domenica 19 settembre 2010

Ancora sul presidio di Adro. Il contributo del PD di Rovato

Ringraziando lo staff di Bresciapoint.it riporto un video da loro registrato durante la manifestazione. Al minuto 2.57 c'è un mio intervento sul ruolo istituzionale del sindaco:

Rovato Civica espone i progetti e le opere realizzate durante lo Sbarazzo

Oltre al gazebo del PD anche Rovato Civica ha esposto in un gazebo dedicato una serie notevole di progetti che si stanno concludendo e di altri messi in cantiere che hanno iniziato il loro iter procedurale.
Trasparenza, volontà di informare, metterci la faccia di fronte ai cittadini.
Come sempre queste le armi della nostra lista civica.
Grazie a tutti coloro che si sono fermati a parlare con noi, a chiedere informazioni e anche a portare le loro critiche.

Gazebo del PD allo Sbarazzo del 19/09/2010



Oggi, dalle ore 8.00 fino alla chiusura dello Sbarazzo alle ore 19.00.
Abbiamo diffuso due volantini con i quali abbiamo voluto far ragionare i rovatesi su cosa stia succedendo nel Nord Italia su temi quali la crisi economica e l'assalto alla scuola intesa da qualche benpensante come luogo di propaganda politica.
Abbiamo esposto pubblicamente anche un manifesto preparato dalla federazione provinciale del PD in cui il PD bresciano ricorda il sindaco di Pollica (nel Cilento) Angelo Vassallo, ammazzato dalla criminalità organizzata per i no che ha saputo dire a difesa della sua gente, del territorio del suo Comune. Ucciso per aver detto NO a istinti speculativi da parte dei soliti potenti.

Abbiamo dato ai rovatesi e non solo un volantino sul tema della scuola ma anche uno sull'ipocrisia di chi grida Roma Ladrona ma si comporta da Lega Poltrona!





















Ringrazio tutto il direttivo per l'impegno nel presidio del gazebo durante tutta la giornata, a ulteriore dimostrazione del fatto che il PD di Rovato c'è, non si fa intimidire dagli sberleffi di chi crede di essere l'unico depositario della verità.

Piccola nota di colore ma esplicativa. La Lega stamattina diffondeva dei crocefissi, insieme ai palloncini (ritorniamo al discorso delle strumentalizzazioni dei bambini). Facciamo notare che nella scuola di Adro li hanno dovuti addirittura imbullonare al muro i crocifissi. Probabilmente avevano il timore che anche Cristo volesse scendere da quei muri.