domenica 23 febbraio 2014

Comunicato su questione commissione di controllo ex-Rovedil

In merito alla richiesta di dimissioni che mi ha esteso attraverso un volantino, evidenzio alla Lega Nord rovatese che, come spesso le capita, parla a sproposito raccontando un sacco di falsità. Suggerirei alla Lega Nord di confrontarsi un po’ di più con il sindaco Martinelli e con l’assessore ai lavori pubblici Francesca Mombelli che, nella seduta della commissione di controllo ex Rovedil del 30/01 alla presenza di Linea-Ambiente, hanno preso atto dell’operato certosino di questi anni della commissione stessa anche in riferimento ai conferimenti citati impropriamente. E’ vergognoso scrivere in un manifesto pubblico che la commissione non sarebbe stata convocata per 3 anni chiedendo ragione di come sarebbe stato speso il budget della stessa, quando la commissione in questi anni non solo si è riunita ma ha fatto fare analisi indipendenti e ha fatto sopralluoghi a sorpresa sull’impianto. E’ una totale mancanza di rispetto per i membri della commissione in primis cittadini volontari e associazioni che per anni hanno donato alla comunità del tempo per le serie attività della commissione stessa. La Lega Nord rovatese li accusa tutti?
In una lettera al direttore ha riconosciuto il buon operato della Commissione addirittura l’attuale presidente di LGH Alessandro Conter, membro supplente della commissione nel quinquennio 2007-2012 ai tempi consigliere del PDL. Ma soprattutto la Lega Nord che è in consiglio comunale da 21 anni dove è stata fino ad ora su questi temi?
Prima di assegnare responsabilità in forma strampalata la Lega Nord rovatese dovrebbe spiegare ai rovatesi
cosa fece per controllare i conferimenti dal 1996 in poi, quando la sua giunta aprì l’impianto: dovrebbe spiegare perchè in soli tre anni dall’anno di chiusura (2002) ci fu necessità di mettere in sicurezza la calotta come richiesto da Provincia ed enti preposti.
E adesso assistiamo a uscite di questo tipo?
Va bene il confronto politico ma qua siamo ben oltre.
E è inaccettabile.
Chiediamo a gran voce che l’amministrazione comunale convochi immediatamente un incontro pubblico alla presenza di Linea Ambiente dove si diano spiegazioni alla popolazione.
Vedremo allora che fine faranno le falsità raccontate nel volantino.
Angelo Bergomi