venerdì 11 maggio 2012

Ringraziamenti

A qualche giorno dall'esito elettorale torno a scrivere sul mio blog alcune riflessioni. In primis rinnovo i miei complimenti  fatti già di persona a Roberta Martinelli, augurandole di essere un buon sindaco insieme alla sua compagine. Le liste elettorali passano, Rovato e i Rovatesi restano. 
Colgo l'occasione per ringraziare tutte le persone che hanno permesso a me di ottenere 281 preferenze. Se sabato sera qualcuno mi avesse pronosticato un risultato del genere gli avrei dato del matto.
Dopo tutto in giunta ci sono stato meno di due anni e il tempo per portare a termine progetti studiati nell'interesse della popolazione è stato relativamente breve.
Ringrazio innanzitutto i cittadini che hanno deciso di scrivere il mio nome e cognome in parte al simbolo del trenino. Li ringrazio tutti idealmente uno a uno per la fiducia che hanno deciso di darmi, quasi raddoppiando le preferenze delle comunali di 5 anni fa (all'epoca furono 154) e permettendomi di essere il consigliere comunale più preferenziato dell'intera Rovato Civica, a un'incollatura dal consigliere più preferenziato dell'intero consiglio comunale.
La responsabilità che mi conferiscono è grande: quella di fare un'opposizione integerrima, puntuale, costruttiva e precisa. Un'opposizione senza sconti ma non pregiudizialmente prevenuta avente come unico interesse da portare avanti quello dei rovatesi.
Ringrazio gli amici del PD di Rovato che hanno sostenuto la mia candidatura e quella di Massimo Gianelli, Laura Astori e Francesco Econimo con un risultato complessivo di preferenze che ha dimostrato l'egregio lavoro del circolo. Ringrazio tutte le persone che, pur non militando in Rovato Civica, si sono comunque date da fare perchè il nostro progetto politico fosse vincente per la terza volta consecutiva.
Siamo andati molto vicini, nonostante tutto, a questo risultato. I Rovatesi hanno però deciso diversamente e il loro giudizio è insindacabile. Ringrazio ancora una volta tutte le persone che hanno nutrito fiducia in noi; speriamo di poterla ripagare anche dal ruolo di minoranza affidatoci per i prossimi 5 anni.

Angelo Bergomi