lunedì 13 giugno 2011

Anche a Rovato il quorum è raggiunto!

Dai dati della Prefettura apprendiamo che anche a Rovato si è raggiunto il quorum con una percentuale del 51.72% da confermare.
Anche Rovato ha quindi dato il suo contributo per ricacciare al mittente norme "espropriative" messe in atto da chi crede che le istituzioni siano una proprietà privata di chi ne detiene temporaneamente la reggenza.

Un grazie a tutti i rovatesi ch e si sono recati alle urne. Come più volte da me ricordato in numerose assemblee pubbliche tenute l'anno scorso nel momento della raccolta firme per la presentazione dei quesiti referendari e durante lacampagna referendaria di queste settimane gli Italiani quando sono chiamati ad esprimersi su questioni importanti hanno sempre risposto. Fu così nel 2006 con il referendum sulle modifiche costituzionali di Calderoli e compari che vennero rispedite al mittente. Lo auspicavo anche in questa occasione dove la gestione del servizio idrico integrato e di altri servizi pubblici locali, l'impiego del nucleare e l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge erano temi altrettanto importanti. E gli Italiani hanno risposto. Compresa Rovato.
  • Alla faccia del pasticcio del voto degli Italiani all'estero
  • alla faccia dei tentativi di inibire i referendum con i decretini ad hoc
  • alla faccia dello scorporarli dalle elezioni amministrative
  • alla faccia dei 300 milioni di euro per farli votare a giugno e non a maggio
  • alla faccia dei leader alla Bossi/Berlusconi, quelli che ".....lascio libertà di voto ma io non vado a votare...".
Gli Italiani invece sono andati e vi hanno detto che:
  1. La gestione dei servizi pubblici locali deve rimanere in mano prevalentemente pubblica!
  2. La tariffa del servizio idrico integrato non deve crescere del 7% all'anno solo per rinpinguare le casse del socio privato!
  3. Il nucleare è una tecnologia superata e gli Italiani ve lo avevano già detto nel 1987!
  4. La Legge è uguale per tutti. Il Presidente del Consiglio e i Ministri non sono più uguali degli altri!
E ve lo hanno detto con una riscossa civile entusiasmante con i SI che le proiezioni danno oltre il 90% dei votanti.
L'avete capita l'antifona?
E sono due.

Referendum: ultimo sforzo!

Il quorum non è lontanissimo ma nemmeno vicinissimo.
Il pasticcio del voto degli Italiani all'estero che sono stati chiamati a votare su un quesito referendario, quell osul nucleare, diverso da quello ufficiale, pesa come un macigno.
Ieri sono stato ai seggi per molte ore e ho visto molti cittadini arrivare al seggio convintamente a esprimere il proprio parere.
Ci sono ancora poco più di tre ore alla chiusura dei seggi.

Ciascuno faccia uno sforzo chiamando parenti e amici che per pigrizia o per altri motivi non si sono recati ancora alle urne.
E' importante!

Vedremo poi stasera.