sabato 23 maggio 2009

23/5/1992 - 23/5/2009: Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini




"Si muore generalmente perché si e soli o perché si è entrati in un gioco troppo grande. Si muore spesso perché non si dispone delle necessarie alleanze, perche si e privi di sostegno. In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere." G. Falcone




17 anni dopo è ancora vivo il ricordo di Giovanni Falcone e della sua dedizione allo Stato. In un sabato pomeriggio venne fatto saltare in aria dalla mafia uno dei padri della lotta alla criminalità, personaggio che era stato apprezzato perfino in America. Ho un ricordo di quel sabato 23 maggio del 1992. Già era sabato anche allora. Poco più che quattordicenne stavo ascoltando nel cortile di casa mia le radiocronache delle partite di serie A. Si era a fine stagione. Le interruppero per segnalare che un gravissimo attentato era occorso al giudice Falcone e a sua moglie Francesca Morvillo. Con il fiato sospeso corsi ad accendere la televisione. Ero poco più che un ragazzino ma la gravità dell'atto l'avevo comunque intuita. Fino a che giunse la notizia del decesso del giudice. Fu la prima volta che sentii personalmente una indignazione per il sopruso che degli ignoti assassini fecero all'Italia tutta. Credo davvero che il mio interesse per la vita pubblica, per le sorti di questa nostro Paese, nacque proprio in quei giorni.




Consentitemi di ricordare anche i nomi degli uomini della scorta periti nello svolgimento del loro lavoro, ben consapevoli ogni mattina di rischiare la vita per difendere un giudice che con coraggio aveva sfidato la malavita: Rocco Di Cillo, Antonio Montinari e Vito Schifani.

Duomo per Duomo: incontro del 22/05/2009

Venerdì sera io e il consigliere Serra ci siamo recati presso l'oratorio di Duomo per la riunione del comitato di frazione Duomo per Duomo.

Incontro che, come sempre, è aperto alla cittadinanza e quindi anche a chi tra i consiglieri abbiano voglia di presentarsi a sentire.

Il direttivo del comitato, per bocca del suo presidente Tiziano Quaresmini e del segretario Paolo Quarantini hanno esposto le richieste formulate all'amministrazione comunale nell'inverno scorso e le osservazioni espresse nei termini per il PGT.

Le osservazioni hanno riguardato molteplici aspetti relativi alla richiesta di irrobustimento dei servizi per la frazione. A partire da una farmacia e da un medico di base. Il comitato ha illustrato all'assemblea i contatti informali avuti con un medico di base che sarebbe disposto a prendere servizio in frazione qualora ci fossero condizioni agevolate soprattutto in termini di locali e presenza di una farmacia.

L'idea è totalmente da appoggiare perchè è assurdo che una frazione così popolosa non abbia un medico di base a disposizione. Il comitato ha esposto anche le risposte avute in merito dall'amministrazione comunale, come l'avvenuta sollecitazione fatta presso la Regione Lombardia per ottenere una farmacia in più sul territorio comunale.

Devo comunque registrare degli interventi maturi fatti dai cittadini del Duomo presenti nel pubblico. In particolare molti hanno riconosciuto che sarebbe assurdo ottenere servizi come una farmacia e un medico di base e poi non usufruirne. Rischio che anche il comitato di frazione ha riconosciuto.
Sono state lamentate delle mancanze su alcune vie per la difficoltà di parcheggio e di mancanza di marciapiedi.
Sono state affrontate problematiche relative anche all'attività estrattiva presso la cava Macogna ma anche presso la Bonfadina. Personalmente ho ribadito come sia piuttosto curioso che l'amministrazione comunale cerchi di mettere in atto iniziative di tutela del territorio anche e soprattutto delle frazioni e poi ci siano cittadini che, propietari di svariati ettari di terra si propongano presso le società realizzatrici di infrastrutture per vendere i propri terreni per la realizzazione di cave di prestito.
Questo è giusto che la gente lo sappia, soprattutto gli abitanti delle frazioni.
Mi pare di capire comunque che sia stata apprezzata l'attenzione che l'amministrazione ha rivolto a questo comitato anche attraverso la presenza alle riunioni per dare delle risposte immediate a dubbi che possano sorgere durante le stesse.
Ovviamente sono il primo io a dire che non basta: le risposte devono arrivare concretamente attraverso azioni concrete, attivazione di servizi e preservamento del patrimonio ambientale ed agricolo.
Alla prossima.
Angelo

Direttivo PD Rovato del 21/05/2009






Giovedì sera ho riunito il direttivo dei democratici rovatesi per dibattere di svariati punti. Innanzitutto questioni organizzative relative alla festa del PD zonale e locale.

Si è poi passati all'analisi del contributo che come PD stiamo dando in giunta e negli enti rovatesi.

Abbiamo poi suddiviso i compiti per il sostegno alla campagna elettorale di Mara Bergomi alle provinciali. I volantinaggi, le presenze ai gazebi per incontrare la gente (DOMENICA 24/05 TUTTI AL DUOMO).

Già, perchè noi crediamo che bisogna sentire cosa ha la gente da dire; pensiamo che il vecchio metodo di metterci la faccia, portare all'attenzione delle persone le nostre proposte, scambiare opinioni, sentire anche critiche costruttive sia il modo migliore per rapportarci con i cittadini. Riteniamo che questo sia un modo anche per crescere come persone e come amministratori.

Lasciamo ad altri i pranzi e le cene; lasciamo ad altri le donazioni di materiali alle associazioni e agli enti di Rovato giusto quindici giorni prima delle elezioni provinciali. Già, perchè a Rovato accade anche questo. Sappiatelo!

Maggioranza del 18/05/2009




Come tutti i lunedì siamo stati impegnati in una maggioranza che ha visto al nostro interno un confronto di cui sono davvero orgoglioso. Su temi di svariata natura, dall'urbanistica ai servizi sociali, la nostra compagine ha dimostrato anche lunedì sera di sviscerare i problemi in profondità prima di prendere decisioni.


Segnalo l'ottima relazione dell'assessore ai servizi sociali Marchi sul regolamento che normerà la distribuzione dei sostegni del piano anticrisi che nell'ultimo consiglio comunale dell'8 maggio 2009 ha avuto una sua collocazione a bilancio.


Segnalo anche l'inserimento di questo regolamento nel prossimo consiglio comunale del 27 maggio 2009. Quindi in poco meno di 20 giorni l'amministrazione comunale ha creato e normato questo fondo che per alcune famiglie di nostri concittadini potrà alleviare il peso di una situazione economica difficile.


La velocità con cui un'amministrazione è in grado di rispondere alle esigenze è uno dei parametri su cui essa deve essere valutata.