venerdì 18 aprile 2014

Ridimensionato il Progetto Lograto - senza il PD molti sindaci avrebbero continuato a dormire!





Brescia 17/04/2014                                                                         

Oggetto: Progetto Lograto

In attesa di avere la documentazione ufficiale, apprendiamo dalla stampa dell’esito della conferenza dei servizi degli scorsi giorni per la Valutazione di Impatto Ambientale tenutasi in Regione sul progetto “Lograto”: una ditta di San Donato Milanese che si propone di ricercare idrocarburi liquidi e gassosi a cavallo delle province di Brescia, Bergamo e Cremona.
La conferenza dei servizi avrebbe ridimensionato l’area di indagine dai 289 kmq inizialmente richiesti a circa 30 kmq escludendo dalle tecniche di indagine l’uso delle masse battenti per individuare eventuali giacimenti sotterranei, richiedendo ulteriore documentazione al proponente da analizzare in un secondo incontro in corso Maggio.
Esprimiamo moderata soddisfazione per questi paletti iniziali che Regione Lombardia ha posto all’indagine. Riteniamo di aver fornito un servizio alle comunità interessate stimolando un dibattito che ha posto all’attenzione dell’opinione pubblica un tema fino a quel momento non considerato nel bresciano: altro che l’allarmismo di cui fummo accusati da qualche consigliere regionale di centrodestra all’epoca!
Ricordiamo che è proprio dall’interessamento del PD provinciale in collaborazione con la lista Uniti per Lograto sostenuta dal PD locale che un anno fa abbiamo reso pubblica la notizia dell’istanza di ricerca denominata “Lograto”.
Ringraziamo le amministrazioni locali che hanno preso a cuore la vicenda partecipando con osservazioni fin dalle primissime fasi dell’iter autorizzativo regionale e insieme a loro quelle liste di minoranza e quelle associazioni che lo hanno fatto anche quando i rispettivi sindaci sono rimasti inerti per mesi.
E’ anche grazie a questi stimoli che ora il fronte delle 35 amministrazioni coinvolte si è compattato nella presa di posizione in Regione.
Auspichiamo che anche nei successivi appuntamenti dell’iter autorizzativo la compattezza delle amministrazioni comunali venga mantenuta e non venga distratta dalle elezioni comunali che riguarderanno parecchie delle loro municipalità.



 (immagine tratta da internet)
  
La questione assume un’importanza ancora maggiore dopo che ieri, in Commissione Ambiente, è stata presentata un’interrogazione al Ministero dello Sviluppo Economico firmata anche dall’onorevole democratica bresciana Miriam Cominelli che va ringraziata per il puntuale presidio delle questioni ambientali che riguardano il nostro territorio.
L’interrogazione pone l’accento sull’indagine “Ichese” realizzata da una Commissione tecnico-scientifica incaricata dalla Regione Emilia Romagna per la valutazione delle possibili relazioni tra attività di esplorazione per gli idrocarburi e aumento dell'attività sismica nell'area emiliano romagnola colpita dal sisma del 2012.
In questa interrogazione, tra i vari aspetti affrontati, si richiede al competente ministro se intenda disporre, secondo il principio di precauzione, anche la sospensione delle attività di prospezione basate su rilievi geologici, geofisici e geochimici, eseguiti con qualunque metodo o mezzo, e ogni altra operazione volta al rinvenimento di giacimenti di idrocarburi e
se intenda estendere tale divieto all’intero territorio nazionale.
Auspichiamo che questa sospensione divenga effettiva e riguardi anche tutti i progetti di ricerca relativi alla nostra Regione, tra cui il “Lograto”.

Angelo Bergomi responsabile Dipartimento Ambiente e Territorio PD Brescia
Lista Civica “Uniti per Lograto”

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