venerdì 12 febbraio 2010

Consiglio Comunale del 09/02/2010













Consiglio comunale fiume martedì sera. Aggiornerò gradualmente l'esito delle votazioni e la sintesi dei punti trattati.


Inserisco in particolare i miei interventi.

1) Modifica del Regolamento generale sulle Entrate del Comune.
2) Modifica del Regolamento per l' applicazione del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP).

3) Approvazione del nuovo Regolamento per l'applicazione della tariffa igiene ambientale (TIA).
4) Modifica al Regolamento per il Servizio di Igiene Urbana.
5) Approvazione Piano finanziario servizio rifiuti e determinazione tariffe TIA anno 2010.
Su questi tre punti ho espresso la mia totale contrarietà all'interpretazione data al consigliere Conter in merito al fatto che la raccolta differenziata porta a porta sia stata imposta alla popolazione. Ho ricordato a lui e a tutto il consiglio che la percentuale del 65% da raggiungere entro il 2012 è un obbligo di legge, non un vezzo di questa amministrazione. Il fatto di esserci e abbandantemente riusciti con tre anni di anticipo permetterà di impegnarci sul miglioramento del servizio, pretendendo che esso sia puntuale anche dal punto di vista dell'operatore (che dal 2011 sarà scelto con gara pubblica come da obbligo di legge). Tornare indietro per gli abbandoni sarebbe un darla vinta a quella minoranza di incivili che popolano la nostra comunità a scapito della stragrande maggioranza dei cittadini rovatesi che sono persone intelligenti.
Cito un assurdo battibecco sorto con il consigliere Toscani che sempre più spesso scambia il consiglio comunale come una sede dove portare i propri casi personali. Durante il suo intervento ha detto esplicitamente di non aver pagato la tariffa rifiuti per l'anno 2009 in riferimento al proprio esercizio commerciale, facendo uno "sciopero della tariffa" per protesta contro l'entità della stessa.
Segnalatogli la gravità di quanto appena detto in prima battuta dal consigliere Niglia, personalmente ho ribadito che non condivido assolutamente questo modo di fare, senza per questo buttarla sul personale
Incredibile poi l'uscita di Toscani dal consiglio comunale senza nemmeno aspettare la fine della discussione dei tre punti sulla tariffa rifiuti. Peccato che mancassero ancora 15 punti all'ordine del giorno. Forse quelli erano meno importanti per qualcuno. Giudichino i cittadini questi comportamenti. Il mio parere l'ho già detto in consiglio comunale.

6) Conferma dell'aliquota dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche - Anno 2010.

7) Conferma aliquote I.C.I. e relative detrazioni anno 2010.

8) Approvazione Programma di manutenzione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica per l'anno 2010, ai sensi dell' art. 33 della L.R. Lombardia n. 27/2009.

9) Approvazione definitiva elenco dei beni immobili suscettibili di dismissione e contestuale approvazione del piano delle alienazioni per l'anno 2010, ai sensi dell' art. 58 della L.n. 133/2008.

10) Approvazione Programma Triennale Opere Pubbliche triennio 2010/2012 ed elenco annuale opere 2010.

11) Approvazione del Bilancio di Previsione per l'Esercizio Finanziario 2010, della Relazione Previsionale e Programmatica e del Bilancio Pluriennale per il triennio 2010/2012.
Ho sottolineato l'importanza del contributo regionale dato per il nostro polo culturale, a dimostrazione che anche un ente superiore ha riconosciuto la solidità di questo progetto che è un investimento sulla nostra comunità in prospettiva. E questo nonostante le critiche del centrodestra locale contraddetto sul tema dall'amministrazione di centrodestra regionale. Un dato che nei loro panni mi farebbe riflettere.


12) Adesione al CTS provinciale. Approvazione dello schema per il rinnovo della convenzione per la istituzione e gestione del CST-ALI della Provincia di Brescia denominato "Centro Innovazione e Tecnologie".
13) Modifica statuto Associazione Scuola d'arti e mestieri "F. Ricchino".

14) Modifica regolamento dei servizi funerari, necroscopici, cimiteriali e di polizia mortuaria.

15) Approvazione accordo di collaborazione tra il comune di Cazzago S. M. e il comune di Rovato per l'utilizzo degli operatori di Polizia Locale al fine del potenziamento del servizio.

16) Comunicazione prelievi dal Fondo di Riserva.

17) Adozione Piano di recupero di iniziativa privata ai sensi dell'art. 30, legge 05/08/78 n. 457 in Via S. Pellico di proprietà dei signori Palini - Turra.

18) Adozione variante al piano di lottizzazione commerciale di iniziativa privata ai sensi dell'art. 28 della Legge 17/08/1942 n. 1150 in Via Lazio di proprietà della società ELMEC srl e della signora Galdini Maria Giovanna - P.E. n. 3 in zona D4 "attività commerciali e direzionali di espansione".

19) Approvazione definitiva variante al piano regolatore generale, ai sensi dell'articolo 3, comma 58-bis della L. R. 1/2000, diretta alla perimetrazione e regolamentazione del Parco Locale d'Interesse Sovracomunale (P.L.I.S.) "Macogna."
Dopo le puntuali spiegazioni del nostro assessore Sette, ho ribattuto alle critiche del consigliere Fogliata che spiegava l'astensione del proprio gruppo consigliare con la mancanza delle norme attuative che regoleranno il PLIS. Ho spiegato che lo stirarsi dei tempi è figlio di continue evoluzioni della situazione di questa proposta di parco. Ultima in termini di tempo la sentenza del TAR che ha annullato l'autorizzazione all'escavazione nel bacino della cava Macogna che rientra in questo perimetro. Ho comunque condiviso il fatto che le norme verranno scritte di concerto con le associazioni agricole di categoria.

20) Interrogazioni, mozioni ed interpellanze.
Ho presentato una mozione sulla gestione pubblica del servizio idrico.
Verrà discussa nel prossimo consiglio comunale.

Maggioranza dell'08/02/2010



Maggioranza pre consiglio.

Ultimi confronti prima del corposo consiglio di martedì 9 Febbraio.

Abbiamo affrontato anche il discorso della bonifica agricola al Grumetto (Duomo) in riferimento al quale mi sono espresso affinchè vi sia la massima rigorosità nel sanzionare eventuali abusi da parte del privato. Ho poi ragguagliato la maggioranza rispetto alla sentenza del TAR Brescia riguardante la cava Bonfadina per quanto di competenza di Cazzago S.M..

Ho ricordato anche come il privato proponente abbia già provveduto al ricorso in Consiglio di Stato. Mi sono espresso anche in merito al più che probabile ricorso sia Regionale che Provinciale al medesimo tribunale.

Cosa avvilente e inconcepibile, visto l'ennesimo scontro istituzionale che si profilerebbe con i Comuni di Rovato e Cazzago S.M.. Ma tant'è, le attuali maggioranze in Provincia e Regione qualcuno le avrà votate.....