martedì 4 gennaio 2011

La differenza tra il dire e il fare

Comincio questo 2011 proponendovi un post che ha come oggetto l'analisi della differenza tra il dire e il fare.
E' una differenza che molto spesso a Rovato qualcuno non conosce. Per meri fini di propaganda si attacca tutto e tutti senza aver mai mezza proposta che sia costruttiva per il paese. Come se fosse indispensabile rimarcare che quello che fa l'avversario è tutto sbagliato mentre le proprie idee sono sempre le migliori.
Forse riferendosi a un esempio concreto riesco ad esprimere meglio cosa voglio dire.
In tutte le case dei rovatesi due settimane fa è stato distribuito dalla Lega Nord un pieghevole che definire volantino è un complimento. Pieghevole che per l'ennesima volta ha confuso il sacrosanto diritto di critica con il dileggio gratuito di persone e iniziative.
Tra le varie castronerie è stato riportato anche un pesante passaggio sulle iniziative dell'amministrazione comunale relativamente al Natale, dimenticandosi che il rispetto delle persone è sempre dovuto. Anche quando non la si pensa allo stesso modo. Dileggio che ha riguardato indirettamente anche l'associazione dei commercianti rovatesi.
Questo "dire" è il contraltare del "fare". Come si può capire dalla lettera che il Presidente dell'associazione dei commercianti ha condensato in una lettera che vi consiglio di leggere.
Per l'ennesima volta si danneggia con pesanti apprezzamenti il tentativo di collaborazione tra persone che in diversi ruoli ogni giorno cercano di rendere migliore il proprio paese. Peccato, un'altra occasione sprecata.
Ma non ci si deve demoralizzare. Per una persona che "dice e basta" ce ne sono sempre due che "hanno voglia di fare". Basta coinvolgerle.
Buon Anno a tutti.