martedì 28 settembre 2010

27/09/2010: Primo consiglio comunale da vicesindaco

Ieri sera alla presenza di una minoranza dimezzata si è svolto il prim oconsiglio comunale con la nuova compagine di giunta.


Come sempre riporto di seguito i punti discussi e l'esito delle votazioni:
Giunta: Tutti presenti
Rovato Civica: tutti presenti
Rdl: assenti Manenti, Conter, Toscani e Danesi
1) Surroga consigliere comunale dimissionario Niglia Antonio.
Entra Flavia Zani. Voto favorevole da parte dell'unanimità dei presenti
2) Surroga consigliere comunale dimissionario Bara Gianpietro.
Entra Laura Guarneri. Voto favorevole da parte dell'unanimità dei presenti
3) Comunicazione del Sindaco sul nuovo assetto della Giunta Comunale e riassegnazione deleghe.
Vengono ribadite dal sindaco le deleghe già descritte nel consiglio comunale di Luglio.
4) Terza Variazione al Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2010.
Il sindaco illustra i pochi aggiustamenti realizzati con questa variazione effettuata per rispondere al meglio al taglio devastante dei trasferimenti statali.
Rovato Civica: favorevoli
RDL: contrari
5) Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi - Salvaguardia degli equilibri di Bilancio per l'esercizio 2010.
Domande di Capoferri su Corso Bonomelli (ass Baruffi stima in Agosto
2011 la chiusura dell'intervento di riqualificazione) e Fogliata sul coinvolgimento nell'iter del PGT (ass. Bara lo assicura in Commissione urbanistica).
Rovato Civica: favorevoli
RDL: contrari
6) Surroga consiglieri comunali nelle commissioni: "Servizi alla persona" e "Gestione del territorio".
Flavia Zani entra nella commissione "Servizi alla persona"
Leonardo Pontoglio entra nella Commissione "Urbanistica"
7) Approvazione accordo di collaborazione con il Comune di Sulzano per l'utilizzo di operatori di Polizia Locale al fine del potenziamento del servizio.
Scambio di presenza dei vigili in occasione di manifestazioni particolari nei due Comuni. L'accordo non riguarda l'ordinaria amministrazione e i nostri vigili presteranno questo servizio fuori dagli orari di lavoro su ovato, nel rispetto anche dei giorni di riposo.
Rovato Civica: favorevoli
RDL: astenuti
8) Adozione Piano Integrato di Intervento di via XXV Aprile, Via Grandi e Via Martinengo, presentato dalla soc. L'Alco spa, ai sensi dell'art. 92 della L.R. 12/05.
L'individuazione di una riqualificazione della Caserma dei Carabinieri che le consentirebbe con piccoli investimenti futuri di renderla sufficientemente grande da ospitare un Comando Compagnia ha come contraltare l'assenso all'insediamento di un'area commerciale in una zona già usata come magazzino dalla società Alco spa. Si richiede una rivalutazione della viabilità indotta da questa attività.
Rovato Civica: favorevoli
RDL: contrari
9) Interrogazioni, mozioni ed interpellanze.
Mozioni pregresse:
-Rovato Civica dice no a nuovi stalli in Piazza Cavour ma è disponibile a maggiore rigorosità nelle sanzioni contro i parcheggi selvaggi.
- Rovato Civica dice no a interventi limitativi sul traffico in via Montenero per non penalizzare anche i residenti.
-Il Sindaco spiega come la voce "fognature" presente in bolletta anche per utenze non fognate è dovuta perchè riguarda attività di pulizia caditoie ecc che riguardano anche chi non è servito da pubblica fognatura.
Nuove:
-Lazzaroni chiede dissuasori di velocità sulla via che porta alla Bargnana. Sono intervenuto per ricordare che la bretella che è in corso di realizzazione da parte della Provincia avrà l'effetto di evitare il traffico pesante da cantiere dovuto alla partenza dei lavori di Brebemi su Bargnana.
Il sindaco ha spiegato la normativa in essere sui rilievi di velocità.
- Lazzaroni chiede l'ingresso gratis a Lombardia Carne. Il Sindaco risponde con argomentazioni relative al bilancio della fiera.
- Il consigliere Braghini chiede al Sindaco un approfondimento relativo a un fatto di cronaca che avrebbe riguardato il Consigliere Comunale/Regionale Toscani e le sue presunte prese di posizione pubbliche sul web ad esso relative. Il Consiglio Comunale concorda sul fatto che sia il caso di discuterne in presenza del diretto interessato.

giovedì 23 settembre 2010

Conferenza dei servizi in Regione sulla discarica DRR all'interno della Macogna

Ieri 22/09/2010 sono stato in Regione in rappresentanza del nostro Comune insieme ai sindaci Ciapetti di Berlingo, Foresti di Cazzago (accompagnato dalla responsabile dell'ufficio tecnico d.ssa Archini) e all'assessore all'ambiente di Travagliato Uboldi.
Siamo stati in Regione alla conferenza di concertazione dei pareri degli enti, ossia l'ultima occasione prima dell'emissione del decreto regionale sulla vicenda della discarica DRR.
Ossia una discarica di rifiuti speciali richiesta dalla ditta DRR su un lotto della cava Macogna.
I Comuni ieri hanno depositato un parere negativo con conseguente richiesta di archiviazione della pratica.
La Provincia rappresentata dal dottor Felter ha espresso altrettanto parere contrario, allegando un delibera di giunta provinciale approvata la settimana scorsa.
Arpa, ASL e altri enti interessati avranno tempo fino al 30 Settembre per far pervenire i propri pareri.

Cosa dire? Dopo numerose visite in Provincia, dopo le biciclettate e le manifestazioni delle associazioni, dopo la richiesta di riconoscimento del PLIS, dopo il coinvolgimento degli agricoltori anche la Provincia ha espresso parere contrario e questa è una notizia molto positiva.
Mi aspetto e mi auguro che anche la Regione Lombardia metta una pietra tombale su questa domanda di discarica ma anche sulla seconda (ditta Profacta) che insiste su questo bacino della Macogna.

L'interesse a una riqualificazione della zona deve essere di tutti. Mi spiace per gli interessi speculativi di qualcuno, ma come dico da anni, dobbiamo pretendere il rispetto delle schede tecniche dei piani cave. Per questo bacino (ATEg14) è previsto un recupero a verde pubblico attrezzato.

Perchè quando un cavatore deve risarcire la comunità dei disagi che con la propria attività ha arrecato per decenni attraverso la concretizzazione del recupero finale previsto dal piano cave vuole lucrarci ulteriormente chiedendo di "recuperare" il bacino estrattivo a discarica?

E' ora di dire basta a questa logica.
Almeno su questo caso specifico la Provincia sembra averlo capito. Vedremo cosa dirà la Regione.

Ci tengo comunque a ringraziare i gruppi ambiente dell'Ovest Bresciano, l'associazione Progetto Macogna e tutti i cittadini che hanno sostenuto questa battaglia insieme a noi.
Un risultato, seppur parziale, è arrivato.

martedì 21 settembre 2010

La trasparenza: prima busta paga da assessore-vicesindaco

Come promisi all'esordio del mio impegno pubblico continuo nell'ostinazione di promuovere la trasparenza nei confronti di tutti i cittadini, indipendentemente da come la pensino politicamente.
Si è concluso ormai da tre settimane il primo mese di attività della nuova giunta comunale, è arrivata anche la prima "busta paga" con l'indicazione dell'indennità che la legge prevede per chi ricopre incarichi amministrativi pubblici.

Ricordo che il calcolo delle indennità è relativo al numero di abitanti del Comune e al fatto che il singolo assessore sia un lavoratore dipendente o un libero professionista. Un assessore che nella vita è un lavoratore dipendente percepisce la metà dell'indennità di un assessore che fa il libero professionista perchè quest'ultimo viene considerato dalla legge più penalizzato dal punto di vista del regime fiscale.

La legge che regola questi calcoli è la 267/00 e successive modifiche/integrazioni. In particolare il decreto 112/2008 ha imposto l'impossibilità per tutte le giunte di aumentarsi le indennità.

Per quanto riguarda la giunta comunale di Rovato, le indennità sono calate di circa il 10% rispetto a quelle fissate dalla giunta Manenti fino al 2002 e saranno oggetto di ulteriore diminuzione come dichiarato a corredo della finanziaria (si parla di un ulteriore calo del 7%).
Dal 2002 in poi, quindi, mai la giunta a guida Rovato Civica si è avvalsa della facoltà comunque consentita dalla legge di elevare entro certi livelli le indennità.

Volendo essere trasparente nei fatti e non solo a parole rendo pubblica la mia indennità di vicesindaco riportando la scansione del dettaglio cartaceo pervenutomi, con l'esclusione dei dati personali sensibili. Ovviamente non rientra tra questi il dato dell'indennità che è peraltro pubblico.
In quanto lavoratore dipendente la mia INDENNITA' MENSILE LORDA è di € 805.29.
L'INDENNITA' MENSILE NETTA è di € 587.85.

Va ricordato che in sede di dichiarazione dei redditi questa indennità si sommerà a quella del mio lavoro da dipendente con il conseguente calcolo delle imposte relative al mio reddito complessivo.
Morale, sicuramente la sopra riportata indennità mensile netta subirà una decurtazione ulteriore che vedremo con la denuncia dei redditi 2011 fatta sui redditi del 2010.

Perchè riporto questi dati?
Lo faccio perchè voglio che il cittadino di Rovato sappia che i suoi assessori e il suo vicesindaco attuale in particolare non percepisce le vagonate di euro che spesso e volentieri la gente vocifera. A conti fatti, con il cumulo del reddito da lavoratore dipendente si arriverà davvero a una cifra mensile effettiva molto ridotta.

A questa si sottraggano i costi di telefonate e benzina. Alle conferenze dei servizi in Provincia ci vado con la mia macchina, per esempio. Non ci sono auto blu al Comune di Rovato, per intenderci.

Infine si aggiungano un bel pò di giornate di ferie rimesseci perchè i permessi amministrativi che la legge consente di usufruire in un mese non sarebbero sufficienti per una presenza continuativa in amministrazione e in tutte le incombenze che l'incarico richiede.

Perchè dico queste cose?
Per lamentarmi? No
Per autoincensarmi? No
Semplicemente per far sapere alla gente che chi sta in un'amministrazione pubblica come può essere una giunta comunale ma ha un lavoro e una famiglia deve davvero organizzarsi al meglio per cercare di svolgere al meglio il proprio ruolo.
Ma, soprattutto, il vivere l'impegno di giunta come un lavoro in cui contare le ore vuol dire non aver capito il fine dell'amministrazione pubblica.
E allora chi me lo fa fare?
La passione per la cosa pubblica che anima tantissimi amministratori che si sono impegnati anche con sacrifici ben più corposi dei miei e da cui io posso solo imparare. A partire dai miei predecessori in giunta, per esempio.
E' solo passione? Non sta a me giudicarmi, faccio solo presente che io vivo questo impegno amministrativo con assoluta serenità d'animo, libero da quegli inevitabili condizionamenti che il vivere di indennità comporterebbe nelle scelte politiche di tutti i giorni.
Come peraltro tutti gli amministratori di Rovato Civica io ho un mio lavoro, non vivo con l'indennità da vicesindaco.
Tra meno di due anni trarrete tutti voi che mi leggete un giudizio sui risultati di questo impegno.
Angelo

domenica 19 settembre 2010

Ancora sul presidio di Adro. Il contributo del PD di Rovato

Ringraziando lo staff di Bresciapoint.it riporto un video da loro registrato durante la manifestazione. Al minuto 2.57 c'è un mio intervento sul ruolo istituzionale del sindaco:

Rovato Civica espone i progetti e le opere realizzate durante lo Sbarazzo

Oltre al gazebo del PD anche Rovato Civica ha esposto in un gazebo dedicato una serie notevole di progetti che si stanno concludendo e di altri messi in cantiere che hanno iniziato il loro iter procedurale.
Trasparenza, volontà di informare, metterci la faccia di fronte ai cittadini.
Come sempre queste le armi della nostra lista civica.
Grazie a tutti coloro che si sono fermati a parlare con noi, a chiedere informazioni e anche a portare le loro critiche.

Gazebo del PD allo Sbarazzo del 19/09/2010



Oggi, dalle ore 8.00 fino alla chiusura dello Sbarazzo alle ore 19.00.
Abbiamo diffuso due volantini con i quali abbiamo voluto far ragionare i rovatesi su cosa stia succedendo nel Nord Italia su temi quali la crisi economica e l'assalto alla scuola intesa da qualche benpensante come luogo di propaganda politica.
Abbiamo esposto pubblicamente anche un manifesto preparato dalla federazione provinciale del PD in cui il PD bresciano ricorda il sindaco di Pollica (nel Cilento) Angelo Vassallo, ammazzato dalla criminalità organizzata per i no che ha saputo dire a difesa della sua gente, del territorio del suo Comune. Ucciso per aver detto NO a istinti speculativi da parte dei soliti potenti.

Abbiamo dato ai rovatesi e non solo un volantino sul tema della scuola ma anche uno sull'ipocrisia di chi grida Roma Ladrona ma si comporta da Lega Poltrona!





















Ringrazio tutto il direttivo per l'impegno nel presidio del gazebo durante tutta la giornata, a ulteriore dimostrazione del fatto che il PD di Rovato c'è, non si fa intimidire dagli sberleffi di chi crede di essere l'unico depositario della verità.

Piccola nota di colore ma esplicativa. La Lega stamattina diffondeva dei crocefissi, insieme ai palloncini (ritorniamo al discorso delle strumentalizzazioni dei bambini). Facciamo notare che nella scuola di Adro li hanno dovuti addirittura imbullonare al muro i crocifissi. Probabilmente avevano il timore che anche Cristo volesse scendere da quei muri.

sabato 18 settembre 2010

Fuori la Lega dalla scuola!

A Adro questa mattina in 1500 per dire che è fuori di testa mettere simboli di partito in una scuola pubblica. A Adro succede questo e anche di peggio. Foschi ricordi si accendono nelle memorie di noi rovatesi ripensando a come venivano gestite le istituzioni pubbliche solo 8 anni fa. L'episodio di Adro, nella sua gravità, è quasi una bazzecola rispetto a quanto vissuto nel nostro Comune. E proprio perchè ce lo ricordiamo benissimo questa mattina una corposa delegazione del PD di Rovato ma non solo era presente. Numerosi gli interventi. Segnalo quello del segretario di Adro Silvio Ferretti, nonchè segretario zonale Franciacorta.

giovedì 16 settembre 2010

Tanti auguri Michela!

Oggi mia moglie Michela compie gli anni.
Tantissimi auguri da parte mia. E per 9 giorni potrò dire di avere un anno in meno!
Ti amo.

Angelo

mercoledì 8 settembre 2010

Terza Festa Democratica - Un grazie di cuore a tutti



Colgo l’occasione a due settimane dalla conclusione della festa 2010 del PD per ringraziare pubblicamente i tanti volontari che in maniera appassionata hanno dato il loro decisivo contributo per realizzare la festa. Festa che dal punto di vista organizzativo comporta un impegno notevolissimo che inzia almeno un mese e mezzo prima. Una parte burocratica, i rapporti con i fornitori, il contatto con tutti i volontari, l’organizzazione degli stessi al servizio ai tavoli e in cucina.Durante la festa decisiva è la presenza di volontari suddivisi anche in turni di notte per un presidio della festa. Infine la pulizia finale per lasciare l’area feste così come è stata consegnata. Quest’anno l’impegno anche per intensificare la raccolta differenziata durante le quattro giornate.A nome di tutto il direttivo ringrazio i volontari vecchi e i nuovi. I signori e le signore che per la prima volta si sono avvicinati e i numerosi ragazzi che hanno infoltito il nucleo storico di giovani che si è occupato del bar. Ringrazio il direttivo tutto per l’impegno che anche quest’anno ha permesso ai rovatesi di usufruire di un momento di aggregazione, al di là dell’appuntamento politico in sè. Inoltre, la caratterizzazione della Festa sulle problematiche del lavoro ha permesso, speriamo, di far riflettere i rovatesi intervenuti sulle drammatcihe situazioni che stanno vivendo anche alcune famiglie di nostri concittadini che, per orgoglio e per riservatezza spesso e volentieri non emergono nemmeno nella loro totalità.Infine due riflessioni sul motivo di fare una festa di partito nel 2010.La prima: il PD ha l’ambizione di essere un partito popolare che vuole dialogare con la gente e stare tra la gente. Durante questa Festa gli amministratori del PD hanno dato una mano al servizio insieme a tutti gli altri volontari ma si sono fermati a parlare con tutti quei cittadini che hanno ritenuto di dover loro segnalare qualcosa o chiedere loro delle spiegazioni. Sono stati fatti a tutti gli effetti dei “ricevimenti” nel senso assessorile del termine senza nessun tipo di problema o formalità. Alcune situazioni problematiche segnalate alla festa si sono poi tradotte in soluzioni dei problemi da parte degli assessorati competenti nel corso delle giornate successive alla festa stessa.La seconda. La Festa è per il circolo di Rovato l’unico momento di autofinanziamento, a parte il tesseramento, che il PD ha durante l’anno. Il costo di mantenimento della sede, i costi delle iniziative fatte durante l’anno vengono pagati con questi soldi. Non ci sono finanziatori più o meno occulti che pagano le campagne elettorali, i costi dei gazebi, i costi dei manifesti, le bollette del riscaldamento, dell’acqua e del telefono della sede. Questi costi sono pagati solo attraverso l’impegno di tanti volontari che in maniera gratuita mettono a disposizione la loro passione perchè anche a Rovato possa esserci un circolo del Partito Democratico attivo e che rappresenti le sensibilità a lui care.
Un grazie ancora a tutti i volontari e a tutte le persone che abbiamo avuto il piacere di avere ospiti durante le quattro serate.

Angelo Bergomi
segretario PD Rovato

lunedì 6 settembre 2010

Primo mese in giunta


E' già passato il primo mese di attività della giunta dopo il rinnovo compiuto con la nomina del Consiglio Comunale di fine Luglio.
Un mese particolare perchè caratterizzato dalle ferie di molti rovatesi e anche, a rotazione, di noi assessori.
Cosa dire?
Ho cominciato a entrare nel dettaglio delle mie deleghe di assessore all'ambiente e ecologia ma anche di vicesindaco.
Il lavoro da fare è moltissimo ma stimolante.
Queste prime settimane sono servite per creare quei contatti che servono quotidianamente per un funzionamento efficiente della macchina amministrativa.

A parte i rapporti con i dipendenti comunali che per coloro che fanno riferimento all'assessorato all'ecologia sono comunque abbastanza ben oliati dai 3 anni di consigliere comunale che ha comunque frequentato spesso e volentieri gli uffici comunali, si stanno intensificando i contatti con Cogeme per quanto riguarda il discorso rifiuti, con il resto dei dipendenti comunali (ho infatti le deleghe da assessore al personale), ma soprattutto con i cittadini.

Voglio ricordare a tutti che la mia porta in assessorato è sempre aperta per chiunque avesse necessità di parlarmi e segnalare dei problemi. Basta una email o una telefonata per mettersi d'accordo.

a.bergomi@comunedirovato.it
ufficio.ecologia@comune.rovato.bs.it
tel ufficio ecologia: 030 7713263

Sono già avvenute da parte mia anche alcune "uscite" concordate con alcuni cittadini che avevano piacere a mostrare sul posto il proprio problema anche al referente politico dell'amministrazione e non solo all'ufficio. Uscite da parte mia assolutamente svolte con la massima disponibilità.
Nei limiti del tempo che ho a disposizione ho la precisa volontà di essere presente sul territorio e cercare di dare risposte il più efficaci possibile.