sabato 19 settembre 2009

Esiti Congresso PD Rovato del 17-07-2009






Giovedì 17/09 si è tenuto il Primo Congresso di Circolo del Partito Democratico di Rovato.
Avevano diritto di voto gli iscritti che, da regolamento, si fossero tesserati entro il 21 Luglio 2009.
Dopo la presentazione delle modalità su cui si sarebbe svolto il congresso enunciata da Anna
Benini, garante inviata dalla segreteria a coordinare le operazioni di voto, è seguita la relazione
politica del segretario di circolo Angelo Bergomi. I principali punti toccati hanno riguardato il
riconoscimento delle enormi aspettative che la società civile ha riposto nel progetto del PD e
l'assoluta necessità di unità del partito qualunque sia la figura di segretario nazionale che verrà
scelto, visto che comunque tutti e tre i candidati offrono ampie garanzie sia programmatiche che di
biografia personale. Un passaggio è stato riservato dal segretario all'analisi del caso rovatese: il
centrosinistra di Rovato è sempre stato storicamente un piccolo laboratorio a cui anche il capoluogo
ha guardato con curiosità, a partire dai tempi della creazione del primo comitato dell'Ulivo fino ad
arrivare alla creazione del circolo del PD.
Successivamente hanno preso la parola tre relatori molto qualificati, uno per ciascuna delle mozioni
congressuali.
Claudio Bragaglio, ex-assessore della giunta Corsini e attuale consigliere comunale in Loggia, ha
presentato le caratteristiche della proposta politica di Bersani, sottolineando che anche la figura
stessa del candiadato rappresenta una garanzia di possibilità di dialogo con tutti i ceti della società,
soprattutto sui temi del lavoro.
Emilio Delbono, ex-onorevole, candidato alla carica di sindaco alle ultime elezioni comunali in
Loggia ove è il capogruppo del PD, ha descritto efficacemente il concetto di PD che ha in mente
Franceschini, il dialogo con la società civile, il tema delle alleanze di governo, sottolineando i meriti
di sei mesi di segreteria condotta dall'attuale segretario in mezzo a innumerevoli difficoltà.
Silvio Ferretti, segretario zonale del PD Sebino-Franciacorta, ha sottolineato la straordinaria
volontà di Ignazio Marino di portare all'attenzione del dibattito interno al PD i temi della laicità
dello Stato e dell'importanza del testamento biologico.
Numerosi sono stati poi gli interventi degli iscritti intervenuti che hanno posto l'accento su numerosi
temi: dal rinnovamento dei quadri dirigenti, alla linea che il PD dovrebbe avere su alcuni capisaldi
come la politica economica e sociale, all'espressione delle proprie sensibilità all'interno delle
istituzioni dei vari livelli ecc.
Le operazioni di voto hanno visto i tesserati esprimere una preferenza per il candidato alla segreteria
nazionale (e alla relativa mozione) e una per il candidato alla segreteria regionale del partito.
Ecco gli esiti:
Segreteria nazionale:
1)Mozione Bersani: 66,7%
2)Mozione Franceschini: 28,9%
3)Mozione Marino: 4,4%
Segreteria regionale:
1)Maurizio Martina (mozione Bersani): 77,8%
2)Emanuele Fiano (mozione Franceschini): 20%
3)Vittorio Angiolini (mozione Marino): 2,2%
Con questi risultati il circolo di Rovato avrà la possibilità di inviare tre delegati all'assemblea
provinciale del 4 ottobre, 2 per la mozione Bersani e 1 per la mozione Franceschini. Un quarto
delegato potrebbe venire assegnato con il meccanismo dei resti alla chiusura di tutti i congressi in
Provincia di Brescia.
Al di là dell'esito del voto, questo congresso ha rappresentato un momento di confronto aperto
all'interno del circolo rovatese del PD con la conferma di una precisa volontà di ascolto e
interazione con la società civile che ha contraddistinto le attività di questo circolo fin dalla sua
nascita nel gennaio del 2008.
Direttivo Partito Democratico di Rovato.