatori ma non si presenta ad argomentarli. Probabilmente preferisce presentarsi ad altri consigli comunali (vedi Cologne) e farsi cacciare dall'aula consigliare per intemperanze piuttosto che andare nel consiglio comunale del proprio paese a esprimere il proprio legittimo dissenso. Sottolineo il legittimo.

Vorrei solo riportare un passaggio di questo documento:
"Questo PGT non è altro che la fotografia di 10 anni di non pianificazione e di visioni personalistiche del territorio. È l’ultimo atto di una gestione fallimentare che vuole fare ricadere sui propri figli le colpe dei padri. Un’eredità ingestibile a livello normativo…."

Ci vuole una faccia tosta grande come una casa a parlare di non pianificazione in riferimento al nostro PGT. Da che pulpito arriva questa frase? Da chi è stato un autorevole esponente della giunta che ha approvato il PRG da 1.000.000 di metri quadrati di area agricola convertita in edificabile ecco da dove arriva.
Arriva da una forza politica che, a livello di pianificazione territoriale, ha favorito l'arrivo su Rovato della cava Bonfadina senza fare le necessarie osservazioni di contrarietà quando era doveroso che le facesse nel 2002 mentre amministrava il Comune. Cava che fa scomparire 150.000 metri quadrati rovatesi, molto più del consumo di suolo agricolo determinato da tutti gli ambiti di trasformazione dell'intero PGT.
Chi sta favorendo l'arrivo delle discariche all'interno del buco della Macogna a ridosso delle cascine di Duomo si permette anche di parlare di pianificazione territoriale? Vogliamo ricordare ai cittadini rovatesi che nella Macogna la Provincia di Brescia ha dato un parere favorevole alla discarica di rifiuti inerti della ditta DRR quando una discarica identica a Travagliato non trova inerti da conferire e si sta rivolgendo addirittura al mercato toscano? Questi disastri invece non ricadranno sui nostri figli? Intanto si dice no al tentativo di riqualificazione della zona attuato da quattro amministrazioni comunali attraverso il PLIS ma si fanno galoppare gli iter delle domande di discarica.
Siamo al colmo.

Rovato Civica tutta difende le scelte del proprio PGT perchè le richieste dei cittadini non sono solo quelle di chi vuole edificare magari in piena zona agricola, magari lamentandosi poi del fatto che non gli vengono portati i servizi. Sono anche le richieste di maggiore vivibilità del territorio comunale e sono le richieste della maggioranza dei cittadini.
Alla faccia di chi per due mesi di campagna elettorale diventa ambientalista e poi prende decisioni amministrative opposte e che magari conduce la campagna elettorale promettendo inserimenti di aree edificabili alla prima variante utile del PGT.

martedì 13 marzo 2012

Assemblea pubblica di Rovato Civica







Venerdì 09/03 si è tenuta una bella assemblea pubblica al Foro Boario.
Rovato Civica ha, per l'ennesima volta, dimostrato la sua innovazione. Con due mesi d'anticipo rispetto alle elezioni non solo ha presentato il proprio candidato sindaco, Andrea Mazza, ma ha anche pubblicamente detto chi assumerà le deleghe da vicesindaco in caso di rinnovo della fiducia da parte dei rovatesi.
In questo ruolo sono stato indicato io.
Mi corre l'obbligo di fare alcuni ringraziamenti:


  • al gruppo tutto di Rovato Civica che ha valutato i miei quasi due anni di giunta e, spero, l'impegno nella stessa

  • il direttivo del PD che già due anni fa decise di dare una indicazione su di me per il rinnovo in giunta, facendo una scelta in prospettiva che ora sta confermando

  • tutte quelle persone e gruppi che si sono avvicinati all'esperienza di Rovato Civica e che mi hanno manifestato stima e appoggio

  • tutti i cittadini incontrati in questi anni di impegno pubblico che mi hanno incoraggiato, spronato con apprezzamenti ma anche con critiche costruttive

Seguiteci!

giovedì 8 marzo 2012

Visita dagli assessori regionali per la Macogna del 07/03/2012


(dal Giornale di Brescia di oggi 08/03/2012)


Ieri sono stato con una delegazione di sindaci Franciacortini dagli assessori regionali Stefano Belotti (Urbanistica e Territorio) e Marcello Raimondi (Ambiente).
Il tema era sottolineare alla Regione l'insostenibilità che i nostri territori avanzano rispetto a scelte provinciali e regionali che ci riguardano. Per quanto compete Rovato, a fronte della partenza della cava Bonfadina, si rischiano due discariche nel bacino della Macogna. Tanto per cominciare una di rifiuti inerti (ditta DRR, a ridosso della nostra frazione del Duomo) e una di risfiuti speciali (ditta Profacta).
Nella presentazione della situazione agli assessori regionali, per quanto mi riguarda ho sottolineato:

  1. il contesto della Macogna: 80 ettari di buco che dovrebbe essere recuperato "ad uso naturalistico e/o ricreativo e a verde pubblico attrezzato", altro che discariche! A meno che la Regione decida di smentire se stessa e la programmazione fatta nel 2005 quando approvò il Piano Cave Provinciale di Brescia
  2. l'inaffidabilità di parte degli operatori presenti nel bacino: uno è fallito e non ha mai realizzato le opere a cui era condizionata l'autorizzazione provinciale all'escavazione (allargamento della strada comunale della Bornadina con relativa pista ciclabile, utile anche ai Duomensi ecc). Lui ha cavato e introitato soldi sonanti, i Comuni e i loro cittadini invece aspettano in mezzo a continui disagi. E tra questi ci siamo anche noi di Rovato!
  3. nel pezzo Sud del bacino della Macogna è presente un sarcofago di rifiuti tossico-nocivi che avrebbe dovuto essere monitorato costantemente: il fallimento della ditta di cui sopra non ha più visto il pagamento della ditta incaricata dei monitoraggi (giustamente non lavora visto che non viene pagata).
  4. sono plurime le escavazioni abusive accertate e le cui sanzioni non sono mai state pagate ai Comuni competenti come previsto dalla legge.
  5. dell'estate scorsa è l'ennesimo interessamento della magistratura su presunto conferimento illecito di rifiuti dal cantiere di Mapello, tristemente famoso per le ricerche della povera Yara Gambirasio.
  6. da più di due anni chiediamo che la Provincia riconosca il PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) già introdotto negli strumenti urbanistici locali (PGT e PRG). Mentre non arrivano risposte stanno invece galoppando le domande di discarica che, peraltro, riguardano solo un piccolo pezzo di bacino. E sul resto che succede?
  7. una delle due domande di discarica è per rifiuti inerti. Come è pensabile autorizzarla nel momento in cui nel bresciano le discariche attive di questo tipo lavorano a meno della metà del loro regime, visto che non ci sono in Provincia rifiuti di questo tipo? A Travagliato, a meno di due chilometri di distanza dalla Macogna una discarica di inerti ha la prospettiva di chiudere in un tempo quasi pari al doppio della sua durata preventivata, con sondaggi per conferimenti provenienti addirittura da cantieri in TOSCANA!
  8. Ci sono i passaggi delle grandi infrastrutture (Brebemi e TAV). Addirittura la TAV passa su mappali inseriti nel piano cave all'interno del bacino. Ma chi ha fatto il piano cave ha trascurato che la pubblica utilità dell'Alta Velocità è sovraordinata al piano cave?
  9. Come è possibile che, nonostante la delibera CIPE che ha stabilito la pubblica utilità della TAV abbia previsto un Cantiere Operativo all'interno della Macogna su un'area non ancora cavata si sposti tale cantiere solo per l'opposizione di un cavatore che lamenta un presunto danno? Ma stiamo scherzando? La stessa pubblica utilità butta fuori di casa dei nuclei familiari a soli 500 metri presso la cascina Corradina.

L'impressione che ho derivato dalla visita di ieri è che i competenti assessorati regionali si trincerino dietro le scelte dei tecnici delle loro unità operative. Possono dire quello che vogliono ma nessuna scelta tecnica può giustificare la trasformazione in discarica di una cava. Lì ci sta la politica che deve pianificare. Se non lo facesse, demandando la scelta alle osservazioni dei proponenti privati, allora che ci stanno a fare questi due assessorati?

Dal 2004 giace nei cassetti della giunta regionale del celeste Formigoni la proposta di modifica della legge regionale 14/1998 elaborata dal nostro Comune e da quello di Cazzago S.M. sottoscritta da 70 amministrazioni comunali. Che fine ha fatto? E' questa la terza legislatura regionale che fa finta di nulla.

In questi due mandati la nostra amministrazione comunale si è distinta, e lo dico ad alta voce a chi ci accusa di essere dei "...sovversivi contestatori...", per delle proposte concrete, realizzabili, attente al miglioramento della qualità della vita delle persone. Basta avere la volontà politica di prenderle in considerazione.

Assemblea pubblica di Rovato Civica



Venerdì 09 Marzo 2012 alle 20.30 presso la sala civica del Foro Boario, la lista di Rovato Civica si apre ulteriormente al territorio con la presentazione del suo candidato sindaco Andrea Mazza e della bozza di programma a cui è possibile contribuire intervenendo all'assemblea.

E' un momento democratico importante per il nostro Comune.
Tutta la cittadinanza è invitata.

Angelo