venerdì 11 aprile 2008

Visita sindacato Cisl: agitazione dipendenti Bettoni spa. Ma suggerita da chi?


PREMESSA: Anche la Regione, oltre che al privato e alla Provincia hanno ricorso al Consiglio di Stato contro l'ordinanza che ha imposto la sospensiva sui lavori alla Bonfadina.

Nella mattinata di ieri in comune è giunto un delegato sindacale CISL che ha portato a conoscenza di presunte difficoltà che "la ditta Bettoni spa avrebbe per la non partenza dell'ambito estrattivo della Bonfadina, tanto da ipotizzare mobilità per alcuni dipendenti della stessa tra qualche mese."

Al sindacalista giunto in amministrazione per informarsi dello stato dell'arte sono stati forniti elementi che non sono stati spiegati a lui nei termini in cui stanno da parte di chi di dovere all'interno della ditta: ossia è stato spiegato come ci troviamo di fronte, come amministrazione comunale, a un'azienda che a tutti i costi ha puntato sull'apertura di un ambito estrattivo senza capire che le amministrazioni comunali di Rovato e Cazzago S.M. avrebbero davvero ricorso per tutelare i propri diritti. E ora, di fronte a una chiara ordinanza di sospensiva del TAR di Brescia corre ai ripari.

E' stato chiarito che i milioni di metri cubi concessi alla ditta nel piano cave provinciale di Brescia 2005-2015 presso gli ambiti estrattivi di Castegnato (ATE10), Travagliato (ATE15), Montirone (ATE35) sono più del doppio della volumetria assegnata sull'ambito di Rovato-Cazzago S.M. (1.600.000 mc). La quale per inciso ha una durata decennale.
Come sia possibile ipotizzare mobilità per alcuni dipendenti tra 4-5 mesi qualcuno ce lo deve spiegare.
E' pacifico che è strumentale la posizione di chi paventa licenziamenti per un problema occupazionale che non esiste. La ditta ha volumetrie assegnate ed autorizzate per milioni e milioni di metri cubi in Provincia. I dipendenti non devono temere per alcun tipo di problema legato al loro posto di lavoro. Anzi, è nel loro interesse non essere utilizzati come ariete per raggiungere fini che non sono così nobili come il preservamento sacrosanto del posto di lavoro.
Inesattezze palesi sono poi state evidenziate nel colloquio per quanto riguarda la necessità della V.I.A. come imposto dal TAR di Brescia per un terreno che supera di quasi il doppio la soglia di legge dei 20 ettari. Inesattezze che derivavano da informazioni parziali fornite al sindacato che quindi non era a conoscenza di tutte le sfaccettature del problema.
Personalmente ritengo che ciascuno, noti i dati sopra riportati debba convenire che le difficoltà palesate dalla ditta sono assolutamente inesistenti. Tanto più che dal verbale di una delle tante conferenze dei servizi in Provincia risulta un documento presentato dall'amministrazione comunale di Rovato in cui si palesava la necessità di V.I.A. per quest'ambito, richiedendo al funzionario della Provincia di autotutelarsi chiedendo la V.I.A. alla Regione. E alla ditta venne chiesto di sottoscrivere un atto formale per riperimetrare l'ATE alla sola zona escavata facendo tornare agricole le aree che la ditta stessa non conteggiava tanto da poter dire di avere un progetto di gestione produttiva di 14 ettari inferiore alla soglia di legge per l'obbligatorietà della VIA. Atto mai sottoscritto.
Perchè? forse perchè la ditta Bettoni spa ha intenzione di escavare non solo i 14 ettari che dichiara ma proverà con le integrazioni al piano cave a chiedere un aumento di volumetria anche su quelle aree che ora dichiara di non toccare? Sfugge a questa ditta che urbanisticamente quelle aree ora non sono più agricole ma escavabili?
Al sindacato sono state fornite tutte queste informazioni, confermando di non essere disposti a subire alcun ricatto occupazionale, tanto per essere chiari.
E' giusto che i cittadini conoscano fino a che punto le amministrazioni comunali subiscono pressioni di vario genere. E questo, lo ribadisco, è stato notato nelle informazioni parziali che sono state fornite al sindacalista da parte di chi di dovere nella ditta. Riteniamo che il sindacato abbia ora davvero tutti gli elementi per capire che non vi è amministrazione comunale più attenta della nostra ai problemi di lavoro dei dipendenti e lo sto dicendo da lavoratore dipendente! Ma siamo anche un'amministrazione comunale che non accetta ricatti o ricattini da parte di nessun privato!
Potete spedirmi le vostre impressioni al mio indirizzo di posta: angelobergomi@bresciaonline.it
Cordiali saluti.

E' morto Nando Valzorio

Mercoledì 9 aprile è morto Nando Valzorio, storico presidente onorario dell'ANPI rovatese, partigiano.
Fu figura di riferimento per tutti quei rovatesi che facevano dei valori della Resistenza una ragione di vita. Me compreso.
A tutta la sua famiglia le più sentite condoglianze del Circolo del Partito Democratico di Rovato.

Ultime ore!



Ultime ore di campagna elettorale per proporre il progetto che in maniera chiara il PD ha presentato per l'Italia.

Ieri sera abbiamo avuto l'onore di ospitare a Rovato il capogruppo del PD in consiglio regionale della Lombardia Guido Galperti che ha tratteggiato i punti fondamentali del programma del PD. I presenti hanno avuto anche la possibilità di ripercorrere i 15 anni di storia dell'Ulivo che hanno portato a questo soggetto politico riformista creato per un'Italia moderna e attrezzata a rispondere alle sfide del futuro.

Colgo l'occasione per ringraziare dell'incoraggiamento tutta la gente che in questi giorni ci ha spronato a tentare di sovvertire un risultato che sulla carta ci vede sfavoriti. E le parole di Galperti ieri sera non hanno fatto altro che accrescere il mio entusiasmo per l'aver partecipato attivamente a questo progetto.

ALCUNE INDICAZIONI PER IL VOTO:

Ogni cittadino che si presenterà al seggio riceverà due schede, una gialla per il Senato e una rosa per la Camera. Potrà esprimere il proprio voto tracciando una croce sul simbolo del partito che deciderà di scegliere stando ben attento a non intaccare altri simboli. Pena l'annullamento della scheda.

Grazie alla legge elettorale voluta dal centrodestra non si possono esprimere preferenze per nessun candidato. Ribadisco quindi la possibilità di tracciare esclusivamente una croce sul simbolo prescelto.

Buon voto.