venerdì 3 agosto 2007

Riunione di Maggioranza del 02-08-2007




Riunione di Maggioranza del 02-08-2007




Come preannunciato ieri sera si è tenuta una riunione della maggioranza in vista del consiglio comunale di settimana prossima. Esauriti i punti all'ordine del giorno dello stesso c'è stato ampio spazio per problemi e segnalazioni raccolte dal territorio dai singoli consiglieri comunali.


Una, come promesso, ha riguardato l'antenna appena eretta sul Montorfano dietro richiesta di RadioMontorfano srl.




L'iter seguito da questa antenna è il seguente.


In primis vi è stata la domanda del privato di traslare l'antenna esistente dal luogo di partenza posto leggermente più in alto sulle pendici, antenna dell'altezza di oltre 20 metri. Tale antenna era comunque già utilizzata anche dai servizi di polizia locale per le proprie comunicazioni oltre che per le trasmissioni del privato richiedente.


Tale domanda ha subito un iter di valutazione che ha portato il privato a fornire degli allegati ulteriori (rischio idrogeologico, staticità...).


Il progetto è passato per ben due volte in commissione paesaggistica.

Per chi non lo sapesse essa non è una commissione consigliare (cioè formata da consiglieri comunali) ma tecnica: è composta da architetti e ingegneri nominati dai rispettivi ordini.

Il parere è stato favorevole in entrambe le occasioni.



Alcuni lettori chiedevano se vi fosse o meno un vincolo ambientale relativo alla collocazione: dopotutto l'antenna è collocata sul MonteOrfano, non in una landa desolata.

Il vincolo ambientale c'è, tanto è vero che la Soprintendenza ai Beni Culturali di Brescia si è dovuta esprimere: il parere è stato favorevole.



La presenza di un traliccio (ben più vistoso di un palo) è da ritenersi una scelta tecnica dettata semplicemente da un fatto. L'antenna è posizionata più in basso rispetto a dove era collocata la precedente e ha necessità di una certa altezza per riuscire a superare la sommità del MonteOrfano per le trasmissioni. Parliamo infatti di un traliccio di circa 30 metri così suddivisi partendo dal terreno:

1) i primi 15 metri non sono utilizzati. Pur non essendoci una normativa di riferimento in tema di campi elettromagnetici solitamente ci si cautela non ponendo le antenne paraboliche vicine al passaggio di persone.

2) i successivi 10 metri sono occupati dalle paraboliche del privato proponente

3) i restanti 5 metri sono dedicati alle apparecchiature usate a livello istituzionale. Per quanto ci riguarda sono relative ai ponti radio necessari alla polizia locale.



L'altezza dell'antenna avrebbe potuto essere inferiore realizzando altre antenne più basse che consentissero di aggirare il MonteOrfano non dalla sommità ma lateralmente. Ovviamente lo svantaggio sarebbe stato la presenza di molte più antenne.



Questa è la situazione attuale. E questo è lo stato autorizzativo dell'iter.


Personalmente ritengo che in ogni caso la presenza di questo traliccio sia troppo ingombrante dal punto di vista dell'impatto visivo e della collocazione (a pochi metri dal monastero e dalla chiesetta di S. Michele).

L'amministrazione comunale, nonostante i pareri favorevoli a supporto della domanda del privato non è così ottusa dal nascondere la presenza di questo problema.

Il sindaco ha riferito nella riunione di ieri sera che sono in corso accertamenti sulla staticità della struttura per verificare che, al di là dell'impatto visivo (che comunque resta e non è assolutamente trascurabile), l'antenna sia sicura.



L'intero plico della domanda e successive autorizzazioni è comunque oggetto di revisione da qualche giorno, ancora prima che venisse segnalato sul blog di rovato.org: evidentemente nei pareri sopra esposti l'altezza dell'antenna non ha destato preoccupazioni paesaggistiche sulla carta. Una volta eretta l'effetto è invece stato completamente diverso. E qui una tirata d'orecchie ai tecnici della commissione paesaggistica va data, sarebbe disonesto nasconderlo.



Spero di essere stato completo nell'esposizione.

Rinnovo comunque il mio impegno a seguire la questione affinchè non cada nel dimenticatoio.


Qualunque cittadino, per questo e qualunque altro argomento mi può contattare attraverso questo sito, oppure attraverso la mia email: angelobergomi@bresciaonline.it



Domenica mattina sono di norma presso la sezione DS di Rovato in Piazza Palestro 18: chiunque può venire e proporre spunti/richieste.

Angelo.



P.S. In data 20/08/2007 ho provveduto a inserire la foto originale del traliccio eretto sul MonteOrfano che vedete a inizio post.







4 commenti:

Luigi ha detto...

Come sempre, grande angelo. Preciso e diretto...

Anonimo ha detto...

L'immagine non è quella solo per non far vedere la schifezza che è stata fatta. Mi spiace solo che i VERDI e AMBIENTALLISTI cosi premurosi da impedire la rimozione di alcune piante ... non abbiano fatto nulla (...) per impedire questa costruzione.
Come al solito : "E qui una tirata d'orecchie ai tecnici della commissione paesaggistica va data, sarebbe disonesto nasconderlo."
ORMAI è FATTO SCARICA BARILI.
Intanto voi avete intascato tanti bei soldini.
Questa commmissione paesaggistica , chi sono queste menti cosi geniali ....chissà

AVETE DETURPATO IL MONTE DI ROVATO.
BRAVI BRAVI BRAVI BRAVI
COMPLIMENTI COMPLIMENTI

AVETE PERSO MOLTI PUNTI ...

Angelo Bergomi ha detto...

Caro anonimo, innanzitutto sarebbe buona creanza firmarsi e prendere la responsabilità di quello che si dice come in ogni circostanza, comprese le più difficili il sottoscritto ha sempre fatto.

1) Innanzitutto la foto: provvederò a sostituirla con quella originale non appena ne entrerò in possesso. La mia puntualizzazione era per correttezza nei confronti dei lettori del mio blog che evidentemente sono un pò di più di quel che credevo.

2) Il sottoscritto non è mai stato abituato a fare da scaricabarile. Anzi, l'aver preso l'incarico di interessarsi del problema quando per tutti è una patata bollente la dovrebbe dir lunga su come intendo svolgere il ruolo da consigliere comunale. Fin da subito ho detto come non condividessi la collocazione e l'altezza del traliccio, ma tant'è le autorizzazioni della commissione paesaggistica sono datate e firmate come riportato su www.rovato.org. A questo punto ognuno tragga le proprie conclusioni.

Nella speranza di parlare con persone dotate di nome e cognome porgo distinti saluti.

Anonimo ha detto...

Vorrei chiedere all'anonimo che ha citato verdi e ambientalisti che si oppongono al taglio delle piante: ma lei dov'era mentre tiravano su quel traliccio? Lei dov'era quando in ufficio tecnico veniva presentata la richiesta di spostamento dell'antenna? Lei dov'è adesso? Non mi sembra che abbia fatto grosse rimostranze con chi di dovere. Troppo comodo dire dove sono gli ambientalisti. Non bisogna essere ambientalisti per intervenire contro certe brutture e per essere ambientalisti non è necessario appartenere ad un partito (come cita lei i verdi) e nemmeno ad un'associazione. Ma voi cosa avete fatto? Ci chiede. Bene, lei cosa ha fatto a parte criticare così aspramente chi ha cercato di rendere noti alcuni fatti. Si faccia un giro sul sito di Rovato.org e guardi tutto il lavoro che "gli ambientalisti" stanno facendo per rimediare ad una costruzione edificata con regolare permesso di costruire.

Cinzia