giovedì 7 giugno 2012

"Quel cielo di Lombardia, così bello quand'è bello" alla festa DEM


Questa sera alla FESTA DEMOCRATICA in corso presso l'area fiere del Foro Boario si discute di legalità in Regione Lombardia. Lo faremo con i consiglieri regionali bresciani del Partito Democratico Gianni Girelli e Gianbattista Ferrari. E' molto significativo farlo dopo l'esito del voto di ieri rispetto alla mozione di sfiducia al presidente Formigoni.
Per la cronaca lo scontato esito è stato di 49 voti contro la mozione (Lega e PDL) e 28 a favore (tutte le opposizioni). Cosa c'entra la legalità con il voto di ieri? C'entra eccome. La mozione di sfiducia a Formigoni è basata su un richiamo alla trasparenza nei confronti dei cittadini, ad atteggiamenti di chi ha un incarico pubblico che dovrebbero essere al di sopra di ogni sospetto. Prendo a prestito le parole pronunciate ieri da Maurizio Martino in consiglio regionale: "..Siamo di fronte e gravi problemi di legalità, rispetto delle procedure, trasparenza, tutti nodi politici che hanno inquinato l'autorevolezza dell'istituzione. E' necessario un atto di chiarezza e di responsabilità, senza tirare a campare o mascherarsi dietro alle eccellenze"

E quando si parla di rispetto istituzionale anche ieri abbiamo visto dai banchi del centrodestra alcune scene in consiglio regionale al momento del voto degne della peggior caciara
(foto tratta da milano.corriere.it)
che nemmeno dei bambini in un cortile di un asilo sarebbero stati capaci di produrre. Almeno loro avrebbero avuto la motivazione della spontaneità e leggerezza d'animo. Noi a Rovato ne sappiamo qualcosa, visto lo sventolìo di fazzoletti verdi nel primo consiglio comunale del mandato su un'altra mozione di sfiducia terminata anch'essa in una farsa della maggioranza. Ieri, invece, gli animi dei consiglieri regionali del PDL e della Lega Nord tanto leggeri non dovevano essere. Soprattutto quelli della Lega Nord. 

In tre giorni hanno dimostrato che si può eleggere un nuovo segretario regionale, Salvini (3 giugno 2012), che bastona Formigoni alla prima uscita pubblica nella nuova veste (in particolare sull'EXPO :"...Mi auguro che Formigoni molli l'Expo, perché Regione Lombardia ha bisogno di un impegno costante, 24 ore su 24...") e salvare il medesimo Formigoni (6 giugno 2012) con voto compatto.
Come dire: si abbaia di domenica ma si scodinzola il mercoledì successivo!