Anche a Rovato il quorum è raggiunto!
Dai dati della Prefettura apprendiamo che anche a Rovato si è raggiunto il quorum con una percentuale del 51.72% da confermare.
Anche Rovato ha quindi dato il suo contributo per ricacciare al mittente norme "espropriative" messe in atto da chi crede che le istituzioni siano una proprietà privata di chi ne detiene temporaneamente la reggenza.
Un grazie a tutti i rovatesi ch e si sono recati alle urne. Come più volte da me ricordato in numerose assemblee pubbliche tenute l'anno scorso nel momento della raccolta firme per la presentazione dei quesiti referendari e durante lacampagna referendaria di queste settimane gli Italiani quando sono chiamati ad esprimersi su questioni importanti hanno sempre risposto. Fu così nel 2006 con il referendum sulle modifiche costituzionali di Calderoli e compari che vennero rispedite al mittente. Lo auspicavo anche in questa occasione dove la gestione del servizio idrico integrato e di altri servizi pubblici locali, l'impiego del nucleare e l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge erano temi altrettanto importanti. E gli Italiani hanno risposto. Compresa Rovato.
L'avete capita l'antifona?
E sono due.
Anche Rovato ha quindi dato il suo contributo per ricacciare al mittente norme "espropriative" messe in atto da chi crede che le istituzioni siano una proprietà privata di chi ne detiene temporaneamente la reggenza.
Un grazie a tutti i rovatesi ch e si sono recati alle urne. Come più volte da me ricordato in numerose assemblee pubbliche tenute l'anno scorso nel momento della raccolta firme per la presentazione dei quesiti referendari e durante lacampagna referendaria di queste settimane gli Italiani quando sono chiamati ad esprimersi su questioni importanti hanno sempre risposto. Fu così nel 2006 con il referendum sulle modifiche costituzionali di Calderoli e compari che vennero rispedite al mittente. Lo auspicavo anche in questa occasione dove la gestione del servizio idrico integrato e di altri servizi pubblici locali, l'impiego del nucleare e l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge erano temi altrettanto importanti. E gli Italiani hanno risposto. Compresa Rovato.
- Alla faccia del pasticcio del voto degli Italiani all'estero
- alla faccia dei tentativi di inibire i referendum con i decretini ad hoc
- alla faccia dello scorporarli dalle elezioni amministrative
- alla faccia dei 300 milioni di euro per farli votare a giugno e non a maggio
- alla faccia dei leader alla Bossi/Berlusconi, quelli che ".....lascio libertà di voto ma io non vado a votare...".
- La gestione dei servizi pubblici locali deve rimanere in mano prevalentemente pubblica!
- La tariffa del servizio idrico integrato non deve crescere del 7% all'anno solo per rinpinguare le casse del socio privato!
- Il nucleare è una tecnologia superata e gli Italiani ve lo avevano già detto nel 1987!
- La Legge è uguale per tutti. Il Presidente del Consiglio e i Ministri non sono più uguali degli altri!
L'avete capita l'antifona?
E sono due.
Nessun commento:
Posta un commento