giovedì 11 giugno 2009

Esito del voto: alcune considerazioni

A bocce ferme è doveroso da parte mia una valutazione dell'esito del voto a Rovato.
Elezioni europee: a Rovato il PD si è attestato a circa il 17% con un arretramento di circa il 4 % rispetto alle elezioni politiche dell'anno scorso. Arretramento in linea con il dato dell'intera provincia di Brescia. Un risultato che onestamente va riconosciuto essere poco soddisfacente, pur nelle difficoltà del centrosinistra a livello nazionale. E' chiaro che il dato riguarda dinamiche che vanno ben oltre le possibilità di intervento del circolo locale. Circolo che comunque si è speso molto anche per queste elezioni a sostegno dell'unico candidato bresciano alle elezioni europee, Francesco Ferrari, che a Rovato ha infatti ottenuto un lusinghiero numero di preferenze.
Elezioni provinciali: il candidato del PD nel nostro collegio (Rovato, Cazzago S.M., Paderno F.C. e Passirano) era Mara Bergomi, elemento autorevole del nostro direttivo rovatese del PD.
Rispetto alle elezioni europee con questa candidatura il PD è cresciuto fino al 20%, quindi un 2% in più rispetto alla percentuale delle elezioni europee, confermando il dato delle provinciali del 2004. Anche se Mara non è entrata in consiglio provinciale, da segretario comunale del PD, posso comunque dire di essere soddisfatto per aver visto riconosciuto il lavoro del circolo locale perchè questo incremento è figlio di questo lavoro.
La nostra candidata infatti, vista la giovane età, non poteva godere di una conoscenza così radicata a Rovato. Figuriamoci nel resto del collegio.
Così non era per altre candidature rovatesi che potevano godere di una storia politica di lungo corso, di una conoscenza affermata nel territorio rovatese e del collegio e che comunque hanno dovuto registrare un arretramento notevole rispetto al corrispondente dato del proprio partito alle elezioni europee.
Spulciando i dati delle liste minori di sostegno a Molgora ravviso, senza che nessuno si offenda, risultati modesti di altri candidati rovatesi.
Per quanto ci riguarda, l'essersi impegnati per tempo ha dato i suoi frutti. Da tempo non si vedevano gazebi in frazione, iniziative di incontro con la gente, apertura alla cittadinanza senza tanti formalismi.
Un grazie a Mara per averci messo la faccia (e la passione politica) e a tutto il mio direttivo rovatese: non ha mai fatto mancare l'appoggio necessario fino alla festa di chiusura del 4 giugno davanti alla biblioteca. Occasione nella quale anche il senatore Galperti e il consigliere provinciale Girelli hanno voluto dare il proprio sostegno.
A sabato mattina per una bella novità (Vi lascio in sospeso.....).
Angelo.

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