giovedì 19 dicembre 2013

Dal consiglio comunale del 29/11/2013: la farsa continua!





Rovato 02/12/2013


Oggetto: resoconto consiglio comunale 29/11/2013. 

Gentile cittadino,
come sempre forniamo il rendiconto sintetico dello scorso consiglio comunale. Il consiglio è stato preceduto da una commissione urbanistica tenutasi il giorno 28/11/2013 con presenti tutti i consiglieri di Rovato Civica (Bergomi, Mazza e Buffoli).

Il consiglio è stato convocato per le ore 14.00 di un giorno lavorativo. Evidentemente la discussione della mozione di Rovato Civica di richiesta di dimissioni a un assessore per il caso Macogna (peraltro messa in fondo all’ordine del giorno) ha suggerito a questa amministrazione comunale di fissare un orario che impedisse un’ampia partecipazione dei cittadini.


Presenti al consiglio comunale:
Sindaco e giunta al completo
Maggioranza (Lega-Forza Italia-PDL): presenti tutti
Rovato Civica (RC): presenti Bergomi, Buffoli, assente Mazza
Semplicemente per Rovato (SxR): presente Quarantini
Lista 2L Tremonti: assente Manenti

Segnaliamo la presenza dei due consiglieri del PDL Brugnatelli e Metelli collocati in un nuovo posto in fondo al gruppo consigliare, nelle vicinanze del pubblico. Chiaro segnale dopo le loro uscite sul caso Macogna? Vedremo.


Si è poi passati all’analisi dei punti all’ordine del giorno:

1)    Lettura ed approvazione verbali seduta precedente
Il nostro consigliere Bergomi ha chiesto la rettifica sostanziale dei verbali della seduta del 30/09/2013. Fatto abbastanza inusuale. Ma c’era un motivo stringente: nella seduta del consiglio di settembre la registrazione audio del consiglio si è interrotta al punto 4), ossia quello in cui Bergomi ha argomentato la mozione con cui chiedeva che l’amministrazione comunale modificasse il regolamento IMU per far pagare ai terreni da cava/discarica una aliquota coerente con l’attività che si svolge in essi e non l’aliquota agricola come accade oggi.
La sintesi manuale del dibattito messa a verbale era molto carente (mancava per esempio l’impegno della giunta a rendicontare il consiglio comunale degli approfondimenti richiesti da Bergomi, come difettava del fatto che la minoranza di RC si riservasse di ripresentare la mozione entro l’anno solare se avesse ravvisato un disinteresse della maggioranza ecc).
Rimane curioso (per non dire altro) che proprio su un tema così delicato si sia interrotta la registrazione audio del consiglio comunale. Ricordiamo, infatti, che a Rovato vi sono centinaia di migliaia di metri quadrati che vengono considerati agricoli a fini IMU ma nei quali si esercitano attività come quella estrattiva con rendite immensamente superiori all’agricolo. Le modifiche al verbale sono state accolte.
Favorevoli: unanimità



2)    Approvazione modifica alla convenzione urbanistica per la realizzazione di un nuovo edificio industriale in via S. Donato n.32
Trattasi del capannone ex GE in zona San Donato. La modifica della convenzione precedente (che prevedeva la realizzazione di una rotatoria di accesso al comparto) consente di realizzare anche una pista ciclabile sul lato ovest del cavalcavia autostradale, oltre che la gestione perenne delle mitigazioni ambientali. Il consigliere Bergomi ha ricevuto rassicurazioni in termini di attenzione alle fasce di rispetto del torrente Plodio che scorre in zona. L’amministrazione comunale ha evidenziato un vantaggio economico rispetto alla precedente convenzione per via anche di  interessi di mora legati al pagamento della terza trance di oneri di urbanizzazione.
Esito votazioni:
PDL-FI+Lega: favorevoli
RC: astenuti
SxR: astenuto



3)    Modifica al piano delle alienazioni anno 2013
Viene modificato il piano approvato in precedenti consigli comunali, aggiungendo un’area in zona Cinquina. Riteniamo assurdo procedere continuamente a modificare il piano delle alienazioni a seguito di solleciti alla vendita eventualmente avanzati dal privato di turno e non in un quadro di generale razionalizzazione del patrimonio immobiliare comunale. Lo ribadiamo soprattutto in assenza delle perizie tecniche valutative su numerosi immobili inseriti nel piano! Questo vuol dire che l’amministrazione comunale dichiara vendibili immobili/terreni senza nemmeno sapere esattamente quanto valgono.
Esito votazioni:
PDL-FI+Lega: favorevoli
RC: contrari
SxR: astenuto



4)    Approvazione correzione errori materiali al PGT
Il consigliere Bergomi, a nome del gruppo Rovato Civica ha fatto notare come l’amministrazione comunale proponesse delle modifiche al Piano di Governo del Territorio indicando come errori materiali delle scelte invece consapevoli fatte nel PGT dall’amministrazione precedente. Di seguito evidenziamo il merito della questione.
Nella proposta per sanare il presunto errore A (è un errore di lettera nell’elenco delle tipologie)  l’amministrazione comunale propone di  uniformare i depositi di materiale edile ad altre tipologie di depositi che come amministrazione precedente volutamente avevamo distinto.
Nella soluzione al presunto errore B si cercano di rendere possibili anche negli edifici di categoria A2 (pregio storico notevole) insediamenti di attività che sono consentite in centro storico ma che noi volutamente avevamo negato negli A2 in quanto meritevoli di non essere modificati. Si calcoli che in tutto il comune ci sono pochi immobili così classificati.
Nel presunto errore C si interpreta secondo noi scorrettamente lo spirito della norma sugli impianti fotovoltaici. Bergomi ha infatti ribadito la volontà che la precedente amministrazione aveva avuto di tutelare gli immobili rurali di un certo pregio dalle spianate di pannelli fotovoltaici senza alcuna regolamentazione particolare.
In sintesi questi presunti errori materiali sono, invece, evidenti varianti di un certo peso alle norme scritte nel PGT in vigore, per cui il nostro voto non poteva essere favorevole.
PDL-FI+Lega+ SxR: favorevoli
RC: astenuti



5)    Comunicazione prelievi dal fondo di riserva
Il punto non è soggetto a voto. La giunta informa il consiglio comunale di aver fatto due prelievi dal fondo di riserva. Nello specifico sono 23.350 € per illuminazione pubblica e 1.700€ per erogazione borse di studio. Il consigliere Bergomi ha chiesto in commissione spiegazioni sull’entità del prelievo relativo all’illuminazione pubblica ricevendo rassicurazioni sul fatto che la cifra fosse dovuta a maggiore costo dell’energia, sostanzialmente.



6)    Assestamento generale al Bilancio di Previsione 2013
I consiglieri Bergomi e Mazza per Rovato Civica hanno chiesto spiegazioni su alcuni capitoli sia in entrata che in uscita. In particolare Bergomi ha fatto notare che rispetto al Bilancio di Previsione è stata finalmente accolta la sua richiesta di istituire un capitolo relativo agli oneri di escavazione che, incredibilmente, nell’approvazione della prima variazione di bilancio nel consiglio del 30/09/2013 non c’era. Questo nonostante gli scavi in territorio di Rovato fossero iniziati per un bacino in località Mercurio addirittura a fine giugno. Il capitolo comprende la bellezza di 70.000 €. Bergomi ha ricordato che gli oneri di escavazione minimi sono fissati dalla Regione in 0.7 €/m3, quindi vuol dire che l’amministrazione ha calcolato 100.000 m3 cavati dall’unica attività estrattiva in corso a Rovato. Bergomi ha chiesto se questa volumetria fosse effettiva, verificata dall’amministrazione o solo comunicata dal privato. L’assessore Mombelli ha dovuto ammettere che la volumetria non era effettiva ma solo stimata al 31/10/2013, prendendosi l’impegno di nominare un tecnico che effettui misurazioni in contraddittorio con la ditta per accertare l’effettivo volume estratto al 31/12/2013. Sottolineiamo che è un passo avanti a cui abbiamo obbligato un’amministrazione comunale che nella giunta itinerante di Lodetto del 23 settembre scorso, per bocca del sindaco diceva “…di non essere a conoscenza della partenza degli scavi…” in corso invece da mesi! Sul tema del cambio aliquota IMU per i terreni da cava l’amministrazione comunale non ha dato alcun aggiornamento.
PDL-FI+Lega: favorevoli
RC: astenuti
SxR: astenuto



7)    Mozione presentata dal consigliere di maggioranza Sonia Amighetti
Il consigliere Amighetti chiede con una mozione l’eliminazione del Patto di Stabilità per i Comuni virtuosi. Mazza per RC ha chiesto il rinvio del voto della mozione per avere il tempo di emendarla suggerendo delle modifiche. La maggioranza ha accolto e quindi non si è proceduto al voto. Ricordiamo che da tempo il PD nazionale chiede una revisione dei vincoli del patto di stabilità attraverso una modulazione degli stessi, cosa diversa che chiedere la sua eliminazione.



8)    Mozione presentata dai consiglieri del gruppo Rovato Civica
Il gruppo Rovato Civica chiede al sindaco di invitare l’assessore Francesca Mombelli a rassegnare le dimissioni dall’incarico assessorile che riveste nella giunta rovatese e, in caso ciò non avvenisse, di ritirare immediatamente tutte le deleghe assessorili assegnatele.
Il motivo della richiesta risiede nella “…palese superficialità e evidente incompetenza con cui è stata gestita la questione discarica DRR Srl nell’ATEg14…”. In allegato forniamo il testo della mozione con cui si ripercorre la vicenda surreale di un’amministrazione comunale che il 5/04/2013 lascia agli atti di una conferenza dei servizi provinciale un parere favorevole al progetto di discarica e tiene nascosto il parere per 7 mesi, nonostante fosse stata sollecitata più volte sul tema. Segnaliamo che all’inizio della discussione hanno lasciato l’aula i consiglieri PDL Brugnatelli e Metelli, in aperto dissenso con la gestione della vicenda Macogna da parte dell’assessore Mombelli.
La discussione è durata più di un’ora con la maggioranza che ha fornito giustificazioni risibili. Una su tutte. Alla domanda del consigliere Bergomi sul perché l’amministrazione comunale istruisse un ricorso contro l’autorizzazione della 68-esima discarica bresciana alle porte del Duomo dopo aver rilasciato un parere favorevole scritto in un verbale giunto al protocollo comunale addirittura il 23 aprile 2013 senza contestare da subito il verbale stesso se non corrispondesse al vero il sindaco ha risposto che “…ad aprile sono andate perse o non sono state lette alcune pec…” (Posta elettronica certificata). Crediamo che questa risposta condensi tutta la superficialità con cui questa amministrazione comunale sta amministrando il Comune, una superficialità che sta producendo danni alla comunità.
Rovato Civica ha chiesto un voto sulla mozione che il sindaco ha impedito. Paura che altri consiglieri di maggioranza, oltre ai due usciti, esprimessero anch’essi il proprio dissenso?
Come mai sui precedenti due casi di richiesta di dimissioni avanzati da Rovato Civica (consigliere Venturi per battuta agghiacciante sul terremoto e consigliere Toscani su vicenda rimborsi regionali) si procedette a un voto? Delle due l’una: o non si dovevano votare le due precedenti mozioni o andava votata questa. Il sindaco ha dimostrato per l’ennesima volta di interpretare i Testo Unico Enti Locali come fa comodo a lei e alla sua maggioranza.
Il consigliere Toscani ha proposto l’istituzione di un gruppo di lavoro per redigere un documento condiviso maggioranza-opposizione contro l’individuazione delle discariche in territorio di comuni che sono contrari. Bergomi gli ha ricordato che giace nei cassetti della giunta regionale lombarda una proposta di modifica della legge regionale che norma il settore estrattivo che propone la proprietà pubblica del fondo cava: la modifica di legge venne avanzata dalle amministrazioni rovatese e cazzaghese in carica nel lontano 2004. Dopo 9 anni questa proposta di legge è ancora chiusa nei cassetti regionali, chiusa e sigillata come è accaduto anche durante i tre anni in cui il consigliere comunale Toscani era consigliere regionale membro della commissione regionale quinta “Territorio”.



9)    Interrogazioni, mozioni ed interpellanze
Questo è stato il punto più ridicolo dell’intero consiglio comunale, ove la maggioranza ha messo in atto una rappresaglia vergognosa mirata a screditare il ruolo dell’opposizione con attacchi di natura anche personale
Il consigliere Amighetti ha fatto un intervento sull’utilizzo dei permessi amministrativi da parte degli assessori che sono lavoratori dipendenti, dimostrando di non conoscere nulla della normativa. Più clamoroso ancora l’intervento del consigliere Venturi che si è permesso pure di citare un famigliare di uno dei consiglieri.
I due consiglieri sopracitati, per inciso, indossavano entrambi una maglietta con il sole delle Alpi e uno slogan relativo ai fatti di Adro (sindaco leghista agli arresti domiciliari).
Questo è il livello del dibattito democratico avvenuto di fronte a una trentina di rovatesi allibiti.
Il consigliere Mazza ha poi chiesto lumi sulla cacciata del segretario comunale non ricevendo alcuna risposta dal sindaco trinceratosi dietro un no-comment. Senza risposta è rimasta la domanda che da un mese tutti si pongono: perché si caccia un segretario comunale fatto venire da fuori Regione solo un anno fa?
La consigliere Buffoli ha chiesto se fosse possibile avere un momento di confronto sullo stato degli enti, in particolare della Fondazione Lucini Cantù. Il sindaco ha promesso di chiedere agli enti una relazione sullo stato delle attività.
Infine, il consigliere Bergomi si è fatto portavoce di un disagio dei cittadini di via Fossato (zona San Giuseppe) per un pericoloso via-vai di mezzi da cantiere in orario serale che mal si concilia con la larghezza limitata della carreggiata della strada. L’amministrazione ha promesso di verificare.



Nota a margine.
Riteniamo che l’attuale maggioranza sia in uno stato confusionale pericoloso perché foriero di danni per la comunità: le vicende della Macogna e del segretario comunale sono solo la punta di un iceberg di una inconcludenza amministrativa davvero con pochi precedenti. Nell’interesse della comunità procederemo con ancora più convinzione nel portare in consiglio comunale la voce di chi pensa che Rovato non si meriti di essere amministrato in questo modo.
Ringraziamo tutti coloro che il giorno del consiglio comunale hanno deciso di ricavarsi, seppur in orario lavorativo, quattro ore del proprio tempo per rendersi conto di persona di come Rovato viene amministrata, raccogliendo il nostro invito alla presenza.


Circolo Partito Democratico Rovato