Resoconto Consiglio Comunale del 28/11/2012
Oggetto:
resoconto consiglio comunale del 28/11/2012
Gentili cittadini,
mercoledì 28 Novembre si è tenuto il
consiglio consiglio comunale, preceduto il 26/11 da una commissione servizi
alla persona (presenti i consiglieri membri di Rovato Civica Buffoli e Bergomi)
e una commissione urbanistica/affari istituzionali (presenti i consiglieri
membri di Rovato Civica Mazza e Bergomi).
Credendo di fare cosa gradita vi forniamo,
come sempre, una rivisitazione sintetica ma completa della discussione avvenuta
in consiglio comunale comprensiva delle
spiegazioni delle nostre posizioni.
Presenti: Giunta e consiglieri di maggioranza
con l’unica eccezione di Sonia Amighetti assente giustificata
Rovato Civica: presenti Mazza A., Buffoli L.,
Bergomi A.
Semplicemente per Rovato: presente Massetti
P.
Lega Lombardo Veneta: assente Manenti Roberto
Di seguito useremo le seguenti sigle:
Lega+Pdl per individuare la maggioranza, RC per Rovato Civica, SxR per
Semplicemente per Rovato
1)
Lettura ed approvazione
verbali seduta precedente
15 Favorevoli: Lega+Pdl, RC, SxR
2)
Variazione di
Assestamento generale al Bilancio di Previsione 2012, riduzione applicazione
avanzo di amministrazione 2011, applicazione avanzo economico, rideterminazione
obiettivo patto di Stabilità 2012, variazione al bilancio pluriennale 2012-2014
e relativo piano opere pubbliche 2012-2014.
Abbiamo effettuato delle osservazioni.
Il nostro capogruppo Andrea Mazza ha sollevato l’irragionevolezza di destinare
a bilancio la ragguardevole cifra di 100.000 € per attrezzare il parco di viale
Europa, inizialmente destinato ad ospitare degli orti comunali. In questo parco
l’amministrazione vorrebbe insediare un chiosco presso cui bisognerà quindi
portare le varie reti (idrica, elettrica ecc). Il sindaco ha sottolineato come
la soprintendenza ai beni architettonici abbia annullato di fatto il bando per
un chiosco stagionale sugli spalti, bando che aveva avuto un assegnatario:
nelle intenzioni dell’amministrazione comunale ci sarebbe quella di provare a
vedere se questo assegnatario possa essere dirottato nella gestione del chiosco
futuro in via Europa. Permetteteci di dire che sarebbe alquanto irragionevole
che il risultato di un bando venisse usato per qualcosa di diverso: ma, tant’è,
sappiamo che la nuova amministrazione non sta brillando nella gestione dei
bandi. Si è poi affrontato il tema dei costi di gestione calore degli edifici
pubblici con la spiegazione da parte dell'assessore competente delle voci che
riguardano l'incremento del costo del gas. Il consigliere Bergomi ha chiesto
come mai il contributo regionale per le pompe di calore della biblioteca
pubblica sia diminuito. La ragione sta in un ricalcolo da parte di Regione
Lombardia del contributo stesso.
11 favorevoli: Lega+PDL: 4 astenuti: RC, SxR:
3) Approvazione modifica del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e delle commissioni consiliari.
Dobbiamo premettere che nella
commissione del lunedì precedente i consiglieri Mazza e Bergomi hanno dato battaglia
sul punto. Questo regolamento gestisce le cosiddette commissioni speciali,
ossia quelle costruite ad hoc per problematiche particolari. Per intenderci
la commissione sul caso Eural Gnutti è una di queste. Guarda caso nel
precedente consiglio comunale del 05/11/2012, al momento dell'istituzione della
commissione speciale venne sospesa la votazione dei membri della stessa. Oggi
scopriamo il perchè: serviva infatti alla maggioranza modificare il
regolamento che prima della modifica consetiva alla commissione di essere
composta da 5 consiglieri (3 di maggioranza e 2 di minoranza, con le due
compagini indipendenti nella scelta dei propri membri). La proposta di modifica
avanzata dalla maggioranza prevedeva invece da un lato un numero variabile di
elementi per ogni commissione tra 3 e 5 (scelto di volta in volta dalla
maggioranza stessa) e dall'altro il voto degli elementi della commissione con
votazione unica in consiglio comunale con ciascun consigliere che avrebbe avuto
a disposizione due preferenze. In soldoni la maggioranza avrebbe avuto i numeri
per eleggere sia i propri elementi che quelli della minoranza. Il consigliere
Bergomi ha chiesto, in anticipo sul quarto punto all'ordine del giorno, di
quanti elementi la maggioranza avrebbe avuto intenzione di comporre la
commissione sull'Eural Gnutti. Il sindaco ha risposto 3, con l'esclusione,
quindi, di due minoranze sulle tre presenti in consiglio comunale. A
questo punto il “giochino” della maggioranza è stato evidente e smascherato:
non si voleva nessun elemento di Rovato Civica all'interno di questa
commissione. Alla fine il sindaco ha aperto al fatto che il capogruppo
potesse partecipare senza diritto di voto e per questo motivo Rovato Civica ha
permesso, con il proprio voto che il consigliere Massetti entrasse come
presidente di questa commissione, il tutto anche come segnale di collaborazione
costruttiva tra minoranze (si veda il successivo punto). Rimane
l'amarezza di una maggioranza che nei fatti cerca con artifici di restringere
il campo di partecipazione democratica delle minoranze e, fattolo notare, fa la
parte di chi cade dalle nuvole. Peraltro il nuovo regolamento rende
possibile che un consigliere, partecipando alle sedute della commissione,
rappresenti il peso numerico di tutti i consiglieri del suo gruppo (“quorum
funzionale”). Per intenderci, se in alcune sedute della commissione Eural si
presentasse solo uno dei due consiglieri di maggioranza esso conterebbe per 11,
mentre l'unico consigliere di minoranza per 1. Doverosi i complimenti da parte
nostra per l'ennesima scelta democratica!
Si è discusso anche sulla possibilità
di videoregistrazione delle sedute del consiglio comunale, modificando il
relativo articolo del regolamento comunale trovando il diniego del sindaco.
Invitiamo chiunque volesse registrare le sedute del consiglio comunale a
presentare regolare domanda al protocollo comunale un congruo numero di giorni
prima del consiglio. Vedremo poi la democratica maggioranza al governo della
nostra cittadina come si comporterà la seduta successiva con il voto di
accoglimento o di diniego alla richiesta.
Esito voto Stralcio Art. 39 comma 2) (ossia si è stralciata
la proposta di votazione congiunta dei membri di maggioranza e minoranza).
Approvato con voto favorevole di 13 Lega, PDL, RC
Astenuti: 1 SxR
Esito Voto Complessivo sull'intera
delibera: Approvato.
Favorevoli: 11 Lega+PDL
Astenuti: 4 RC, SxR
4)
Nomina membri nella commissione speciale di vigilanza e consultiva sugli
interventi previsti dal progetto di ampliamento della ditta Eural Gnutti.
Con le premesse del punto precedente di
seguito l'esito del voto
Maggioranza: Brugnatelli, Venturi
Opposizione: Massetti (eletto con i
voti di Rovato Civica)
1 astenuto
5)
Approvazione Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi
e vantaggi economici.
L'assessore alla pubblica istruzione ha
sottolineato la creazione di un albo delle associazioni, con l'obbligo da parte
di queste ultime di presentare ogni anno entro il 30/03 la progettualità per il
resto dell'anno. Corsie preferenziali vengono create per i contributi a due
associazioni in particolare: la fondazione Ricchino e il Civico Corpo
Bandistico.
Il consigliere Buffoli ha chiesto, come
peraltro in commissione, di porre attenzione agli aiuti da dare anche ad
associazioni magari con meno iscritti di altre ma che sviluppano sul territorio
servizi e progetti altrettanto importanti. L'assessore Agnelli ha dato risposta
positiva. Vedremo nell'immediato futuro se i buoni propositi si manterranno o
se qualche associazione rischia qualche discriminazione perchè non gradita.
Esito: Approvato.12 Favorevoli: Lega + PDL + SxR
3 Astenuti: RC
6)
Mozione presentata dal consigliere Angelo Bergomi in tema tariffa rifiuti.
Si è votata la mozione presentata dal
nostro consigliere Angelo Bergomi. In essa si chiedeva all'amministrazione
comunale di attivarsi presso la Provincia di Brescia e l'Associazione Comuni
Bresciani affinchè la Provincia ritirasse la delibera di giunta dell'aprile
scorso con cui è stato quintuplicato il contributo provinciale nella tariffa
rifiuti di tutti i cittadini di Rovato. Bergomi ha ricordato come sia
contraddittorio il fatto che il Comune di Rovato si sia impegnato nel fare da
capofila a una gara di bacino per la raccolta rifiuti, gara che ha prodotto uno
sconto del 30% rispetto alla base d'asta e poi intervenga la Provincia tre mesi
dopo che il piano finanziario comunale della tariffa è stato stabilito a
imporre un balzello che letteralmente si “mangia” lo sconto in bolletta che la
gara ha prodotto per i cittadini. La mozione è stata anche l'occasione per
porre l'accento sul dilettantismo con cui è stata gestita la prima
bollettazione comunale della tariffa rifiuti, dopo il rientro del servizio da
Cogeme. E' stato ricordato come:
·
le bollette siano arrivate a casa dei
rovatesi il giorno 22 Novembre, solo 8 giorni prima della scadenza per il
pagamento fissata per il 30 Novembre
·
la domiciliazione bancaria delle stesse
non è più garantita, imponendo quindi l'obbligo di pagamento solo con
bollettino postale con relativo costo (1,30 € per una bolletta che copre solo i
primi 9 mesi dell'anno). Inevitabili le code alla posta: 5000 utenze circa con
7giorni lavorativi per pagare
·
la richiesta dei dati catastali a tutte
le famiglie, quando l'amministrazione comunale è già a conoscenza degli stessi:
lo dimostra il fatto che i bollettini IMU sono recapitati nelle case
precompilati.
·
Il giorno 22 Novembre il TAR di Brescia
ha emesso una sentenza con cui ha considerato legittima la partecipazione di
Cogeme Gestioni alla gara rifiuti sopra nominata. Bergomi ha sottolineato al
sindaco questa sentenza perchè fa rimangiare ad alcuni membri della sua
compagine politica i giudizi espressi solo qualche mese fa quando, parlando
della gara e riferendosi alla impossibilità presunta di Cogeme di poter
partecipare, usarono epiteti come
“mulino a vento” e “norma che anche l’ultimo arrivato poteva leggere”. La
sentenza del TAR ha scritto una realtà diversa rispetto alla professionalità
dei tecnici e al buon senso degli amministratori che la promossero. Questo deve
essere chiaro anche alla nuova dirigenza di Cogeme, nominata dall'attuale
amministrazione comunale, che adesso si bea sui giornali per questa
sentenza.
La mozione ha avuto un risultato
curioso: i consiglieri di maggioranza Toscani e Metelli si sono astenuti non
spiegando minimamente le ragioni della loro scelta. Il sindaco e i restanti
consiglieri di maggioranza hanno invece votato contro anch'essi senza spiegare
in nessun modo il perchè e non rispondendo nemmrno ad alcuna delle obiezioni
sollevate sulla bollettazione e sull'esito della sentenza sopracitata.
Evidentemente a questa maggioranza sta bene fare da riscossore per conto della
Provincia di Brescia, impedendo ai cittadini di Rovato di godere appieno dello
sconto che la gara ha portato, come era stato previsto e promesso
dall'amministrazione comunale Cottinelli che l'aveva promossa.
Esito: Respinta.
4 Favorevoli: RC + SxR7 Contrari: tutti i consiglieri di Lega e PDL e il sindaco, esclusi Toscani e Metelli
2 Astenuti: Toscani e Metelli
7) Interrogazioni, mozioni ed interpellanze
Consigliere Pierino Massetti (SxR): ha posto il tema
dell'uso degli agrofarmaci e similari da affrontare visto lo sforzo dei Comuni
rispetto allo sviluppo di una Franciacorta sostenibile. Il Sindaco ha
ridimensionato gli spazi di manovra, visto che le osservazioni al Piano
Territoriale di Coordinamento Provinciale
sono state già avanzate dai Comuni.
Consigliere Andrea
Mazza (RC): ha rivendicato il risultato raggiunto
sulla nuova segnaletica orizzontale su Corso Bonomelli che consente ora le
svolte a sinistra. Ha posto l'accento sullo scarso esito delle iniziative sul
commercio messe in campo dall'assessore Archetti. Al di là delle intemperie
sono state iniziative mal pubblicizzate, messe in campo senza collaborazione
alcuna con l'associazione commercianti del centro (tema già sollevato anche da
Rovato Civica subito dopo l'esito fallimentare dello Sbarazzo di
Settembre). E' tornato a chiedere
l'elenco degli evasori della prima rata IMU senza ottenere risposta. Ha
segnalato anche la deficitaria illuminazione di alcune zone dei porticati di
Piazza Cavour. Infine ha posto il problema delle mancate erogazioni dei
contributi alle scuole materne di derivazione comunale che stanno soffrendo una
scarsa liquidità. L’assessore Agnelli ha confermato il problema impegnandosi a
trovare risorse per l’erogazione completa dei contributi.
Consigliere
Luciana Buffoli (RC): ha ricordato il tema gravoso dei furti
sempre più un problema sia in centro che in frazione. L'episodio della rapina a
mano armata in un bar vicino al Liceo Gigli in pieno giorno è solo il culmine
di un'escalation. Il sindaco ha ammesso, e ci mancherebbe altro, lo stato di
difficoltà descrivendo le sinergie messe in atto da polizia locale con
carabinieri. Ha rinviato a tempi economicamente migliori ma senza scadenze
precise il piano di videosorveglianza tanto sbandierato in campagna elettorale.
Permetteteci anche qui un commento: qualcuno, forse, si sta rendendo conto come
sia diverso fare demagogia in campagna elettorale e invece poi affrontare i
problemi sul serio se chiamati ad amministrare. Ve li ricordate i tempi dei
volantini “Rovato Calibro 9”, “Rovato a mano armata”?
Consigliere Toscani (Lega Nord): si è reso
protagonista di un intervento a dir poco surreale. Con toni da interrogatorio
ha chiesto al nostro consigliere Bergomi ragione di alcune prese di posizione
del Comitato di frazione Duomo X Duomo sul tema della riqualificazione di via
Manganino, la via di Duomo che porta al depuratore consortile. Con pazienza
Bergomi ha spiegato minuziosamente quali sono state le informazioni che
l'amministrazione Cottinelli ha fornito al suddetto comitato negli ultimi due
anni. Sottolineiamo la scorrettezza dell'intervento durante il quale è stata
chiamata in causa una persona presente nel pubblico come un ex consigliere di
Rovato Civica, sapendo benissimo che il pubblico non ha diritto di parola nei
consigli comunali.
La questione si è troncata con l'appello di
Bergomi alla maggioranza di risolversi da sola i problemi di comunicazione
con i cittadini (il comitato Duomo x Duomo non ha bisogno di balie, per
intenderci). Questa è l'ennesima dimostrazione di come rischia di essere
trattato chiunque si permetta di criticare l'operato di questa
maggioranza. Consentiteci di dire che
noi, invece, continueremo a svolgere il nostro ruolo di controllo e di proposta
senza farci spaventare da chi crede che
facendo la voce grossa la minoranza se ne stia chiusa in un angolino senza
disturbare.
Consigliere Angelo Bergomi (RC):
Ha posto con una interrogazione a risposta
scritta il tema della dismissione della pesa pubblica. Trovate il testo in
allegato. Con una delibera di giunta di fine Ottobre, infatti, la maggioranza
ha dismesso definitivamente il servizio di pesa pubblica presso il Foro Boario,
motivando il fatto che l'uso della stessa fosse limitato e il costo della
riparazione (8.500 €) fosse irragionevole rispetto all'usco. Il consigliere
Bergomi ha fatto presente che fosse normale che nel 2010-2011 il numero di
pesate fosse limitato in quanto in questo periodo erano già palesi i problemi
della pesa; inoltre, vista l'eliminazione della possibilità di fare una pesa
pubblica nuova a Sant'Andrea dopo la modifica della convenzione con Eural
Gnutti intervenuta nel consiglio comunale del 5 Novembre scorso si priva Rovato
completamente del servizio. E' stato fatto notare che la delibera di giunta
prevedeva la cancellazione della pesa anche dal registro imprese, pregiudicando
un ritorno futuro sui propri passi da parte dell'amministrazione comunale in
quanto i costi della reiscrizione sarebbero gravosi. Nell'interrogazione si
chiedeva se si fossero fatti altri preventivi di spesa per abbassare i costi
della riparazione e se fossero stati avviati contatti con le associazioni di
categoria per attivare delle sinergie.
Le risposte sono state date subito,
oralmente, dall'assessore al commercio Archetti secondo cui c'è un'altra pesa
pubblica usabile a Trenzano (speriamo stesse scherzando, visto che si trova a
13 km da Rovato!!) e dal sindaco che ha
confermato la presenza di un solo preventivo (come sui bandi anche i preventivi
non sono il forte di questa amministrazione) e l'arrivo in mattinata di un fax
da parte dell'Unione Agricoltori che sollevava il problema. Il sindaco ha
anticipato la proposta di cedere l'uso (e gli oneri di spesa) della pesa
pubblica a questa associazione. Come mai prima si faccia una delibera di
dismissione e poi si proceda a una proposta di questo tipo, peraltro a una sola
delle associazioni di categoria presenti a Rovato resta per noi un mistero.
Il consigliere Bergomi si è poi fatto
portavoce dei disagi legati all'emissione di polveri e di rumori presso il
quartiere residenziale di via Bettoni, via Reverberi che si affaccia al mulino
adiacente. Il sindaco ha rassicurato sulla volontà della proprietà di
intervenire per un rispetto delle normative in materia. Vigileremo che questo
sia fatto nell'immediato futuro, nel rispetto delle richieste dei cittadini che
ci hanno contattato.
Infine Bergomi ha posto un problema sollevato
in via Sciotta (Lodetto) da alcuni residenti: la segnaletica orizzontale
promessa dall'amministrazione in riferimento al tracciamento di alcuni
parcheggi non è ancora stata concretizzata. L'amministrazione comunale si è
presa il compito di verificare.
RingraziandoVi per la cortese attenzione
porgiamo distinti saluti.
Circolo
Partito Democratico Rovato
Nessun commento:
Posta un commento