martedì 31 dicembre 2013

Finisce il 2013. Tempo di bilanci e..... un augurio


Gentile cittadino,
come ogni fine d'anno che si rispetti è doveroso un bilancio di 12 mesi di attività del circolo che, a nome del direttivo, mi permetto di estenderti.
In questo anno il nostro circolo è stato impegnato in numerose iniziative. L'inizio dell'anno ci ha visti impegnati nell'estenuante campagna elettorale per le elezioni politiche e regionali. Il circolo ha fatto, come sempre da punto di riferimento anche per l'intera zona. A Febbraio ricordiamo ad esempio l'iniziativa sulla legalità con la presentazione del libro del cronista giudiziario Fabio Abati "C'era una volta la Lombardia". Numerosi, poi, i gazebi fatti in centro ma anche in frazione in questa campagna elettorale ma anche successivamente. Il risultato elettorale del PD a Rovato è in risalita rispetto alle tornate precedenti, soprattutto nelle elezioni regionali. Inoltre, nonostante le difficoltà a livello nazionale il circolo ha avuto un incremento di iscritti che ci gratifica in riferimento alla serietà della nostra attività quotidiana nel locale. A livello comunicativo abbiamo aperto un seguito profilo facebook con cui teniamo aggiornati i cittadini, una mailing list che sfiora ormai i 400 lettori e anche un canale youtube con cui i cittadini possono vedere dei video secondo noi significativi per formarsi un'opinione sia su questioni locali che nazionali.
Il 2013 è stato l'anno del rinnovo del direttivo con la mia conferma come segretario locale (ringrazio infinitamente per la fiducia tutti gli iscritti). Sono avvenute poi elezioni ben più importanti della mia: Michele Orlando come segretario provinciale (un grazie al segretario uscente Pietro Bisinella per 4 anni di duro lavoro) e, soprattutto, di Matteo Renzi come segretario nazionale. Ci auguriamo che il suo entusiasmo, attraverso il PD, sappia trascinare il Paese in una fase di crescita economica e di benessere.

Le vicende politiche nazionali si affiancano al nostro impegno nelle istituzioni locali, che vogliamo rendicontare.
Partiamo dal dato delle presenze nel consiglio/commissioni comunali:
Come unico consigliere comunale del PD eletto ho partecipato al 100% delle sedute del consiglio comunale (7 sedute su 7 di cui 1 consiglio straordinario per la consegna dei Leoni d'oro il 4/11) e al 100% delle sedute delle commissioni consigliari (6 sedute su 6 della commissione urbanistica, 2 sedute su 2 della commissione servizi sociali, 1 seduta su 1 della commissione di controllo ex-Rovedil), garantendo che la nostra voce ci fosse sempre in tutte le sedute ufficiali.
Grazie al sostegno del direttivo, alla famiglia che so(u)ppporta l'impegno e alla salute che mi assiste il 100% delle presenze è peraltro garantito ininterrottamente dal 2007, giunte comprese nel mio periodo da vicesindaco.
E' evidente che il solo dato delle presenze non conterebbe granchè se non si portassero contenuti.
Per tali motivi in questo 2013 devo ringraziare, e molto, il direttivo uscente (rimasto in carica fino al 27/10/2013) e il nuovo direttivo per l'aiuto concreto nell'analisi dei punti del consiglio comunale, per il contributo nella presentazione delle mozioni, per le segnalazioni diventate poi interrogazioni/interpellanze. E' grazie al direttivo e a numerosi simpatizzanti e iscritti se molte istanze dei cittadini sono state poi portate in consiglio e nelle commissioni. Il nostro circolo, l'avrete capito, è una rete di persone, di competenze, di esperienze.
Questa attività si è poi coordinata con gli amici civici che hanno contribuito insieme a noi a esprimere il gruppo consigliare di Rovato Civica affiatato e, secondo noi, ben coordinato.
Credo e mi auguro che il 2014 possa partire sotto auspici migliori rispetto a come si è chiuso il 2013. Come circolo, nel nostro operare quotidiano, cercheremo di fare del nostro meglio perchè ciò avvenga coinvolgendo anche quelle persone che nelle varie tornate di elezioni primarie ci hanno espresso la loro disponibilità a dare una mano dandoci una speranza: se, nonostante tutto, ci sono persone disposte a dare del proprio tempo per migliorare la società vuol dire che un futuro migliore è possibile. E noi cercheremo di costruirlo insieme a loro.
A nome di tutto il direttivo del Partito Democratico di Rovato auguro a tutti voi e alle vostre famiglie un 2014 sereno.
Angelo Bergomi
segretario PD Rovato



All'asta un pezzo di cava Macogna per 5 milioni di euro! Alla faccia dell'IMU "agricola" delle cave



Segnalo ai cittadini la scadenza i primi di Gennaio di un'asta fallimentare che riguarda un lotto di cava Macogna in territorio di Travagliato. I dettagli sono leggibili qui.
La manifestazione d'interesse evidenziata dal curatore fallimentare (con la relativa cifra milionaria) sulla vicenda Macogna dimostra quanto possa valere una cava. Del solo lotto in questione stiamo parlando di oltre 4 milioni e mezzo di euro!
Questo dato testimonia come sia doveroso che anche in termini di tassazione IMU i terreni da cava (di qualunque cava, non solo della Macogna) debbano essere soggetti a una aliquota che NON può più essere assurdamente quella agricola. Una cifra del genere per un buco già estratto in gran parte, senza alcuna autorizzazione a discarica che insista su di esso, dimostra senza ombra di dubbio quale sia la valutazione della rendita catastale che quantomeno il mercato ipotizza.
Questo abbiamo chiesto lo scorso luglio con un'apposita mozione in consiglio comunale. L'agenzia delle entrate conferma l'ipotesi da noi avanzata: le cave devono pagare una IMU da aree artigianali-industriali dal momento in cui l'attività è in essere.
Ora si deve passare dalle parole ai fatti, però.

Le amministrazioni comunali devono sollecitare gli accatastamenti corretti delle aree e procedere con la relativa tassazione intervenendo anche sui propri regolamenti IMU.
Non è più tollerabile che a tutti i cittadini rovatesi (ma lombardi in generale, visto che solo due Comuni in tutta la Lombardia (!) non applicano aliquota agricola alle cave) siano chiesti sacrifici importanti attraverso la tassazione IMU e ad alcune categorie vengano invece applicate aliquote non consone alle attività svolte nelle proprie aree. Soprattutto visti i guadagni milionari prodotti dall'attività estrattiva.

Una nota a margine sulla vendita di un pezzo di Macogna. A qualche amministratore di quelli chiamati a prendere decisioni sul bacino non viene in mente che una cifra così elevata per un buco quasi del tutto esaurito (per il quale bisognerebbe in teoria tirare fuori dei soldi per il recupero a verde pubblico attrezzato ipotizzato dal Piano Cave provinciale) è in parte dovuta anche al fatto che l'autorizzazione provinciale alla discarica di rifiuti inerti nel lotto nord-ovest di competenza DRR srl rende appetibili per future discariche anche gli altri lotti del bacino?
Quando noi sostenevamo che aprire le porte a una discarica, anche una sola, nel perimetro della Macogna avrebbe voluto dire pregiudicare la zona per i prossimi 50 anni non avevamo forse ragione alla luce dei dati di questa asta fallimentare? A noi non interessa avere ragione, a noi interessa che il benessere delle nostre comunità sia garantito! Ecco perchè per anni abbiamo perseguito il sogno del PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) e lottato all'inverosimile contro progetti di devastazione del territorio.