lunedì 31 dicembre 2012

Grazie Rita!


Ieri 30 Dicembre 2012 se n'è andata una grande Italiana. La scienziata Rita Levi Montalcini nei suoi 103 anni di vita ha sicuramente contribuito a renderci orgogliosi di essere italiani.
Nel 1986 ricevette il premio nobel per la medicina.  E' stata la prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle scienze.
Il 01 Agosto 2001, l'allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi la nominò senatrice a vita "...per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo scientifico e sociale".

Rita era ebrea e nel 1938 subì l'umiliazione delle leggi razziali che il duce (che scrivo volutamente con la lettera minuscola) promulgò. Uno degli effetti fu il blocco delle carriere accademiche degli studiosi ebrei. Rita dovette emigrare a Bruxelles. In una sua intervista ritrasmessa in queste ore parlava di come quell'essere considerata di "razza inferiore" fosse stato per lei un grande stimolo.
Neanche in quell'occasione perse la voglia di studiare, di superare le difficoltà e di non preoccuparsi troppo di tanti potenti che sicuramente non avevano la sua determinazione e la sua umiltà, caratteristica quest'ultima riconosciutale soprattutto da tanti giovani ricercatori che ebbero la grandissima fortuna di poter lavorare con lei. Il suo lavoro è continuato fino all'ultimo.
Non si scoraggiò nemmeno quando, nominata sentarice a vita, divenne oggetto di veri e propri insulti pronunciati da persone che hanno ancora il coraggio di proporsi all'attenzione degli Italiani per incarichi pubblici. Ricorderete tutti il "Le porteremo a casa le stampelle" alla vigilia del voto della Finanziaria del 2007 pronunciato da Francesco Storace che proprio ieri si è ricandidato alla presidenza della Regione Lazio.
O Roberto Castelli che, sempre nel 2007, definì "uno spreco e un mercimonio" i finanziamenti all'European Brain Research Institute da lei diretto. Come dimenticare l'altra grande mente della politica italiana, Umberto Bossi, che nell'agosto del 2011 ebbe il coraggio di dire: "Scilipoti? Meglio lui di quella scienziata". 

Noi siamo invece tra quelli che pensano che Rita Levi Montalcini sia un esempio di dedizione al lavoro, di importanza della ricerca per un miglioramento della vita delle persone, di dignità e serietà.
Ecco perchè tutti le dobbiamo un grandissimo "Grazie Rita!"

domenica 30 dicembre 2012

Primarie per i parlamentari. I risultati di Rovato

Ieri in un'altra straordinaria giornata di democrazia anche a Rovato si sono tenute le primarie per la scelta dei
 candidati del Partito Democratico da proporre alle elezioni politiche del prossimo Febbraio. Nonostante il periodo natalizio e nonostante il fatto che questo fosse il quarto appuntamento in un mese la partecipazione rovatese è stata di tutto rispetto e in linea con la media provinciale: sono stati 134 i cittadini che si sono recati presso il seggio che abbiamo allestito nella nostra sede di Piazza Palestro.
Di seguito i risultati:

Cominelli: 78

Bazoli: 38

Berlinghieri: 39

Corsini: 66

Tosa: 15

Benini: 13

Galperti: 9

Nulle: 3
Dunque, i bresciani hanno indicato in Miriam Cominelli, Paolo Corsini, Alfredo Bazoli i candidati da inserire nelle posizioni eleggibili delle prossime liste per la Camera e il Senato. In base al risultato del PD in Lombardia potrebbe avere buone possibilità di essere eletta anche Marina Berlinghieri.
Permettetemi di dire che il PD bresciano è stato in grado di esprimere sette candidature tutte molto valide e ha scelto tra esse persone che offrono garanzie per un mandato da parlamentare che sia davvero in grado di esprimere le istanze bresciane in parlamento. Vanno ringraziati anche i candidati che non sono stati premiati dalle primarie di ieri per la grande generosità con cui si sono messi a disposizione. Sono risorse che non potranno essere trascurate.

Voglio infine ringraziare tutti i volontari del circolo del PD di Rovato che, per l'ennesima volta in poche settimane hanno sottratto tempo ai propri impegni lavorativi e alle proprie famiglie per consentire anche ai rovatesi che si riconoscono nella proposta politica del Partito Democratico di poter esprimere il proprio parere in merito alle persone da cui vogliono essere rappresentati in Parlamento. Alla faccia del "porcellum" che questa indicazione non la rende possibile con un voto di preferenza.
Colgo l'occasione per formulare ancora auguri a tutti per un sereno 2013, dando l'appuntamento a tutti voi che ci leggete costantemente per il vero appuntamento elettorale che conta: le elezioni politiche e regionali del prossimo Febbraio.
Grazie per l'attenzione che ci riservate costantemente.

Angelo Bergomi
Segretario PD Rovato

venerdì 28 dicembre 2012

Primarie per la scelta dei parlamentari




Nonostante i tempi molto ristretti stabiliti dall’anticipo della data del voto per le elezioni politiche il Partito Democratico si apre, per la quarta volta in un mese, ai cittadini.

Rispettando appieno la promessa fatta mesi fa dal segretario nazionale Pierluigi Bersani i cittadini che si riconoscono nella proposta politica del PD potranno dare, attraverso elezioni primarie, una propria indicazione per i candidati parlamentari che vorrebbero vedere nelle liste elettorali della prossima primavera. E lo potranno fare nonostante il “porcellum”, la legge elettorale truffa orchestrata dalla Lega Nord e dal PDL nel 2008 che tuttora impedisce che il cittadino possa esprimere alle elezioni politiche una preferenza esplicita al proprio candidato parlamentare.

Anche a Rovato sarà possibile esprimere le proprie preferenze UNA per un candidato maschile UNA per un candidato femminile. Questo perché il PD ha sposato il concetto della maggiore pluralità possibile anche rispetto al tema della parità di genere. La scelta andrà fatta tra sette candidati rappresentativi del PD bresciano (in allegato le biografie), una squadra molto assortita di persone tutte con un denominatore comune: il senso di responsabilità nel metterci la faccia, per dire che la politica non è tutta uguale ma è fatta anche da persone che si mettono a disposizione per rappresentare i bisogni dei cittadini e per cercare di dare loro delle risposte.

Alcune indicazioni per il voto:

COME? Primarie per i Parlamentari, due preferenze UNA per un candidato maschile e UNA per un candidato femminile

QUANDO? SABATO 29/12/2012 dalle 08.00 alle 21.00

DOVE? Sede PD Rovato, Piazza Palestro 18

CHI? Potranno votare gli iscritti al PD e ai Giovani Democratici e tutti coloro che si sono registrati alle Primarie del 25 novembre e 2 dicembre scorsi. Per votare occorre dichiararsi elettore del Partito Democratico e versare una quota minima di 2 euro, per sostenere le spese organizzative delle Primarie.

PERCHE'? Perché non ne possiamo più di una politica che demanda sempre ad altri le responsabilità che invece dovrebbe assumersi. Perché non accettiamo di essere governati ancora dal binomio Berlusconismo-Leghismo che ci ha condotto a un passo dalla situazione della Grecia. Perché alla teoria “dell’uomo del miracolo” preferiamo il più sobrio “NOI” di una proposta collettiva come quella del PD ancorata alla vita reale dei cittadini. Perché alla sesta discesa in campo del miliardario di Arcore e al teatrino delle primarie “celtiche” preferiamo chiedere davvero il parere ai cittadini in merito a chi vogliano come rappresentanti nel prossimo Parlamento. Perché crediamo che la politica non sia solo quella dei rimborsi ai parlamentari o ai consiglieri regionali ma sia soprattutto quella delle idee e delle buone pratiche. Perché di queste cose crediamo che il PD ne abbia da vendere.

Circolo Partito Democratico Rovato


Biografie dei candidati:

Alfredo Bazoli


Nato a Brescia il 15.12.1969. Avvocato. E' socio della piccola società cooperativa “Luigi Bazoli” che edita la rivista “Città & dintorni”.

Consigliere comunale di Brescia dal 2008. Attualmente è responsabile del dipartimento “Giustizia” del PD provinciale, oltre che membro della direzione cittadina.





Giovanna Benini


Nata a Nave (BS) il 12/05/1955. Insegnante.

Già consigliere comunale a Nave, attualmente è consigliere comunale a Caino. E’ la responsabile del Forum del PD provinciale “Politiche per l’integrazione”.





Paolo Corsini


Nato ad Adro (BS) il 09/12/1947. Docente di Storia moderna al Dipartimento di storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Parma.

È Sindaco di Brescia dal settembre 1992 al giugno 1994, in seguito nella giunta di Mino Martinazzoli è vicesindaco dal novembre 1994 al marzo 1996. Dal 1996 al 1998 è parlamentare, membro della commissione stragi. Nel giugno 1998 viene rieletto Sindaco di Brescia, riconfermato nel giugno 2003. Nell’aprile del 2008 viene eletto come deputato. Attualmente è membro della Commissione Affari esteri della Camera.





Marina Berlinghieri


Nata a Pisogne il 13/09/1968. Insegnante.

Già presidente della Scuola Bottega di Pisogne e del settore giovani di Azione Cattolica nell’associazione “Vittorio Bachelet”. Collaboratrice del circolo Legambiente Sebino e di Slow Food. Dal 2009 assessore alla cultura e al turismo del Comune di Pisogne. E’ membro della segreteria regionale lombarda del PD.

             





Guido Galperti  

 
Nato a Pralboino (BS) il 05/01/1959.

Sindaco di Pralboino nei primi anni 90, è stato assessore provinciale per la provincia di Brescia alla Caccia, Ambiente e Sport dal 1995 al 1999, candidato alla presidenza della Provincia nel 1999. Nel 2000 viene eletto consigliere regionale, confermato nel 2005. Nel 2008 viene eletto senatore nelle fila del Partito Democratico. Fa parte della seconda commissione permanente (Giustizia).

                 







Miriam Cominelli

Nata a Nuvolera (BS), 31 anni. Laureata in Ingegneria Edile-Architettura presso la facoltà di Brescia. E’ l’attuale coordinatrice del circolo del Partito Democratico di Nuvolera-Nuvolento e responsabile del dipartimento “Politiche Giovanili” del PD provinciale.











Alberto Tosa


Nato a Saviore dell’Adamello il 06/11/1963. Operaio metalmeccanico presso l’Iveco di Brescia. Eletto consigliere comunale a Saviore dell’Adamello nel 1995, nel 2004 viene candidato ed eletto sindaco. Nel 2009 viene riconfermato nella carica di primo cittadino.


Nel 2008 venne candidato alla Camera nelle elezioni politiche risultando il secondo dei non eletti.

venerdì 21 dicembre 2012

Il concetto di "pubblico ludibrio". Dal consiglio comunale di lunedì 17/12/2012

Lunedì sera in consiglio comunale insieme ai colleghi consiglieri di Rovato Civica ho firmato una mozione per la richiesta di dimissioni dal consiglio comunale rivolta al capogruppo di maggioranza, nonchè consigliere regionale uscente, Pierluigi Toscani.
L'ho fatto indipendentemente dalla verità giudiziaria che la magistratura scriverà rispetto alle accuse che sono state rivolte a lui e a molti altri consiglieri regionali di Lega Nord e PDL in merito alla gestione dei rimborsi regionali. Si può trovare una descrizione della vicenda qui.
L'ho fatto con un intervento in cui ho ricordato al capogruppo Toscani il senso di responsabilità che bisognerebbe avere rispetto alla cittadinanza che si rappresenta in consiglio comunale. Cittadinanza che non è solo quella che ti ha votato. Ho parlato del "pubblico ludibrio" a cui la comunità rovatese è stata esposta, per la seconda volta in 7 mesi. Sì, per la seconda volta. Perchè, se qualcuno se lo fosse dimenticato, nel consiglio di insediamento del presente mandato amministrativo si dovette discutere della battuta sciagurata su Padania e terremoto dell'allora segretario rovatese della Lega Nord. Lunedì scorso, invece, abbiamo dovuto discutere di come sia possibile che Rovato e i rovatesi siano finiti (e ci stiano finendo ancora) sulla cronaca di tutti i TG nazionali e sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani per la vicenda dei rimborsi di alcuni consiglieri regionali lombardi.
Per capire a che livello di dileggio la comunità di Rovato sia stata esposta vi consiglio di ascoltare il video che vi riporto. E' solo un esempio ma significativo. Portatevi al minuto 08.12 dove Marco Travaglio parla dei rimborsi contestati al consigliere Toscani.

Io non accetto che si parli anche nelle settimane a venire, seppur indirettamente, della nostra comunità con accostamenti ai "lecca-lecca", ai "gratta e vinci", "ai gelati", "alle merendine", al "semolino", alle "salsicce di Norimberga", alle "cartucce da caccia" il cui scontrino sarebbe stato confuso con quello di "cartucce da stampante".

Questo intendevo dire in consiglio comunale quando ho invitato il consigliere Toscani dall'astenersi dal rilasciare continuamente dichiarazioni pubbliche in cui cercare di spiegare le proprie ragioni perchè l'effetto che esse producono mediaticamente è disdicevole per la comunità tutta.
Ecco perchè un passo indietro anche da consigliere comunale, e non solo da capogruppo, con conseguente riconsegna delle proprie deleghe nelle mani del sindaco sarebbe stata un'assunzione di responsabilità vera nei confronti di tutta la cittadinanza. Ma tant'è, evidentemente non tutti abbiamo lo stesso concetto di rispetto delle istituzioni.
Nel prossimo consiglio comunale, comunque, si voterà la mozione di sfiducia anche da me sottoscritta e vedremo quali consiglieri comunali decideranno che sia arrivato il momento di prendere le distanze da certi comportamenti quantomeno inopportuni e inacettabili in un periodo di difficoltà per tutte le famiglie e quali no.

mercoledì 19 dicembre 2012

Addio Dario

Mai avrei pensato di dover prendere la parola nel consiglio comunale di Rovato per ricordare Dario Ciapetti solo qualche ora dopo la sua scomparsa. Dario era un appassionato di politica, un vero innamorato del suo paese, Berlingo, un sindaco stimato, un amministratore serio ed accorto che prendeva decisioni ragionando davvero come un buon padre di famiglia. Lui che di famiglia ne aveva una numerosa. Io l'ho conosciuto attraverso l'impegno amministrativo. Nel corso del mio primo mandato da consigliere comunale innumerevoli sono state le occasioni in cui ho avuto modo di confrontarmi con Dario e gli altri amministratori della nostra zona che condividevano la difesa del territorio come motivo di equità e giustizia nei confronti delle nostre comunità. Decine e decine gli incontri sul caso della Macogna, sui passaggi delle infrastrutture in campagna, i tentativi di organizzare iniziative di sensibilizzazione della gente su questi temi.


(in questa foto del Gennaio 2012 ci trovavamo a Paderno F.C. nel giorno in cui come amministrazioni comunali concordammo la visita in Regione di qualche giorno dopo per portare le rimostranze dei nostri Comuni rispetto ai progetti di cave e discariche. Dario è il secondo da destra)

Lo voglio ricordare con l'intervista che i ragazzi della Rete Antimafia della Provincia di Brescia gli fecero sul tema del sequestro di una parte della cava Macogna, intervista confluita nel reportage ""Sei sicuro? La piovra a Brescia". 


E' davvero incredibile pensare che Dario non ci sia più. Per chi desiderasse partecipare, i funerali si terranno nella palestra comunale di Berlingo alle 14.30 domani giovedì 20 Dicembre 2012. E' stato proclamato anche il lutto cittadino. Un pensiero a sua moglie e ai suoi figli e a tutta la comunità di Berlingo che lo piange. Ciao Dario.

lunedì 17 dicembre 2012

Consiglio Comunale del 17-12-2012

Rovato 17/12/2012


Oggetto: convocazione consiglio comunale del 17/12/2012

Gentili cittadini,
per questa sera 17/12/2012, al fantasioso orario delle 19.15, è convocato in seduta ordinaria il Consiglio Comunale di Rovato.
L’ordine del giorno prevede i seguenti punti:

1) Lettura ed approvazione verbali seduta precedente.
2) Adozione modifica art. 49 del vigente regolamento edilizio, ai fini della regolamentazione delle antenne paraboliche sugli edifici privati, ai sensi dell' art. 29 della Legge regionale n. 12/2005.
3) Approvazione schema di convenzione con i Comuni di Berlingo, Castrezzato, Chiari, Coccaglio, Comezzano-Cizzago, Maclodio, Rudiano, Trenzano e Urago d'Oglio per il finanziamento dell'acquisto di un'autoscala da parte dell'Associazione Amici Vigili del Fuoco di Chiari onlus.
4) Approvazione Piano per il Diritto allo Studio anno scolastico 2012/2013.
5) Revoca adesione Tavolo della Pace Franciacorta - Monte Orfano.
6) Comunicazione prelievo dal Fondo di Riserva.
7) Interrogazioni, mozioni ed interpellanze.

Come potete notare, a fronte di un dilettantismo nella gestione dell’ordinaria amministrazione (ogni riferimento al fallimento della gestione della nevicata di venerdì, sotto gli occhi di tutti, non è per nulla casuale) si chiama il consiglio comunale a riunirsi sotto Natale per regolamentare “….le antenne paraboliche sugli edifici privati…” e per uscire dal Tavolo della Pace Franciacorta.
Vedremo se, sulle vicende che stanno esponendo la comunità di Rovato a pubblico ludibrio per la seconda volta negli ultimi sette mesi (!!), qualche esponente del consiglio comunale avrà o meno la decenza e la dignità di prendere decisioni conseguenti.

In ogni caso riferiremo, come sempre, nei prossimi giorni.

Circolo Partito Democratico di Rovato

venerdì 14 dicembre 2012

Riscriviamo una nuova Lombardia! Sabato anche a Rovato elezioni primarie per il candidato Presidente alla Regione


COME? Primarie “Patto Civico per la Lombardia”
QUANDO? SABATO 15/12/2012 dalle 08.00 alle 20.00
DOVE? Sede PD Rovato, Piazza Palestro 18
CHI? La partecipazione alle Primarie del Patto Civico è aperta a tutte le cittadine e i cittadini italiani residenti in Lombardia, in possesso dei requisiti previsti dalla legge; alle cittadine e ai cittadini dell’Unione Europea residenti in Lombardia; alle cittadine e ai cittadini di altri Paesi, residenti in Lombardia e in possesso di regolare permesso di soggiorno e carta d’identità; ai giovani residenti in Lombardia che abbiano compiuto i 16 anni entro il 15 dicembre 2012.
PERCHE’? Perchè non ne possiamo più di 18 anni di gestione della Regione con le modalità del “celeste” Formigoni e della Lega Nord. Perchè l’eccellenza bisogna realizzarla, non continuare a dirla. Perchè di un territorio devastato da scelte regionali sulla testa dei Comuni ne facciamo volentieri a meno. Perchè di una sanità pubblica che arranca e di cliniche private “poco eccellenti” piene di finanziamenti non ne possiamo più vedere. Perchè di “doti scuola” date sempre ai soliti noti e di scuole pubbliche in difficoltà ne faremmo senz’altro a meno. Perchè al posto di 15 consiglieri/assessori regionali indagati del governo regionale targato PDL-Lega Nord preferiremmo la legalità come regola e non come eccezione.
Ecco, questi sono solo alcuni dei nostri “perchè”.
Invitiamo, quindi, i cittadini rovatesi a fare questo terzo sforzo partecipando numerosi anche alle primarie regionali.
Qualunque altra informazione è reperibile sul sito: http://www.pattocivicolombardia.it/
Comitato promotore rovatese “Patto Civico per la Lombardia”

CANDIDATI - Sono candidate tre personalità di spicco: Umberto Ambrosoli, Alessandra Kustermann, Andrea Di Stefano.
Le loro biografie sono riportate qui sotto:
Umberto Ambrosoli – biografia
Alessandra Kustermann – biografia
Andrea Di Stefano – biografia

sabato 8 dicembre 2012

Resoconto Consiglio Comunale del 28/11/2012





Oggetto: resoconto consiglio comunale del 28/11/2012

Gentili cittadini,
mercoledì 28 Novembre si è tenuto il consiglio consiglio comunale, preceduto il 26/11 da una commissione servizi alla persona (presenti i consiglieri membri di Rovato Civica Buffoli e Bergomi) e una commissione urbanistica/affari istituzionali (presenti i consiglieri membri di Rovato Civica Mazza e Bergomi).

Credendo di fare cosa gradita vi forniamo, come sempre, una rivisitazione sintetica ma completa della discussione avvenuta in consiglio comunale comprensiva  delle spiegazioni delle nostre posizioni.

Presenti: Giunta e consiglieri di maggioranza con l’unica eccezione di Sonia Amighetti assente giustificata
Rovato Civica: presenti Mazza A., Buffoli L., Bergomi A.
Semplicemente per Rovato: presente Massetti P.
Lega Lombardo Veneta: assente Manenti Roberto

Di seguito useremo le seguenti sigle: Lega+Pdl per individuare la maggioranza, RC per Rovato Civica, SxR per Semplicemente per Rovato


1)    Lettura ed approvazione verbali seduta precedente
15 Favorevoli: Lega+Pdl, RC, SxR

2)    Variazione di Assestamento generale al Bilancio di Previsione 2012, riduzione applicazione avanzo di amministrazione 2011, applicazione avanzo economico, rideterminazione obiettivo patto di Stabilità 2012, variazione al bilancio pluriennale 2012-2014 e relativo piano opere pubbliche 2012-2014.                                                 
Abbiamo effettuato delle osservazioni. Il nostro capogruppo Andrea Mazza ha sollevato l’irragionevolezza di destinare a bilancio la ragguardevole cifra di 100.000 € per attrezzare il parco di viale Europa, inizialmente destinato ad ospitare degli orti comunali. In questo parco l’amministrazione vorrebbe insediare un chiosco presso cui bisognerà quindi portare le varie reti (idrica, elettrica ecc). Il sindaco ha sottolineato come la soprintendenza ai beni architettonici abbia annullato di fatto il bando per un chiosco stagionale sugli spalti, bando che aveva avuto un assegnatario: nelle intenzioni dell’amministrazione comunale ci sarebbe quella di provare a vedere se questo assegnatario possa essere dirottato nella gestione del chiosco futuro in via Europa. Permetteteci di dire che sarebbe alquanto irragionevole che il risultato di un bando venisse usato per qualcosa di diverso: ma, tant’è, sappiamo che la nuova amministrazione non sta brillando nella gestione dei bandi. Si è poi affrontato il tema dei costi di gestione calore degli edifici pubblici con la spiegazione da parte dell'assessore competente delle voci che riguardano l'incremento del costo del gas. Il consigliere Bergomi ha chiesto come mai il contributo regionale per le pompe di calore della biblioteca pubblica sia diminuito. La ragione sta in un ricalcolo da parte di Regione Lombardia del contributo stesso.
11 favorevoli: Lega+PDL:
4 astenuti: RC, SxR: 

3)    Approvazione modifica del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e delle commissioni consiliari.
Dobbiamo premettere che nella commissione del lunedì precedente i consiglieri Mazza e Bergomi hanno dato battaglia sul punto. Questo regolamento gestisce le cosiddette commissioni speciali, ossia quelle costruite ad hoc per problematiche particolari. Per intenderci la commissione sul caso Eural Gnutti è una di queste. Guarda caso nel precedente consiglio comunale del 05/11/2012, al momento dell'istituzione della commissione speciale venne sospesa la votazione dei membri della stessa. Oggi scopriamo il perchè: serviva infatti alla maggioranza modificare il regolamento che prima della modifica consetiva alla commissione di essere composta da 5 consiglieri (3 di maggioranza e 2 di minoranza, con le due compagini indipendenti nella scelta dei propri membri). La proposta di modifica avanzata dalla maggioranza prevedeva invece da un lato un numero variabile di elementi per ogni commissione tra 3 e 5 (scelto di volta in volta dalla maggioranza stessa) e dall'altro il voto degli elementi della commissione con votazione unica in consiglio comunale con ciascun consigliere che avrebbe avuto a disposizione due preferenze. In soldoni la maggioranza avrebbe avuto i numeri per eleggere sia i propri elementi che quelli della minoranza. Il consigliere Bergomi ha chiesto, in anticipo sul quarto punto all'ordine del giorno, di quanti elementi la maggioranza avrebbe avuto intenzione di comporre la commissione sull'Eural Gnutti. Il sindaco ha risposto 3, con l'esclusione, quindi, di due minoranze sulle tre presenti in consiglio comunale. A questo punto il “giochino” della maggioranza è stato evidente e smascherato: non si voleva nessun elemento di Rovato Civica all'interno di questa commissione. Alla fine il sindaco ha aperto al fatto che il capogruppo potesse partecipare senza diritto di voto e per questo motivo Rovato Civica ha permesso, con il proprio voto che il consigliere Massetti entrasse come presidente di questa commissione, il tutto anche come segnale di collaborazione costruttiva tra minoranze (si veda il successivo punto). Rimane l'amarezza di una maggioranza che nei fatti cerca con artifici di restringere il campo di partecipazione democratica delle minoranze e, fattolo notare, fa la parte di chi cade dalle nuvole. Peraltro il nuovo regolamento rende possibile che un consigliere, partecipando alle sedute della commissione, rappresenti il peso numerico di tutti i consiglieri del suo gruppo (“quorum funzionale”). Per intenderci, se in alcune sedute della commissione Eural si presentasse solo uno dei due consiglieri di maggioranza esso conterebbe per 11, mentre l'unico consigliere di minoranza per 1. Doverosi i complimenti da parte nostra per l'ennesima scelta democratica!
Si è discusso anche sulla possibilità di videoregistrazione delle sedute del consiglio comunale, modificando il relativo articolo del regolamento comunale trovando il diniego del sindaco. Invitiamo chiunque volesse registrare le sedute del consiglio comunale a presentare regolare domanda al protocollo comunale un congruo numero di giorni prima del consiglio. Vedremo poi la democratica maggioranza al governo della nostra cittadina come si comporterà la seduta successiva con il voto di accoglimento o di diniego alla richiesta.
Esito voto Stralcio Art. 39 comma 2) (ossia si è stralciata la proposta di votazione congiunta dei membri di maggioranza e minoranza). Approvato con voto favorevole di 13 Lega, PDL, RC
Astenuti: 1  SxR
Esito Voto Complessivo sull'intera delibera: Approvato.
Favorevoli: 11 Lega+PDL
Astenuti: 4 RC, SxR

4)    Nomina membri nella commissione speciale di vigilanza  e consultiva sugli interventi previsti dal progetto di ampliamento della ditta Eural Gnutti.
Con le premesse del punto precedente di seguito l'esito del voto
Maggioranza: Brugnatelli, Venturi
Opposizione: Massetti (eletto con i voti di Rovato Civica)
1 astenuto

5)    Approvazione Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici.
L'assessore alla pubblica istruzione ha sottolineato la creazione di un albo delle associazioni, con l'obbligo da parte di queste ultime di presentare ogni anno entro il 30/03 la progettualità per il resto dell'anno. Corsie preferenziali vengono create per i contributi a due associazioni in particolare: la fondazione Ricchino e il Civico Corpo Bandistico.
Il consigliere Buffoli ha chiesto, come peraltro in commissione, di porre attenzione agli aiuti da dare anche ad associazioni magari con meno iscritti di altre ma che sviluppano sul territorio servizi e progetti altrettanto importanti. L'assessore Agnelli ha dato risposta positiva. Vedremo nell'immediato futuro se i buoni propositi si manterranno o se qualche associazione rischia qualche discriminazione perchè non gradita.
Esito: Approvato.
12 Favorevoli: Lega + PDL + SxR
3 Astenuti: RC


6)    Mozione presentata dal consigliere Angelo Bergomi in tema tariffa rifiuti.
Si è votata la mozione presentata dal nostro consigliere Angelo Bergomi. In essa si chiedeva all'amministrazione comunale di attivarsi presso la Provincia di Brescia e l'Associazione Comuni Bresciani affinchè la Provincia ritirasse la delibera di giunta dell'aprile scorso con cui è stato quintuplicato il contributo provinciale nella tariffa rifiuti di tutti i cittadini di Rovato. Bergomi ha ricordato come sia contraddittorio il fatto che il Comune di Rovato si sia impegnato nel fare da capofila a una gara di bacino per la raccolta rifiuti, gara che ha prodotto uno sconto del 30% rispetto alla base d'asta e poi intervenga la Provincia tre mesi dopo che il piano finanziario comunale della tariffa è stato stabilito a imporre un balzello che letteralmente si “mangia” lo sconto in bolletta che la gara ha prodotto per i cittadini. La mozione è stata anche l'occasione per porre l'accento sul dilettantismo con cui è stata gestita la prima bollettazione comunale della tariffa rifiuti, dopo il rientro del servizio da Cogeme. E' stato ricordato come:
·         le bollette siano arrivate a casa dei rovatesi il giorno 22 Novembre, solo 8 giorni prima della scadenza per il pagamento fissata per il 30 Novembre
·         la domiciliazione bancaria delle stesse non è più garantita, imponendo quindi l'obbligo di pagamento solo con bollettino postale con relativo costo (1,30 € per una bolletta che copre solo i primi 9 mesi dell'anno). Inevitabili le code alla posta: 5000 utenze circa con 7giorni lavorativi per pagare
·         la richiesta dei dati catastali a tutte le famiglie, quando l'amministrazione comunale è già a conoscenza degli stessi: lo dimostra il fatto che i bollettini IMU sono recapitati nelle case precompilati.
·         Il giorno 22 Novembre il TAR di Brescia ha emesso una sentenza con cui ha considerato legittima la partecipazione di Cogeme Gestioni alla gara rifiuti sopra nominata. Bergomi ha sottolineato al sindaco questa sentenza perchè fa rimangiare ad alcuni membri della sua compagine politica i giudizi espressi solo qualche mese fa quando, parlando della gara e riferendosi alla impossibilità presunta di Cogeme di poter partecipare, usarono  epiteti come “mulino a vento” e “norma che anche l’ultimo arrivato poteva leggere”. La sentenza del TAR ha scritto una realtà diversa rispetto alla professionalità dei tecnici e al buon senso degli amministratori che la promossero. Questo deve essere chiaro anche alla nuova dirigenza di Cogeme, nominata dall'attuale amministrazione comunale, che adesso si bea sui giornali per questa sentenza. 
La mozione ha avuto un risultato curioso: i consiglieri di maggioranza Toscani e Metelli si sono astenuti non spiegando minimamente le ragioni della loro scelta. Il sindaco e i restanti consiglieri di maggioranza hanno invece votato contro anch'essi senza spiegare in nessun modo il perchè e non rispondendo nemmrno ad alcuna delle obiezioni sollevate sulla bollettazione e sull'esito della sentenza sopracitata. Evidentemente a questa maggioranza sta bene fare da riscossore per conto della Provincia di Brescia, impedendo ai cittadini di Rovato di godere appieno dello sconto che la gara ha portato, come era stato previsto e promesso dall'amministrazione comunale Cottinelli che l'aveva promossa.

Esito: Respinta.
4 Favorevoli: RC + SxR
7 Contrari: tutti i consiglieri di Lega e PDL e il sindaco, esclusi Toscani e Metelli
2 Astenuti: Toscani e Metelli

7)    Interrogazioni, mozioni ed interpellanze
Consigliere Pierino Massetti (SxR): ha posto il tema dell'uso degli agrofarmaci e similari da affrontare visto lo sforzo dei Comuni rispetto allo sviluppo di una Franciacorta sostenibile. Il Sindaco ha ridimensionato gli spazi di manovra, visto che le osservazioni al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale  sono state già avanzate dai Comuni.
Consigliere Andrea Mazza (RC): ha rivendicato il risultato raggiunto sulla nuova segnaletica orizzontale su Corso Bonomelli che consente ora le svolte a sinistra. Ha posto l'accento sullo scarso esito delle iniziative sul commercio messe in campo dall'assessore Archetti. Al di là delle intemperie sono state iniziative mal pubblicizzate, messe in campo senza collaborazione alcuna con l'associazione commercianti del centro (tema già sollevato anche da Rovato Civica subito dopo l'esito fallimentare dello Sbarazzo di Settembre).  E' tornato a chiedere l'elenco degli evasori della prima rata IMU senza ottenere risposta. Ha segnalato anche la deficitaria illuminazione di alcune zone dei porticati di Piazza Cavour. Infine ha posto il problema delle mancate erogazioni dei contributi alle scuole materne di derivazione comunale che stanno soffrendo una scarsa liquidità. L’assessore Agnelli ha confermato il problema impegnandosi a trovare risorse per l’erogazione completa dei contributi.
Consigliere Luciana Buffoli (RC): ha ricordato il tema gravoso dei furti sempre più un problema sia in centro che in frazione. L'episodio della rapina a mano armata in un bar vicino al Liceo Gigli in pieno giorno è solo il culmine di un'escalation. Il sindaco ha ammesso, e ci mancherebbe altro, lo stato di difficoltà descrivendo le sinergie messe in atto da polizia locale con carabinieri. Ha rinviato a tempi economicamente migliori ma senza scadenze precise il piano di videosorveglianza tanto sbandierato in campagna elettorale. Permetteteci anche qui un commento: qualcuno, forse, si sta rendendo conto come sia diverso fare demagogia in campagna elettorale e invece poi affrontare i problemi sul serio se chiamati ad amministrare. Ve li ricordate i tempi dei volantini “Rovato Calibro 9”, “Rovato a mano armata”?
Consigliere Toscani (Lega Nord): si è reso protagonista di un intervento a dir poco surreale. Con toni da interrogatorio ha chiesto al nostro consigliere Bergomi ragione di alcune prese di posizione del Comitato di frazione Duomo X Duomo sul tema della riqualificazione di via Manganino, la via di Duomo che porta al depuratore consortile. Con pazienza Bergomi ha spiegato minuziosamente quali sono state le informazioni che l'amministrazione Cottinelli ha fornito al suddetto comitato negli ultimi due anni. Sottolineiamo la scorrettezza dell'intervento durante il quale è stata chiamata in causa una persona presente nel pubblico come un ex consigliere di Rovato Civica, sapendo benissimo che il pubblico non ha diritto di parola nei consigli comunali.
La questione si è troncata con l'appello di Bergomi alla maggioranza di risolversi da sola i problemi di comunicazione con i cittadini (il comitato Duomo x Duomo non ha bisogno di balie, per intenderci). Questa è l'ennesima dimostrazione di come rischia di essere trattato chiunque si permetta di criticare l'operato di questa maggioranza.  Consentiteci di dire che noi, invece, continueremo a svolgere il nostro ruolo di controllo e di proposta senza farci spaventare  da chi crede che facendo la voce grossa la minoranza se ne stia chiusa in un angolino senza disturbare.

Consigliere Angelo Bergomi (RC):
Ha posto con una interrogazione a risposta scritta il tema della dismissione della pesa pubblica. Trovate il testo in allegato. Con una delibera di giunta di fine Ottobre, infatti, la maggioranza ha dismesso definitivamente il servizio di pesa pubblica presso il Foro Boario, motivando il fatto che l'uso della stessa fosse limitato e il costo della riparazione (8.500 €) fosse irragionevole rispetto all'usco. Il consigliere Bergomi ha fatto presente che fosse normale che nel 2010-2011 il numero di pesate fosse limitato in quanto in questo periodo erano già palesi i problemi della pesa; inoltre, vista l'eliminazione della possibilità di fare una pesa pubblica nuova a Sant'Andrea dopo la modifica della convenzione con Eural Gnutti intervenuta nel consiglio comunale del 5 Novembre scorso si priva Rovato completamente del servizio. E' stato fatto notare che la delibera di giunta prevedeva la cancellazione della pesa anche dal registro imprese, pregiudicando un ritorno futuro sui propri passi da parte dell'amministrazione comunale in quanto i costi della reiscrizione sarebbero gravosi. Nell'interrogazione si chiedeva se si fossero fatti altri preventivi di spesa per abbassare i costi della riparazione e se fossero stati avviati contatti con le associazioni di categoria per attivare delle sinergie.
Le risposte sono state date subito, oralmente, dall'assessore al commercio Archetti secondo cui c'è un'altra pesa pubblica usabile a Trenzano (speriamo stesse scherzando, visto che si trova a 13 km da Rovato!!) e dal sindaco  che ha confermato la presenza di un solo preventivo (come sui bandi anche i preventivi non sono il forte di questa amministrazione) e l'arrivo in mattinata di un fax da parte dell'Unione Agricoltori che sollevava il problema. Il sindaco ha anticipato la proposta di cedere l'uso (e gli oneri di spesa) della pesa pubblica a questa associazione. Come mai prima si faccia una delibera di dismissione e poi si proceda a una proposta di questo tipo, peraltro a una sola delle associazioni di categoria presenti a Rovato resta per noi un mistero.

Il consigliere Bergomi si è poi fatto portavoce dei disagi legati all'emissione di polveri e di rumori presso il quartiere residenziale di via Bettoni, via Reverberi che si affaccia al mulino adiacente. Il sindaco ha rassicurato sulla volontà della proprietà di intervenire per un rispetto delle normative in materia. Vigileremo che questo sia fatto nell'immediato futuro, nel rispetto delle richieste dei cittadini che ci hanno contattato.

Infine Bergomi ha posto un problema sollevato in via Sciotta (Lodetto) da alcuni residenti: la segnaletica orizzontale promessa dall'amministrazione in riferimento al tracciamento di alcuni parcheggi non è ancora stata concretizzata. L'amministrazione comunale si è presa il compito di verificare.


RingraziandoVi per la cortese attenzione porgiamo distinti saluti.

Circolo Partito Democratico Rovato