venerdì 13 febbraio 2009

Rovato aderisce a m'illumino di meno oggi 13/02/2009

Anche il nostro comune aderisce alla campagna M'ILLUMINO DI MENO, promossa ormai da qualche anno dalla trasmissione radiofonica di Radio2 Caterpillar.
A Rovato l'adesione avverrà attraverso queste modalità: alle ore 18 verranno infatti spente le luci che illuminano la Torre Civica e il Convento dell’Annunciata (ringraziamo i Frati Servi di Maria per la loro adesione). Non risolveremo i problemi energetici del mondo ma questo è un segnale diretto a sensibilizzare tutti noi cittadini. Contemporaneamente alle 18 presso la libreria Altre Voci di via Palazzo, in collaborazione con la biblioteca comunale, avverrà una lettura a lume di candela sul risparmio energetico.
Alle 18.30 nella vicina piazza don Zenucchini l’Assessorato alla Cultura e l’associazione culturale Cerchia Urbana organizzano una serata musicale di intrattenimento.
Insomma, come cittadini abbiamo il dovere di fare attenzione agli sprechi. Eliminare gli sprechi energetici fa risparmiare in bolletta e fa bene all'ambiente.
Sono davvero contento che la nostra amministrazione mostri anche queste sensibilità. C'è chi ha paura a dire dei NO a devastazioni dell'ambiente con conseguenze anche economiche per i cittadini (vedi gli espropri di Brebemi, vedi cave, discariche e infrastrutture mal pensate in generale) e chi si preoccupa anche dello spreco energetico domestico.
Sono orgoglioso di far parte di questa seconda categoria.

Rinunione di maggioranza del 09/02/2009

Lunedì è stato ultimato l'elenco delle realtà da invitare:è davvero lungo e completo. Dalle associazioni di tutela dell'ambiente, alle parrocchie, all'ASL, ai comitati di
cittadini (Duomo per Duomo in testa), alle associazioni di categoria degli agricoltori, agli istituti scolastici ecc. Spazio opportuno è stato pensato per gli ex sindaci. In quanto persone che si sono trovate ad amministrare Rovato in passato chi meglio di loro può segnalare esigenze e problematiche. Forse è l'occasione per qualcuno per agire costruttivamente e non solo polemicamente.
La strada per questo PGT è faticosa ma davvero stimolante. Spero che tutti i cittadini ci diano una mano. Un messaggio deve arrivare chiaro. Le modalità di redazione del PRG del 2002 ce le dobbiamo dimenticare. Prima di tutto perchè il PGT prevede meccanismi compensativi e perequativi non contemplati nel Piano Regolatore Generale e poi perchè in sè lo strumento urbanistico è completamente diverso rispetto al PRG. Nel PRG infatti, le conversioni di aree da agricole a edificabili non garantivano quei meccanismi perequativi di cui parlavo sopra ma proprio la filosofia di fondo del PGT è diversa.
Inoltre, in questo PGT la partecipazione dovrà essere la marcia in più per costruire uno strumento urbanistico che aiuti il paese e non lo deturpi.
Per questo motivo voglio ricordare anche il fatto che le modalità con cui venne realizzato il PRG di Rovato nel 2002 vennero duramente contestate dalle allora minoranze per la mancata trasparenza nelle decisioni. Questa amministrazione non intende proseguire su quella linea.
Ricordo la scadenza del 31 Marzo per effettuare le proprie osservazioni.

Visita al depuratore di Settala (Milano) del 07-02-2009

Sabato 7 Febbraio, su inziativa del comitato Duomo per Duomo è stato organizzato un pullman per permettere a tutti quei cittadini del Duomo che lo avessero voluto, di visitare un impianto simile a quello consortile che Cogeme realizzerà in lato sud-est della frazione.
Su interessamento del Comitato di Frazione Duomo per Duomo la partecipazione è stata nutrita.
Il pulmann è stato messo a disposizione da AOB2 e il nostro assessore Baruffi ha reso possibile la visita coordinando le possibilità di tempo dei cittadini con le disponibilità della società anche nei termini di presenza di un tecnico che potesse spiegare. Il Comitato era rappresentato dai suoi responsabili Quaresmini e Quarantini. Come amministrazione comunale oltre a Baruffi abbiamo deciso di partecipare alla visita io e i consiglieri Serra e Pontoglio. Ci siamo dati appuntamento alle 8.15 al Parco Parini (dietro la sede di Cogeme) e verso le 10 ci trovavamo già a Settala in Provincia di Milano.
Siamo stati accolti da un dirigente della società che realizza la depurazione in Provincia di Milano (AMIACQUE) e dal responsabile dell'impianto.
Il depuratore è collocato in un parco agricolo. E' un depuratore consortile pensato per 70mila abitanti equivalenti, attualmente ne depura per 50 mila.
Cosa vuol dire? Lo spiego per quei cittadini che non lo sapessero.
Per un depuratore l'unità di misura non può essere rappresentata dal numero di persone fisiche che usufruiscono del sistema fognario, in quanto nelle fognature scaricano anche aziende con portate che non sono sicuramente quelle pro-capite delle utenze domestiche.
Per questo motivo sono state predisposte delle normalizzazioni che consentono di rendere l'idea di quanti abitanti fisici servirebbe scaricassero nelle fognature per produrre una quantità di liquami da depurare equivalente al totale prodotto da utenze domestiche/indutriali-artigianali.
Dopo una breve introduzione in una sala nella zona uffici, abbiamo visitato l'impianto. Queste sono state le principali operazioni che l'impianto svolge, in sequenza:
1) grigliatura primaria: una griglia di ferro toglie dall'acqua legni, stracci, barattoli, bottiglie...;
2) sollevamento delle acque, per cominciare un percorso in discesa;
3) grigliatura fine, per trattenere i rifiuti più piccoli (cotton fioc, cicche di sigarette, pezzetti di plastica); questi ritrovamenti dimostrano l'inciviltà di tante persone. Come si fa a pensare di gettare dei cotton fioc nel water!
4) dissabbiatura e disoleatura, in grandi vasche, per ottenere acqua senza terriccio e grassi;
5) ossidazione biologica, in vasche dove i batteri buoni dell'acqua ossigenati, si mangiano le sostanze chimiche invisibili e inquinanti. Siamo saliti fisicamente sopra le vasche dove l'ossigneo viene pompato per ossidare i liquami.
6) sedimentazione, per separare le ultime particelle di fango residue;
7) disinfezione, per riemettere in ambiente un'acqua pulita. Essa ha le caratteristiche normative per poter essere utilizzata in agricoltura.
8) I fanghi prodotti dall'impianto vengono asciugati dall'acqua e riutilizzati come fertilizzanti in agricoltura.
Dall'esperienza maturata dai tecnici che gestiscono l'impianto ci è stato detto che per la depurazione di 50.000 abitanti equivalenti i fanghi prodotti e portati via corrispondono a circa 2 bilici (camion e rimorchio) alla settimana.
Facendo un raffronto con il depuratore che sorgerà a Rovato che è pensato per 90.000 abitanti equivalenti si dovrebbe avere una produzione di fanghi con necessità di transito di 3-4 bilici al massimo a settimana.
Ritengo possa essere stata una visita istruttiva per tutti i cittadini. Se ci fossero dei dubbi, i consiglieri e il settore lavori pubblici del comune sono a disposizione per chiarirli.
Come sempre segnalo la mia email. angelobergomi@bresciaonline.it
Ringrazio tutti quei cittadini che hanno deciso di spendere un sabato mattina per venire a informarsi di persona su un'opera che riguarderà il loro comune.
In particolare devo ringraziare il Comitato di frazione Duomo per Duomo per aver contribuito a garantire una presenza notevole di persone alla visita.

Incontro PD Rovato - Cazzago S.M. con Cogeme, LGH del 05/02/2009

Giovedì 5 Febbraio presso la nostra sede di Rovato il PD di Rovato e di Cazzago S.M. hanno incontrato autorevoli esponenti di Cogeme - LGH.
In particolare Fabrizio Scuri (amministratore delegato di LGH) ci ha illustrato la situazione economica della società, delineandone le dimensioni nel panorama nazionale delle multiutility. Ha tratteggiato anche le possibili iniziative future che dovrebbero consentire alla società di rimanere competitiva sul mercato garantendo servizi efficaci a coloro che sono i suoi azionisti. I comuni.
Gianluca Del Barba, presidente di Cogeme, ha descritto la collocazione della società in Linea Group, tracciando un bilancio dei miglioramenti raggiunti dalla società nell'ultimo triennio affrontandone anche le criticità. In particolare ha descritto le problematiche del settore idrico descrivendo in linea di massima gli interventi sugli impianti di depurazione di Torbole Casaglia e l'impegnativa opera del depuratore consortile di Rovato. Del Barba ha descritto anche i risultati della Raccolta differenzaiata Porta a Porta nei comuni in cui è stata fatta partire. In questo è stato coadiuvato da Giovanni Buizza, consigliere di Cogeme Gestioni.
Devo dire che i risultati sono davvero entusiasmanti con punte in alcuni mesi che arrivano all'80%. Vista la presenza di entrambi i direttivi PD di Cazzago S.M. e Rovato è stata questa anche l'occasione, a latere, per condividere la scelta del PLIS come recupero dell'ATEg14 e per condividere la necessità di fare sintesi su scelte che riguardano in generale aspetti sovracomunali.
Ringraziando Del Barba, Scuri e Buizza li abbiamo invitati a un prossimo incontro mutuando una tradizione ormai consolidata.

Riunioni di maggioranza del 26-01-2009, 02-02-2009

Nelle ultime tre riunioni di maggioranza il tema è stato il PGT.
Sono partiti i termini per le osservazioni dei cittadini (i cosiddetti desideranda).
Contemporaneamente la maggioranza ha stabilito il cronoprogramma per realizzare questo strumento urbanistico che, per quanto mi riguarda, ho da sempre sottolineato essere l'opera più importante che aspetta questa amministrazione in tutto il mandato. La maggioranaza del 26-01-2009 è stata incentrata totalmente all'analisi di questo cronoprogramma.
La maggioranza del 02-02-2009 è trascorsa mettendo a punto le modalità del meccanismo partecipativo che come PD riteniamo essere la priorità per realizzare un PGT condiviso.
Sono stati suddivisi i macrosettori tematici da invitare per trarre utili osservazioni, al di là delle assemblee pubbliche più generali.
Si è cominciato a delineare un elenco dei referenti delle varie realtà da contattare, grazie all'aiuto di tutti i consiglieri.