venerdì 12 settembre 2008

Direttivo PD del 10/09/2008

Mercoledì sera nella nostra sede di piazza Palestro a Rovato ci siamo confrontati come direttivo locale su due grandi temi.
Come organizzare la struttura della zona Sebino-Franciacorta del PD? Sono uscite una serie di proposte anche programmatiche sulla base di un documento che ci ha illustrato Giovanni Buizza, componente dell'assemblea provinciale del partito. Ognuno ha potuto dire la sua anche in termini di modalità di consultazione con gli altri circoli e tempistiche.
Poi, come sempre, abbiamo affrontato tematiche più legate alla realtà amministrativa, delineando proposte da sostenere all'interno della maggioranza di cui facciamo parte.

Rinnovo l'invito ai cittadini a inviarci segnalazioni e proposte a: pdrovato@bresciaonline.it

Angelo

Conferenza stampa ALTRECONOMIA + Parco nella cava Macogna a Pedrocca

Mercoledì 10/09/2008 ho partecipato alla conferenza stampa di Altreconomia per la presentazione del numero di settembre del mensile. Punto centrale la presenza di un reportage sull'attività estrattiva. Alla presenza di Antonio Galizzi geologo di Italia Nostra, di Damiano Di Simine presidente Legambiente Lombardia e di Marcello Saponaro consigliere regionale lombardo dei Verdi, il moderatore Luca Martinelli autore del reportage mi ha consentito di dire la mia su un'attività gestita scandalosamente in Lombardia e non solo a livello innanzitutto pianificatorio (i piani cave vengono redatti come sintesi delle richieste dei privati senza una valutazione preventiva degli enti che devono poter decidere dove essa sia impossibile da praticare) e autorizzativo.
Gli enti locali non contano nulla. Mi è stato permesso di parlare del nostro caso rovatese della Bonfadina.


Contemporaneamente presso l'ufficio VIA regionale il nostro assessore Sette, con rappresentanti delle amministrazioni di Cazzago S.M., Travagliato e Berlingo esponeva ai competenti emissari regionali la volontà delle 4 amministrazioni di insediare nel buco dell'ATE14 (cava Macogna) in quel di Pedrocca un PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale). Il tentativo delle amministrazioni è di evitare che in quel buco avanzino gli appetiti di altri privati che si sono "dimenticati" che nella scheda tecnica del piano cave provinciale (pagina 40 del BURL del 25/01/2005) c'è scritto:
Destinazione finale prevista: ad uso naturalistico e/o ricreativo e a verde pubblico attrezzato. Non c'è scritto ennesima discarica alle porte della Franciacorta!