"Parliamo di legalità" Venerdì 15-02 ore 20.30 in sede PD. Si presentano i candidati alla Regione!
Nella settimana in cui il "celeste" Formigoni viene accusato di corruzione e associazione a delinquere per la vicenda della Fondazione Maugeri a Rovato parleremo di LEGALITA' come tema centrale della prossima Regione Lombardia, che speriamo possa essere a guida UMBERTO AMBROSOLI.
La legislatura regionale in Lombardia si è interrotta nemmeno a metà della sua durata naturale. I lombardi vanno al voto anticipato per due motivi.
Il primo, ma non il principale, sono le pesantissime responsabilità che la magistratura ipotizza a carico di numerosi assessori e consiglieri regionali della maggioranza formigoniano-leghista: una per tutte l’accusa a un assessore di essersi fatto eleggere in consiglio regionale comprando voti direttamente dalla ‘ndrangheta.
Il primo, ma non il principale, sono le pesantissime responsabilità che la magistratura ipotizza a carico di numerosi assessori e consiglieri regionali della maggioranza formigoniano-leghista: una per tutte l’accusa a un assessore di essersi fatto eleggere in consiglio regionale comprando voti direttamente dalla ‘ndrangheta.
Il vero motivo è però il fallimento politico-amministrativo della giunta regionale del “celeste” Formigoni. Troppe sono state in questi anni le risposte che Regione Lombardia non ha saputo dare: dalla sanità ai trasporti, dall’istruzione/formazione alla gestione urbanistica del territorio ecc.
La tanto citata “eccellenza lombarda” è rimasta troppo spesso sulla carta.
Ciascuno di noi ha dovuto scontrarsi, per esempio, con la dura realtà dell’aumento dei ticket sanitari mentre sempre più cliniche private sono state accreditate senza i dovuti controlli sulla loro attività. Ciascuna delle nostre famiglie, direttamente o indirettamente, ha avuto a che fare con il mondo dell’assistenza, delle case di riposo che magari ospitano famigliari in posti non accreditati con rette mensili da migliaia di euro.
Molti di noi prendono tutti i giorni i “carri bestiame” del trasporto ferroviario regionale, obbligati da un lavoro fuori provincia.
Quasi tutti abbiamo letto, se non addirittura partecipato, alla nascita di comitati spontanei di cittadini in tutta la Regione a difesa del territorio lombardo violentato da scelte regionali sempre e solo a favore di pochi operatori eletti.
Insomma, l’eccellenza lombarda di cui Formigoni e la Lega Nord si sono riempiti la bocca negli ultimi 17 anni l’hanno vista solo loro.
E’ ora che in Regione Lombardia entri “aria fresca”. E questo è possibile solo con un progetto politico serio, basato innanzitutto sulla legalità. Su di essa si fonda la proposta con cui Umberto Ambrosoli si candida a Presidente della Regione Lombardia sostenuto da tutto il centrosinistra unito e dalle migliori forze della società civile in un patto di collaborazione come da tempo non se ne vedevano.
La tanto citata “eccellenza lombarda” è rimasta troppo spesso sulla carta.
Ciascuno di noi ha dovuto scontrarsi, per esempio, con la dura realtà dell’aumento dei ticket sanitari mentre sempre più cliniche private sono state accreditate senza i dovuti controlli sulla loro attività. Ciascuna delle nostre famiglie, direttamente o indirettamente, ha avuto a che fare con il mondo dell’assistenza, delle case di riposo che magari ospitano famigliari in posti non accreditati con rette mensili da migliaia di euro.
Molti di noi prendono tutti i giorni i “carri bestiame” del trasporto ferroviario regionale, obbligati da un lavoro fuori provincia.
Quasi tutti abbiamo letto, se non addirittura partecipato, alla nascita di comitati spontanei di cittadini in tutta la Regione a difesa del territorio lombardo violentato da scelte regionali sempre e solo a favore di pochi operatori eletti.
Insomma, l’eccellenza lombarda di cui Formigoni e la Lega Nord si sono riempiti la bocca negli ultimi 17 anni l’hanno vista solo loro.
E’ ora che in Regione Lombardia entri “aria fresca”. E questo è possibile solo con un progetto politico serio, basato innanzitutto sulla legalità. Su di essa si fonda la proposta con cui Umberto Ambrosoli si candida a Presidente della Regione Lombardia sostenuto da tutto il centrosinistra unito e dalle migliori forze della società civile in un patto di collaborazione come da tempo non se ne vedevano.
Vi aspettiamo venerdì sera!