Ridimensionato il Progetto Lograto - senza il PD molti sindaci avrebbero continuato a dormire!
Brescia
17/04/2014
Oggetto:
Progetto Lograto
In attesa di avere la documentazione
ufficiale, apprendiamo dalla stampa dell’esito della conferenza dei servizi degli
scorsi giorni per la Valutazione di Impatto Ambientale tenutasi in Regione sul
progetto “Lograto”: una ditta di San Donato Milanese che si propone di
ricercare idrocarburi liquidi e gassosi a cavallo delle province di Brescia,
Bergamo e Cremona.
La conferenza dei servizi avrebbe
ridimensionato l’area di indagine dai 289 kmq inizialmente richiesti a circa 30
kmq escludendo dalle tecniche di indagine l’uso delle masse battenti per
individuare eventuali giacimenti sotterranei, richiedendo ulteriore
documentazione al proponente da analizzare in un secondo incontro in corso
Maggio.
Esprimiamo
moderata soddisfazione per questi paletti iniziali che Regione Lombardia ha
posto all’indagine. Riteniamo di aver fornito un servizio alle comunità
interessate stimolando un dibattito che ha posto all’attenzione dell’opinione
pubblica un tema fino a quel momento non considerato nel bresciano: altro che
l’allarmismo di cui fummo accusati da qualche consigliere regionale di
centrodestra all’epoca!
Ricordiamo che è proprio dall’interessamento
del PD provinciale in collaborazione
con la lista Uniti per Lograto sostenuta
dal PD locale che un anno fa abbiamo reso pubblica la notizia dell’istanza
di ricerca denominata “Lograto”.
Ringraziamo le amministrazioni locali che
hanno preso a cuore la vicenda partecipando con osservazioni fin dalle
primissime fasi dell’iter autorizzativo regionale e insieme a loro quelle liste
di minoranza e quelle associazioni che lo hanno fatto anche quando i rispettivi
sindaci sono rimasti inerti per mesi.
E’
anche grazie a questi stimoli che ora il fronte delle 35 amministrazioni
coinvolte si è compattato nella presa di posizione in Regione.
Auspichiamo
che anche nei successivi appuntamenti dell’iter autorizzativo la compattezza
delle amministrazioni comunali venga mantenuta e non venga distratta dalle
elezioni comunali che riguarderanno parecchie delle loro municipalità.
(immagine tratta da internet)
La questione assume un’importanza ancora
maggiore dopo che ieri, in Commissione Ambiente, è stata presentata
un’interrogazione al Ministero dello Sviluppo Economico firmata anche
dall’onorevole democratica bresciana Miriam
Cominelli che va ringraziata per il puntuale presidio delle questioni
ambientali che riguardano il nostro territorio.
L’interrogazione pone l’accento sull’indagine
“Ichese” realizzata da una Commissione tecnico-scientifica incaricata dalla
Regione Emilia Romagna per la valutazione delle possibili relazioni tra
attività di esplorazione per gli idrocarburi e aumento dell'attività sismica
nell'area emiliano romagnola colpita dal sisma del 2012.
In questa interrogazione, tra i vari aspetti
affrontati, si richiede al competente ministro se intenda disporre, secondo il principio di precauzione, anche
la sospensione delle attività di prospezione basate su rilievi geologici,
geofisici e geochimici, eseguiti con qualunque metodo o mezzo, e ogni altra
operazione volta al rinvenimento di giacimenti di idrocarburi e
se intenda estendere tale divieto all’intero territorio nazionale.
se intenda estendere tale divieto all’intero territorio nazionale.
Auspichiamo che questa sospensione divenga
effettiva e riguardi anche tutti i progetti di ricerca relativi alla nostra
Regione, tra cui il “Lograto”.
Angelo
Bergomi responsabile Dipartimento Ambiente e Territorio PD Brescia
Lista
Civica “Uniti per Lograto”
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