venerdì 30 maggio 2008

Fatto grave a Montichiari! In piazza la celebrazione dei serenissimi con l'amministrazione comunale


L’amministrazione comunale di Montichiari ha patrocinato un convegno «La presa del campanile di San Marco del 9 maggio 1997». Tra le relazioni c'è stata quella dell'associazione veneta Vesta. Ma all'esterno della sala è successo anche di peggio.
Alle 11, lo show è iniziato col comandante di un drappello di figuranti vestiti da militari della Serenissima ai tempi di Napoleone, che ha ordinato l’alzabandiera; e con una scarica di colpi in aria, dalla piazza del municipio è stato innalzato lo stendardo col leone di San Marco.

Subito dopo tre rappresentanti della giunta del sindaco leghista Gianantonio Rosa (la vicesindaco Elena Zanola e gli assessori Massimo Gelmini e Gianluca Imperadori) hanno sfilato davanti al gruppetto armato per una sorta di «onore delle armi».
Non solo, in piazza è stato portato anche il «tanko Marcantonio Bragadin»: il blindato dei «serenissimi» utilizzato per l’assalto al campanile di San Marco, a Venezia, nella notte tra l’8 e il 9 maggio 1997.
Il convegno, nella sala consiliare, ha visto gli interventi del vicesindaco Zanola, di Diego Alberti, di Flavio Contin (uno dei serenissimi del 1997), di Davide Guiotto (delle Raixe venete), dell’avvocato dei serenissimi Lorenzo Fogliata.
Siamo assolutamente alla follia. Gente chiamata ad amministrare un comune, una istituzione italiana che si permette di mascherare da rievocazioni goliardiche un episodio gravissimo di un decennio fa. Un fatto grave che merita una risposta forte. Il circolo PD di Montichiari indice per LUNEDI 2 GIUGNO un presidio Democratico nella piazza S.MARIA( dove c'è il Duomo) alle ore 9.30 con distribuzione di bandiere italiane ai cittadini. Ci saranno i parlamentari.
A presto.