mercoledì 28 aprile 2010

3 anni di matrimonio

Nell'intenso aggiornamento dei principali fatti di politica che mi coinvolgono trova spazio oggi la notizia di una importante ricorrenza familiare.
Oggi 28 aprile 2010 ricorre il terzo anniversario di matrimonio con mia moglie Michela.
Tre anni fa nella Chiesa di Santo Stefano mi sposavo.
In questi tre anni sono successe molte cose.
Ma la cosa più importante è sapere che ho a fianco una moglie che condivide con me gioie e dolori, soddisfazioni e delusioni.
Buon anniversario, Michela!

Conferenza stampa: il PD e la proposta sulla caccia



Da anni il centrodestra si pone anche a livello provinciale come un interlocutore "a intermittenza"
dei cacciatori bresciani. A intermittenza perchè sotto gli appuntamenti elettorali escono manifesti di Lega e PDL che con i propri candidati magnificano le famose deroghe che verranno concesse se questi venissero eletti.
In Parlamento la situazione è diversa. Alla prova del voto il centrodestra si è spaccato.
Alla luce di questo si è tenuta presso la sede provinciale del PD una conferenza stampa per illustrare il voto alla Camera e la posizione del PD bresciano.
Presenti l'on. Pierangelo Ferrari, il segretario organizzativo provinciale Leone Orizio e il sottoscritto come responsabile provinciale ambiente.


Di seguito l'articolo del BresciaOggi di Armanini e di Paola Gregorio del Giornale di Brescia.








lunedì 26 aprile 2010

Rassegna Stampa



Riporto un articolo del Bresciaoggi di giovedì 22 aprile 2010 che riporta notizia dell'assemblea pubblica tenutasi poi il giorno sucessivo a Montirone.
Spero che per il comune di Montirone sia possibile trarre qualche spunto dal contributo che ho portato e dalle indicazioni che gli altri relatori hanno espresso.
Buona lettura.

sabato 24 aprile 2010

Buon 25 Aprile a tutti i rovatesi!






25 Aprile vuol dire ricordarsi da dove veniamo.

25 Aprile vuol dire ricordarsi che tanti rovatesi hanno detto no al nazifascismo e a costo della propria vita ha lottato per un'Italia libera.

25 Aprile vuol dire rammentare che se oggi siamo in una democrazia libera lo dobbiamo alla liberazione dell'Italia da un regime becero e totalitario.

25 Aprile vuol dire ringraziare tutti i giorni il fatto che quei giorni sono lontani.

25 Aprile vuol dire impegnarsi tutti i giorni perchè quel periodo disgraziato non torni.

25 Aprile vuol dire battersi perchè chi oggi fomenta le paure per innalzare tutti i giorni l'asticella della discriminazione non possa imporre questa sua visione al resto di un popolo che è libero.

25 Aprile vuol dire lottare perchè si possa festeggiarlo in ogni piazza e in ogni comune.

In Provincia di Brescia quest'anno in ben due paesi si sta tentando di non farlo festeggiare. A Montichiari e a Fiesse.

E noi di Rovato ne sappiamo qualcosa, purtroppo.


25 Aprile per me vuol dire ricordarsi del fratello di mio nonno, Bortolo, che a 22 anni venne mandato in Russia a combattere una guerra non sua e non ritornò mai.

25 Aprile per la mia famiglia vuol dire anche ricordare le numerose campagne a cui i fratelli di questo zio Bortolo furono chiamati. Zio Cumì, reduce dalla Russia, morto a 93 anni l'anno scorso il giorno del suo compleanno, fiero finchè gli è stato possibile di partecipare alle adunate nazionali degli alpini, lui che alpino con le scarpe di cartone lo fu in Russia.

25 Aprilevuol dire anche pensare ai ricordi di mio papà bambino, di un anno di ritardo alle scuole elementari perchè mia nonna non volle mandarlo alle elementari di Lodetto. Troppo pericoloso attraversare la ferrovia per chi abitava a Nord della stessa con le scuole a Sud.


Questo per me vuol dire il 25 Aprile.

E guai a chi lo tocca.

Esito assemblea: un grazie ai Montironesi

Ieri sera sono davvero stato molto contento di rivedere tante persone che da Montirone in questi anni hanno condiviso con noi di Rovato tante battaglie a difesa del nostro territorio, in particolare sull'aspetto delle conseguenze dell'attività estrattiva.
Ho avuto il piacere di rivedere Eugenio Fasser e Giannino del gruppo locale di Montirone Ambiente, Gabriele Pellegrini di Legambiente Bassa Bresciana che ha condotto magistralmente la serata. Ho rivisto l'avvocato Garbarino sempre di Legambiente. Ho avuto il piacere di conoscere di persona Don Scalmana della pastorale del creato che ha tratteggiato il perchè distruggere a fini speculativi l'ambiente sia per chi crede una mancanza di rispetto nei confronti di Dio ma anche per chi non crede un attentato alla qualità della vita di tutti.
E' toccato poi a me tratteggiare le dimensioni di un piano cave assurdo come quello di Brescia rispetto a cui va assolutamente messa in atto una revisione generale con ribasso volumetrico. Ho esposto il dramma di istituzioni che hanno demandato ai privati le scelte strategiche e urbanistiche. Ho descritto come un terreno da agricolo possa finire in un piano cave e divenire escavabile solo perchè il privato lo richiede.
Ho sottolineato anche quale sia l'interesse economico che gira attorno al settore, descrivendo il caso di un privato cavatore che ha richiesto un risarcimento danni alla Provincia per via di un'autorizzazioneannullata di 630.000 euro ogni 45 giorni di mancata attività: 14.000 euro al giorno! Ma vi rendete conto?
Ho ribadito che il potere decisione in questo settore è provinciale e regionale ma delle amministrazioni comunali inermi favoriscono sicuramente l'arrivo di questi obbrobri. Solo a Montirone e d'intorni parliamo di circa 20 milioni di metri cubi (!!!).Ho ribadito la necessità di un presidio delle istituzioni da parte dei cittadini, partecipando ai consigli comunalial fine di far sapere ai propri amministratori che essi stanno vigilando.
Dopo di me l'avvocato Garbarino ha sottolineato con la sua dimostrata competenza gli aspetti più giuridici e tecnici del settore.
Dal pubblico sono poi intervenuti l'ex sindachessa di Montirone, Serafina Bandera che ha confermato la posizione della sua amministrazione che contrasta invece con la posizione dell'attuale amministrazione di centrodestra che non vuole proseguire nei ricorsi.
Giannino di Montirone Ambiente (a lui tutti i nostri migliori auguri per la sua salute) ha descritto la cronologia dei colloqui avuti con l'amministrazione comunale di Montirone attuale che ha prima dato e poi ritirato la disponibilità a effettuare un consiglio comunale aperto sul tema delle cave. Ha poi letto un articolo della costituzione che già nel 1946 parlava della necessità vitale di preservare il paesaggio e l'ambiente.
Significativo anche l'intervento di Angelo Bersini del gruppo ambiente di Berlingo che ha richiamato i cittadini alle proprie responsabilità di opposizione a progetti devastanti.
Lo stesso Giannino di Montirone ha ricordato anche l'aspetto economico: se la gente non si muove per il senso civico che almeno lo faccia rendendosi conto che il vsalore dei propri immobili degrada se vicini a queste escavazioni monstre che sistematicamente aggirano l'obblido di VIA attraverso lo spezzettamento delle aree in più bacini singolarmente inferiori ai 20 ettari.
Vedremo cosa succederà con il rinnovo della giunta regionale.
Chi avrà la responsabilità istituzionale di decidere su questi temi badi bene che nè da Rovato nè da Montirone accetteremo che si risolvano politicamente i grandi problemi che le sentenze del TAR hanno sollevato nella gestione dell'attività estrattiva a Brescia. E' ora di finirla di prendere a pesci in faccia gli enti locali e spianare tappeti rossi ai privati proponenti.
Ringrazio ancora una volta gli amici di Montirone e Legambiente Bassa bresciana per l'invito. Sono molto felice di essere stato tenuto da loro a battesimo anche coe prima uscita nella veste di responsabile ambiente dell'esecutivo provinciale del PD.

lunedì 19 aprile 2010

Assemblea pubblica a Montirone del 23/04/2010. Quale futuro per le cave in provincia di Brescia?




Venerdì sera alle 20.45 sono invitato presso la sede delle suore di Montirone a fare da relatore in un'assemblea pubblica alla quale mi hanno invitato gli amici del gruppo Ambiente di Montirone. Sono legato a questo gruppo di persone da una conoscenza che risale ormai al 2004, alle discussioni sul piano cave provinciale bresciano e che si è rafforzata nel tempo.
E' questa la prima occasione in cui mi presento da delegato dell'esecutivo provinciale del PD a parlare di un tema che a Montirone è molto sentito.
Montirone è il paese della provincia di Brescia dove si riscontra la più grande percentuale di terreno agricolo destinato a escavazione. Oltre cinque volte la percentuale del 3% concessa nel Veneto dalla locale legge regionale.
Incredibile ma purtroppo vero.
Montirone è legato a Rovato anche dal fatto che una delle più grandi cave del paese è gestita dallo stesso operatore che da anni sta tentando di aprire il buco della Bonfadina da noi.
Gli altri relatori sono molto qualificati: da Don Scalmana, all'avv. Garbarino. Coordina Gabriele Pellegrini di Legambiente bassa bresciana.

Per chi volesse venire a Montirone venerdì sera credo che sentirebbe dei dati interessanti per capire un settore gestito da pochi operatori a Brescia e foriero di grandissimi guadagni, a danno della collettività che ospita questi impianti.
A venerdì sera.

domenica 18 aprile 2010

Nominato nell'esecutivo provinciale.

Giovedì 15/04/2010 il Segretario Bisinella ha ufficializzato la costituzione dell'esecutivo provinciale suddiviso per dipartimenti. Una sorta di giunta operativa attorno al segretario provinciale.
Per la prima volta un rovatese è stato indicato in questo organismo.
Sono io con deleghe all'ambiente. Un ringraziamento al segretario provinciale Bisinella per la fiducia dimostratami. Spero di non deluderlo. Un ringraziamento da parte mia a tutto il circolo di Rovato. E' solo grazie a loro se una possibilità di questo tipo è concessa al nostro circolo. E' un bel riconoscimento anche alle competenze che evidentemente abbiamo dimostrato in tanti anni di militanza attiva sul territorio.
Ricordo che già una rovatese si trova in un ruolo di rilievo negli organismi dirigenti del PD Provinciale. E' la nostra Mara Bergomi che nel ruolo di presidente dell'assemblea provinciale è anche membro di diritto della segreteria provinciale insieme ad altri 7 elementi.
A breve comunicherò il programma di lavoro dei prossimi mesi per questo ruolo.

Maggioranza del 12/04/2010

Riunione di maggioranza parecchio operativa.
Abbiamo analizzato il piano di spazzamento delle strade di tutto il comune, frazioni comprese.
Approfondimenti vari sul piano del commercio di cui il PGT si dovrà dotare.
Abbiamo visto anche i due punti del prossimo consiglio comunale di Lunedì 19/04/2010. Avanti!

lunedì 12 aprile 2010

Direttivo PD Rovato del 7/04/2010





Mercoledì il direttivo rovatese del PD si è trovato per discutere di vari argomenti.

Il primo: analisi del voto. Non mi dilungo ho già riportato un lungo post solo qualche giorno fa.

Secondariamente abbiamo discusso della possibilità di fare la terza festa del PD a Rovato. Sono uscite varie proposte che hanno bisogno di una verifica di fattibilità.
Abbiamo discusso della situazione amministrativa in cui siamo impegnati all'interno di Rovato Civica. Abbiamo fatto il punto della situazione su alcuni argomenti grazie al vicesindaco Costanzi che ci ha riportato esempi di vita amministrativa quotidiana all'interno del palazzo comunale in termini di decisioni spesso spicciole ma con ricadute immediate sui cittadini.
E' stata data notizia del rinnovo dell'esecutivo provinciale del PD.

Dedicherò a questa notizia un post, visto che riguarda da vicino anche Rovato.

Riunione di maggioranza del 31/03/2010





Rovato Civica è un cantiere sempre aperto. Non appena archiviato il consiglio comunale si è subito ritrovata prima della pausa pasquale per discutere delle iniziative da proporre, di alcuni punti che verranno discussi nel prossimo consiglio ecc.

Si sono affrontati gli ultimi dettagli con l'assessore Costanzi per l'ottava edizione dello Sbarazzo.

Che, per il tempo, non si è pouto poi tenere domenica 11 aprile.

Consiglio comunale del 12/04/2010. Passa la mia mozione sull'acqua


Lunedì 29 marzo alle ore 20.45 presso l’Aula consiliare del Municipio di Rovato si è tenuta la seduta ordinaria pubblica il Consiglio comunale.

Presenti Giunta: Musati, Sette, Costanzi, Corbetta

Rovato Civica presenti: Buffoli (ha diretto il consiglio comunale), Bersini, Berardi, Lazzaroni Sara, Niglia, Bergomi, Serra, Vaccarezza, Bara, Pontoglio, Bertuzzi

RDL, presenti: Fogliata, Capoferri, Lazzaroni



Di seguito riportiamo gli argomenti all’ordine del giorno, i tratti salienti dei punti e l'esito delle votazioni
1. Prima variazione al Bilancio di Previsione 2010

Conferma dell'addizionale irpef, raggiunto senza grandi problemi il pareggio di bilancio. Nessuna motivazione di rilievo fornita dalla minoranza a giustificazione del proprio voto contrario.

Rovato Civica: favorevoli

RDL: contrari


2. Approvazione regolamento comunale per l'alienazione dei beni del patrimonio immobiliare comunale.

Normerà l'alienazione di propri beni da parte del comune. Vi è stata una discussione approfondita per stabilire la giusta sintesi tra la necessità di mettere in concorrenza i privati interessati dall'acquisto di un bene comunale e la necessità di certificarne il valore attraverso perizia di stima asseverata che ha un costo. E' chiaro che un bene di valore limitato sottoposto comunque a perizia potrebbe far crescere il valore percentuale della stessa a limiti consistenti del valore del bene stesso.

Si è trovata una sintesi sulla cifra di 50mila euro vi valore del bene.

Rovato Civica: favorevoli
RDL: favorevoli



3. Approvazione regolamento per la gestione del macello comunale


Regolamento che pone delle regole chiare sull'accesso e sull'uso delle strutture del macello comunale. Solo operatori abilitati sono tenuti a maneggiare le strutture del macello, nessun cittadino potrà accedervi in maniera estemporanea e per questo pericolosa per lui e per l'incolumità di altre persone. Alcune rimostranze da parte della minoranza sulla necessità di mantenere il macello in quella zona. L'assessore Costanzi ha ribadito che la chiusura del macello di Palazzolo ha aumentato le potenzialità ricettive del nostro. E' stata ribadita l'attenzione estrema nel minimizzare gli impatti sulla viabilità e sugli esercizi della zona. Rovato Civica: favorevoli RDL: astenuti


4. Acquisizione a titolo gratuito dalla Soc. Edil Rovato s.r.l. di un' area di sedime stradale contraddistinta al N.C.T.R. al Fg. 9, mappale n. 414, tratto di via 1° Maggio e traversa est E' un'acquisizione di 37 metri quadrati con costi notarli a carico della società cedente. Rovato Civica: favorevoli
RDL: contrari


5. Acquisizione a titolo gratuito ai sensi dell'art. 43 del D.P.R. n. 327/2001 (T.U. espropri) dell'area del cimitero della frazione Lodetto

Si chiude una vicenda che durava da un pezzo, è proprio il caso di dirlo. Il cimitero di Lodetto era ormai gestito da decenni dal comune di Rovato ma catastalmente risultava ancora di proprietà della Parrocchia di Lodetto. Si è formalizzato questo passaggo tranne la Chiesa del Vantini che rimane di proprietà della Parrocchia. Un ringraziamento vada in particolare al consigliere Bara che nella duplice veste di consigliere comunale e referente del consiglio affari economici della parrocchia si è adoperato perchè l'amministrazione comunale chiudesse una lunghissima vicenda. Rovato Civica: favorevoli RDL: favorevoli


6. Permuta di aree con la Parrocchia S. Giovanni Battista della frazione Lodetto

Anche questa annosa vicenda legata alla realizzazione della piazza a Lodetto da parte dell'amministrazione Manenti. Dei reliquati di piazza sono stati ceduti ponendo fine a una situazione catastale ridicola che da anni vedeva impegnata la parrocchia di Lodetto. Rovato Civica: favorevoli RDL: favorevoli


7. Individuazione delle zone del territorio comunale non metanizzate - Criteri per usufruire dlla riduzione del prezzo del gasolio e GPL di cui all'art. 8 comma 1 della L. 448/98 e s.m.i. a seguito della pubblicazione della legge finanziaria 2010.

Il titolo del punto spiega già tutto. Rovato CivicaCivica: favorevoli RDL: favorevoli


8. Adozione Programma Integrato di Intervento n. 34 di Via Franciacorta presentato dalla società Lancini & Lancini Immobiliare Srl, ai sensi dell'articolo 92 della Legge Regionale 12/05

Si consente di convertire una parte di are artigianale in commerciale nel capannone appena a Nord delle piscine. Con il principio dell'urbanistica negoziata consentito dalla legge regionale 12/05 la ditta realizzerà una pista ciclabile che collega le piscine con la zona della rotonda Bonomelli, consentendo il transito pedonale del ponte sull'autostrada, opera parecchio sentita visto il passaggio pedonale assiduo attuale realizzato in condizioni precarie. Si realizza inoltre l'attraversamento di via Franciacorta da Est a Ovest in sicurezza. Viene previsto anche un cordolo centrale che separa le corsie di marcia di via Franciaorta secondo le indicazioni della Provincia. Eviterà l'inversione a U a chi da Erbusco vuole entrare nella zona commerciale/artigianale a Nord dell'autostrada. E' questa solo l'adozione. Dovrà seguire l'approvazione definitiva. Rovato CivicaCivica: favorevoli RDL: contrari


9. Esame osservazioni, controdeduzioni e approvazione definitiva della variante al vigente Piano Regolatore Generale ai sensi dell'articolo 2, comma 2, lettera i) della L.R. 23/97 volta a specificare la normativa esistente.
Sono state discusse le osservazioni alla variante del PRG che ha definito cosa si intenda per "verde filtrante". La norma che è stata adottata consente di dare un peso al fatto di far concorrere alla composizione di questo verde anche di alcuni corselli che sono rivestiti di verde, pur non scaricando direttamente in falda. L'obiettivo di far filtrare in falda l'acqua raccolta nel lotto è comunque raggiunto ma si consente di rendere anche alla vista più gradevoli e vivibili lottizzazioni altrimenti ricche di pareti e superfici di cemento. E' però ovvio che vada evitato che ci siano poi i soliti furbi che realizzano tutto il verde filtrante attraverso coperture di corselli e simili. Con questa norma discussa anche in commissione si è stabilito un mix accettabile tra i pro e i contro delle varie scelte.

Questo l'esito delle votazioni osservazione per osservazione (fatte quasi esclusivamente da tecnici del settore):

Osservazione n. 1 presentata dal sig. Milano Salvatore quale legale rappresentante della ditta
Costruzioni Edili Rovatesi di Salvatore Milano & C. snc – si propone di accoglierla.
Presenti e votanti n. 14
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 3 (minoranza).
L’osservazione viene accolta.
Osservazione n. 2 presentata dal sig. Neri Marcello quale legale rappresentante della ditta M.F.M.
dei F.lli Neri s.n.c – si propone di accoglierla.
Presenti e votanti n. 14
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 3 (minoranza).
L’osservazione viene accolta.
Osservazione n. 3 presentata Dal sig. Bretoni Sergio quale amministratore unico della soc. Atlante
srl – si propone di accoglierla parzialmente.
Presenti e votanti n. 14
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 3 (minoranza).
L’osservazione viene accolta parzialmente.
Osservazione n. 4 presentata dal sig. arch. Franco Fogazzi – si propone di accoglierla
parzialmente.
Si dà atto che esce dall’aula il Consigliere Fogliata. Presenti e votanti n. 13.
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2 (minoranza).
L’osservazione viene accolta parzialmente.
Osservazione n. 5 presentata dal sig. ing. Tonelli Giovanni quale legale rappresentante della
società Multi Planning Engineering Company srl – si propone di accoglierla parzialmente.
Presenti e votanti n. 13
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2 (minoranza).
L’osservazione viene accolta parzialmente.
Osservazione n. 6 presentata dal sig. arch. Buffoli Giuseppe – si propone di accoglierla
parzialmente.
Presenti e votanti n. 13
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2(minoranza).
L’osservazione viene accolta parzialmente.
Osservazione n. 7 presentata dal sig. arch. Zafferri Diego – si propone di accoglierla parzialmente.
Presenti e votanti n. 13
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2 (minoranza).
L’osservazione viene accolta parzialmente.
O
sservazione n. 8 presentata dal sig. Guarneri Andrea – si propone di accoglierla.
Presenti e votanti n. 13
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2 (minoranza).
L’osservazione viene accolta.
Osservazione n. 9 presentata dal sig. Rossini Antonio in nome e per conto della ditta Tecnoedil srl
– si propone di accoglierla parzialmente.
Presenti e votanti n. 13
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2 (minoranza).
L’osservazione viene accolta parzialmente
Osservazione n. 10 presentata dai sigg.ri Lazzaroni Giuseppe Roberto e Rosaria – si propone di
accoglierla
Presenti e votanti n. 13
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2 (minoranza).
L’osservazione viene accolta.
Osservazione n. 11 presentata dal sig. Bosetti dott. Osvaldo, quale legale rappresentante della
soc. SARA srl – si propone di accoglierla parzialmente
Presenti e votanti n. 13
Votazione: favorevoli n. 11 (maggioranza), astenuti n. 2 (minoranza).
L’osservazione viene accolta parzialmente.



10. Approvazione definitiva del piano di recupero di iniziativa privata ai sensi dell'art. 30, legge 05/08/78 n. 457 in Via S. Pellico di proprietà dei signori Palini - Turra


Riguarda la chiusura di un vano scala a S.Giorgio.

Rovato Civica: favorevoli RDL: favorevoli



11. Approvazione definitiva variante al piano di lottizzazione commerciale di iniziativa privata ai sensi dell'art. 28 della Legge 17/08/1942 n. 1150 in Via Lazio, di proprietà della società ELMEC srl e della signora Galdini Maria Giovanna - P.E. n. 3 in zona D4 "attività commerciali e direzionali di espansione".


Anche questa è un'approvazione definitiva di un piano di lottizzazione visto e rivisto sia in commissione che nel primo passaggio in consiglio comunale. Non si variano volumi edificatori ma si razionalizza la loro disposizione.


Rovato Civica: favorevoli RDL: favorevoli



12. Interrogazioni, mozioni ed interpellanze




  • Si è discussa finalmente la mozione da me presentata sulla necessità di una gestione pubblica dell'acqua. La mozione assume una rilevanza piuttosto importante alla luce del peso che il Comune di Rovato ha all'interno di Cogeme e Linea Group. Il testo lo trovate nel post relativo al consiglio comunale del 09-02-2010. Ho fornito esempi di gestione mista pubblico-privato che anche prima dell'approvazione della legge 166/2009 hanno dimostrato come le tariffe si siano alzate e il servizio non abbia subito particolari miglioramenti e con investimenti nell'efficientazione della rete esigui. Si vedano le esperienze di Arezzo, Agrigento fino al caso più eclatante di Parigi. Ho chiesto che la mozione venisse messa ai voti: Rovato Civica: favorevoli, RDL: astenuti


  • Mozione Fogliata su via Streparava: votata all'unanimità ma con la variante che la via venga individuata in una zona artigianale, come legame anche al tipo di attività imprenditoriale svolta da Gino Streparava


  • Mozione Fogliata su vie da intitolarsi a personaggi rovatesi illustri: votata all'unanimità con l'indicazione da parte della consigliera Berardi di proporre di volta in volta dei nominativi come segnalazione alla giunta.

Alla fine della seduta un brindisi con il dr. Maurizio Ricci che va in pensione dopo 8 anni di onorato servizio con questa amministrazione.


Un grazie anche da parte mia e da tutto il PD.

giovedì 1 aprile 2010

Analisi del voto


Il PD a Rovato ha avuto un arretramento rispetto alle elezioni provinciali e europee dell'anno scorso. E' maggiormente significativo, secondo me, il confronto con le europee più che con le provinciali. Alle provinciali avevamo infatti il traino di un candidato rovatese (Mara Bergomi) che comunque aveva portato un minimo di indotto non presente alle europee. Valutando sommariamente il voto alla lista, quindi non di coalizione, per quantificare il risultato del solo PD scoprirete che il PD è passato dal 16.8% al 15.6%. Circa un punto percentuale.

Faccio notare che l'IDV è rimasta pressochè stabile (dal 5.37% al 5.21%). L'insieme delle forze politiche che faceva riferimento alle europee a Sinistra e Libertà è passata dall 1.45% all' 1.54% (sommando SeL, Verdi e PSI). Dove è finito quindi l'1% che ci manca?

Senza grandi filosofie lo possiamo spiegare con la presenza del movimento a 5 stelle che alle europee non c'era: 2.16% non indifferente per un movimento nuovo. Inoltre ricordo che il Partito Pensionati ha strappato un 1.55% mentre alle europee era candidato con il centrodestra in coalizione con MPA, la Destra e Alleanza di Centro (riportarono un risultato quasi pari alla metà: 0.82%).

Faccio notare come siano state comunque presenti schede con il simbolo del PD barrato e la preferenza a Toscani, a ulteriore dimostrazione che anche nel nostro campo ha pesato la candidatura di un consigliere rovatese così conosciuto. Riferendoci invece alla coalizione che ha sostenuto Penati: a Rovato si è arrivati al 23.40% contro il 20.06% che aveva sostenuto Peli (solo PD e Sinistra e Libertà a suo sostegno) e contro il 19% circa della somma delle liste analoghe a quelle che hanno sostenuto Penati che si sono candidate l'anno scorso alle europee. Va aggiunto il risultato dell'IDV per poter fare dei confronti.

Comunque, sicuramente alcuni voti di persone che simpatizzano per il PD hanno barrato il solo simbolo della lista regionale, non barrando quello del PD. Un ultimo accenno ai voti che il PD ha espresso in comuni a noi limitrofi e di dimensioni elevate, come percentuale di voto di lista provinciale: Palazzolo: 17.06% Cazzago S.M.: 17.4% Chiari: 13.36%.

Cito il dato anche di Montichiari e di Lonato che avevano come noi a Rovato da scontare la presenza di un candidato locale della Lega Nord, Roberto Vanarìa per anni assessore a Lonato e responsabile zonale della Lega Nord, addirittura consigliere provinciale uscente. Montichiari: 15.3%, Lonato del garda: 16.06%.
Il dato rovatese è quindi in linea, purtroppo, con quello del PD in situazioni simili alla nostra. Magra consolazione che ci deve spronare a produrre un'inversione di tendenza partendo dal rapporto personale con la gente che va approfondito. Il dato delle preferenze è emblematico: troppo poche persone che hanno votato PD a Rovato hanno espresso una preferenza a uno dei nostri candidati, a testimonianza che il contatto diretto con le persone passando loro anche questa informazione ci ha visti essere efficaci fino a un certo punto. E' una riflessione che dobbiamo fare.

Il dato rovatese delle preferenze recita:
1) Squassina Arturo: 87
2) Girelli Gian Antonio: 71
3) Maffeis Piero: 38
4) Ferrari GianBattista: 36
5) Venturi Laura: 16
6) Bandera Serafina: 8
7) Colosio RosaRita: 5
8) Ramponi Cristina: 2

Per un totale di 257 preferenze.


A livello provinciale invece il dato delle preferenze ha portato a questi risultati:

1) GIRELLI GIAN ANTONIO: 9.518 eletto
2) FERRARI GIANBATTISTA: 7.431 eletto
3) SQUASSINA ARTURO: 4.725
4) MAFFEIS PIERO ORZINUOVI: 2.741
5) BANDERA SERAFINA MONTIRONE: 2.084
6) VENTURI LAURA: 1.543
7) RAMPONI CRISTINA: 1.148
8) COLOSIO ROSA MARGHERITA: 947


Infine consentitemi un augurio di buon lavoro a Toscani, con la speranza che in consiglio regionale sappia produrre per la nostra zona e per Rovato molti più frutti di quanto sia stato in grado di fare in 9 anni di amministrazione comunale con assessorati pesanti e in 8 di opposizione all'attuale amministrazione comunale di Rovato.