Emilio Del Bono nuovo sindaco di Brescia!
(foto tratte da internet)
Gentile cittadino,
in occasione delle elezioni comunali di Brescia ti estendiamo una
riflessione che come circolo rovatese abbiamo fatto in queste ore.
Emilio del Bono e il Partito Democratico bresciano hanno scritto ieri
una pagina di politica importante non solo per la città ma per tutto il
bresciano.
Insieme alle liste civiche a sostegno hanno affrontato un sindaco uscente, Paroli, che aveva dalla
sua una compagine unita. Nonostante tutto la sua coalizione andava
dall'UDC alla Lega Nord del vicesindaco Rolfi, da un appoggio più o meno
esplicito di Scelta Civica (Monti) alla destra di Fratelli d'Italia
passando dal PDL. Insomma per Del Bono una condizione difficilissima
dopo il voto delle elezioni politiche dello scorso Febbraio che ha
consegnato all'Italia una situazione di difficile governabilità con un
Partito Democratico che non ha raccolto quanto pensava.
Nelle
elezioni comunali, d'altronde, si sottopone al giudizio dei cittadini un
programma e la sua serietà. Del Bono e il Partito Democratico bresciano
hanno maturato un programma che è nato innanzitutto da 5 anni di
opposizione in cui Emilio è rimasto a fare il capogruppo dopo la
sconfitta elettorale alle comunali del 2008. Ha passato questi lunghi
anni incontrando la gente nei quartieri (centinaia sono le assemblee
pubbliche organizzate nelle varie circoscrizioni) e, soprattutto,
facendo un'opposizione integerrima in consiglio comunale: a ogni
proposta insensata della giunta Paroli ha offerto una soluzione
alternativa, quasi mai accolta, ha votato i provvedimenti di buon senso e
non ha avuto paura di denunciare pubblicamente quelle vicende
amministrative che segneranno indelebilmente i cinque anni appena
trascorsi (come dimenticare il brutto affare dei bonus delle grandi
mostre, la vicenda delle carte di credito degli assessori comunali,
l'urbanistica di corto respiro prodotta nel PGT ecc?).
Noi
crediamo che sia proprio questo l'insegnamento da trarre dal voto
cittadino: la pasta di cui è fatto un gruppo la si vede nei momenti
difficili, quando cioè si è in minoranza. Quando gli spazi di dialogo
con i cittadini sono ridotti indiscutibilmente rispetto alle possibilità
che il lavoro in amministrazione consente.
Con questo spirito
di servizio da un anno anche noi a Rovato stiamo affrontando come
circolo il duro lavoro dell'essere minoranza consigliare insieme agli
amici di Rovato Civica. Anche a noi capita di proporre decine di
provvedimenti alternativi a quelli approvati dalla maggioranza leghista
rovatese e non vederseli quasi mai accolti. E soprattutto non ci
spaventiamo nel parlare quello che Del Bono ha definito ieri come "il
linguaggio della verità" prendendo posizioni pubbliche molto nette su
provvedimenti ammministrativi che spesso definire ambigui e assurdi è
poco.
A voi cittadini chiediamo, se vi va, di continuare a seguirci in questo esperimento di democrazia partecipata.
Ringraziandovi di cuore per l'attenzione che ci riservate porgiamo distinti saluti.
Circolo Partito Democratico Rovato.
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